BannerTopDEF2

ATTUALITA' DAL TERRITORIO

A Fidenza il 3 e il 4 maggio c'è LSD Festival

Al Magnani incontro con Simona Atzori

“Oggi, per noi della classe 5B della scuola primaria De Amicis, in questo teatro meraviglioso pieno di bambini, si realizza un sogno!”. Sono state le parole iniziali dell’incontro/testimonianza con Simona Atzori: ballerina, pittrice e scrittrice, nata senza braccia, ma con uno spirito forte come una leonessa.
L’evento, che ha avuto luogo nel teatro Magnani di Fidenza, era inserito nel cartellone del Francigena Fidenza Festival e ha visto la Atzori incontrare gli alunni e le alunne delle classi quarta e quinta della scuola primaria e secondaria di primo grado.
E’ stato un incontro denso di emozioni profonde: Simona ha comunicato con i bambini in maniera spontanea e diretta riuscendo a coinvolgerli in un dialogo costruttivo.
Con il sorriso bellissimo che la contraddistingue, Simona ha spiegato che “Il limite sta negli occhi di chi ci guarda, perché noi siamo belli in quanto diversi e ognuno è unico. Io non sono le braccia che mi mancano, ma sono solo Simona!”. Così si è arrivati al momento magico quando, afferrando il pennello tra le dita dei suoi piedi (che lei chiama “le sue mani in basso”), ha iniziato a dipingere realizzando un disegno che poi ha donato ai ragazzi.
Questo incontro con Simona Atzori è la dimostrazione che i sogni, quando si perseguono con determinazione e con tutto il cuore, alla fine si realizzano. E’ stato possibile nella vita di Simona, che fin da piccola sognava di diventare ballerina e pittrice, ed è stato possibile per i ragazzi della 5°B che hanno sognato di poter incontrare Simona a scuola e invece l’hanno abbracciata in un teatro gremito di spettatori.
Questo evento, realizzato al termine del ciclo di scuola primaria, sarà sicuramente per i bambini un ricordo prezioso da custodire e al quale riandare con la mente sempre, soprattutto nei momenti difficili quando si pensa di non farcela. E ripensando a questa giornata si ricorderanno che, come ha fatto Simona, anche loro possono sempre sognare in grande.

 

Foto di Massimo Di Soccio

Fidenza, nuova caserma dei Carabinieri: il cantiere partirà nella primavera del 2025

La realizzazione della nuova caserma dei Carabinieri è definitivamente entrata in una nuova fase. Un incontro per fare il punto sui lavori si è svolto lunedì 8 aprile a Fidenza e ha visto presenti il sindaco Andrea Massari, il vicesindaco Davide Malvisi, il prefetto di Parma Antonio Garufi, il comandante della Legione Carabinieri Emilia Romagna, il Generale di Brigata Massimo Zuccher, il comandante dei Carabinieri di Parma, il Colonnello Andrea Pagliaro e il vicedirettore regionale dell'Agenzia del Demanio, Roberto Capuano.
 
“Abbiamo cercato di raccontare la complessità con la quale tutte queste istituzioni stanno portando avanti la realizzazione di una nuova grande caserma per la Compagnia Carabinieri di Fidenza che dia risposta alle esigenze di spazi e di logistica dell'Arma – ha spiegato il sindaco Andrea Massari –. Anche questo vuol dire fare sicurezza, anche questo vuol dire presenza sul territorio. L'agenzia per il Demanio ci ha dato i termini per la definizione della progettazione e quindi quelli per l'avvio dei lavori, occorre pazientare ancora qualche anno, ma è un'opera complessa che i cittadini sentono necessaria e sulla quale non bisogna mollare il punto”.
 
L'ingegnere Mario Vitiello dell'Agenzia regionale del Demanio, responsabile del progetto, ha aggiornato sulle ultime novità: “Dopo la verifica della struttura, che ha dato risultati positivi rispetto alle nuove funzioni che l'edificio andrà ad assumere, consideriamo di presentare la progettazione definitiva a giugno. La tappa successiva sarà quella di avere il progetto esecutivo a fine anno, questo ci consentirà di far partire i lavori nella primavera 2025 per poi concluderli nel corso dell'anno successivo”.
 
