17 dicembre: giornata a sostegno del Gemellaggio Diocesano con Karaganda
Anche in questo anno pastorale la terza domenica di Avvento, domenica 17 dicembre, sarà dedicata al sostegno del Gemellaggio tra la Diocesi di Fidenza e la Diocesi di Karaganda, in Kazakhstan, dove svolge il suo ministero, come sacerdote fidei donum, il ‘nostro’ don Pierluigi Callegari. Siamo al decimo anno del Gemellaggio diocesano con il Kazakhstan, un’esperienza concreta di missione, un impegno e un’opportunità per tutta la Diocesi. In questi anni abbiamo avuto l’occasione di incontrare più volte don Pierluigi e il Vescovo Mons. Adelio Dell’Oro per meglio conoscere la Chiesa gemella kazaka. Come scrive il Vescovo Ovidio nella Lettera Pastorale “la Chiesa è per sua essenza “comunione” perché essa è il Corpo vivente di Cristo; essa affonda le sue radici nel mistero della Pasqua di Croce e di Risurrezione; ad essa è affidata dallo Spirito del Risorto la missione di annuncio della buona notizia a partire dal mistero della Pentecoste. Fin dalla sua origine la Chiesa si presenta come assemblea convocata per la celebrazione del mistero pasquale del Signore; è chiamata ad abitare la storia dell’umani- tà permanendo nella fedeltà all’evangelo e nella fedeltà all’uomo; nel suo cammino la Chiesa non cessa di essere orientata al Regno, termine ultimo e definitivo di senso del suo annuncio, della sua missione e del suo cammino. Questa dimensione di Chiesa individua la sua forma più autentica di identità e di missione evangelizzante mediante lo stile della comunione fraterna”.
In questo decimo anno si darà continuità ai progetti già sostenuti nel 2022.
Inoltre per essere in comunione di preghiera con la Diocesi gemellata di Karaganda invitiamo a pregare in tutte le parrocchie nell’assemblea eucaristica durante la preghiera dei fedeli della terza domenica di Avvento con la seguente intenzione: “In questa giornata di sostegno al Gemellaggio diocesano con il Kazakhstan preghiamo per la diocesi di Karaganda dove svolge la sua missione il nostro sacerdote diocesano don Pierluigi Callegari affinché la Chiesa manifesti la forma più autentica di identità e di missione evangelizzante mediante lo stile della comunione fraterna”.
Sostegno al Centro Educativo per Ragazzi Disabili
Un anno fa il “Centro Giovanile” Mayak (il Faro) “per bambini e adolescenti con bisogni speciali” ha iniziato i lavori grazie alla proposta del direttore della Caritas Karaganda, p. Yuri Lyubyanets, la benedizione del Vescovo Adelio e la disponibilità di un gruppo di amici della comunità “Comunione e Liberazione” che, a loro volta, hanno coinvolto in questa impresa diverse persone di buona volontà provenienti da diversi ambiti e appartenenti a diverse tradizioni e religioni, aprendo i cuori dell’amore di Gesù Cristo, l’unico che può soddisfare la nostra sete di felicità. La ricchezza inestimabile del nostro Centro “Mayak” sono le persone che dedicano disinteressatamente il loro tempo libero al servizio degli altri. Per i nostri insegnanti e i loro assistenti (studenti, universitari, amici, genitori) essere al Centro con i nostri bambini è un’opportunità per educare noi stessi, i nostri cuori e renderli capaci di amare gli altri e noi stessi. E con ciò riconoscere che tutti abbiamo bisogno di una sola cosa: essere amati e abbracciati qui e ora come siamo... Tutto diventa una missione. Posso dare agli altri perchè sono stato donato e amato per primo. Possiamo dare perché riceviamo continuamente dalla sorgente viva della presenza di Cristo in questo mondo. Solo una visione del genere ci aiuta a guardare i nostri figli del “Mayak” come un dono prezioso affidato a noi adulti.
Sostegno all’opera delle Suore di Madre Teresa di Calcutta
Le suore sono presenti da circa 15 anni nella città di Timertau, a Km 10 da Karaganda, luogo molto provato: hanno una casa in cui ospitano 30 persone. Ognuna di loro manifesta i problemi più svariati: dalla solitudine alle malattie più o meno gravi, all’invalidità, alla povertà economica che le ha ridotte sulla strada. Accolgono settimanalmente 50 persone che vivono senza dimora, a cui offrono assistenza e un pasto caldo.
Sostegno allo studio per ragazzi meritevoli e bisognosi
Il progetto è finalizzato al favorire la frequentazione della scuola da parte dei ragazzi, prevenendo situa- zioni di marginalità, analfabetismo e microcriminalità.
Sostegno alle vocazioni e ai sacerdoti locali
I sacerdoti locali della diocesi di Karaganda non hanno alcun sostegno oltre l’offerta per le Sante Messe: solo un piccolo contributo della Santa Sede. Il Vescovo Mons. Adelio Dell’Oro desidera dare un piccolo sostegno mensile per le necessità personali oltre che per sostenere le vocazioni locali.