“Prendo atto – ha aggiunto il prefetto di Parma Antonio Garufi - che un iter complesso, che coinvolge soggetti istituzionali diversi, sta raggiungendo il traguardo della realizzazione. Non sempre per il cittadino è facile comprendere le ragioni di tempistiche che inevitabilmente cozzano con il giusto desiderio di veder realizzare le opere seduta stante. Ma l'importante è centrare l'obiettivo e in questo caso lo facciamo portando a termine un prezioso esempio di rigenerazione urbana”.
 
Positivo anche il commento del comandante della Legione Carabinieri Emilia Romagna, il Generale di Brigata Massimo Zuccher: “Accogliamo con grande soddisfazione istituzionale e personale l'esito della conferenza di oggi, che è un punto di partenza importante per la realizzazione della nuova sede della Compagnia Carabinieri di Fidenza. Una sede necessaria in un territorio vivace, che merita un presidio importante dell'Arma”.
 
L'investimento per realizzare la nuova Caserma ammonta a 5,5 milioni di euro e sarà finanziato dall'Arma dei Carabinieri attraverso il ricorso agli stanziamenti del Ministero dell’Interno. Ma dietro questo importante risultato c'è un iter complesso che ha avuto inizio nel luglio del 2017 con l'acquisizione da parte del Comune di Fidenza dell'ex area Esso di via Gramizzi, uno scheletro parzialmente edificato rimasto incompiuto da anni a causa del fallimento della società che aveva acquistato l'area.
L'anno successivo venne firmato il Protocollo d’Intesa finalizzato all’acquisizione in favore dello Stato del diritto di superficie per 99 anni sull’immobile e i terreni di proprietà comunale con assunzione da parte delle Ammistrazioni statali dell'impegno a realizzarvi la nuova caserma in grado di dare una risposta logistica adeguata alle esigenze dell'Arma.
Infine con la sottoscrizione della convenzione tra il Ministero dell’Interno, il Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri e l'Agenzia del Demanio, avvenuta a Roma il 14 novembre 2022, la realizzazione della nuova Caserma dei Carabinieri della Compagnia di Fidenza è entrata nella fase operativa.
 
Il vicesindaco Davide Malvisi ha seguito da vicino, in virtù della delega ai Lavori Pubblici, l'iter amministrativo. “Una bella giornata quella di oggi, con la quale possiamo dire che usciamo definitivamente dalla fase istruttoria di questo progetto per entrare in quella più concretamente realizzativa con un obiettivo finale fissato con certezza: il 2026. Si tratta dunque del completamento di un progetto importante che vede, oltre alla rigenerazione di un'area centralissima della nostra città, la realizzazione di un edificio importantissimo, destinato a dare sempre maggiore operatività alla Compagnia Carabinieri di Fidenza”.
 
Si realizza così l'obiettivo che era stato alla base dell'ipotesi di utilizzare l'area Ex Esso per costruire una nuova caserma: dotare il territorio di una struttura ampia e moderna e sanare contemporaneamente una ferita architettonica nel cuore di Fidenza.
L'ultima parola spetta dunque all'Agenzia del Demanio che attraverso il suo vicedirettore regionale, Roberto Capuano, cristallizza il senso della giornata: “Quest'incontro è servito a fare il punto sull'andamento dei lavori e come Agenzia abbiamo confermato l'impegno a consegnare ai Carabinieri e ai fidentini, entro il 2026, l'immobile. Lo stato di avanzamento dei lavori rispetta sostanzialmente il cronoprogramma, motivo per cui ci aspettiamo di realizzare nei tempi un edificio di nuova generazione, capace di offrire tutte le soluzioni logistiche richieste e caratterizzato da una eccellente performance energetica”.

Fidenza: “Ale e Franz Show” al Pala Pratizzoli

Promosso dalle associazioni di volontariato “L’alta marea”, “Orizzonti nuovi” e “Fidenza for Children”, andrà in scena martedì 23 aprile con inizio alle ore 21.00 presso il PalaPatrizzoli di Fidenza (via Togliatti n. 42) lo spettacolo di beneficenza “Ale e Franz Show”. Come già in passato, l’invito a personaggi dello spettacolo noti al grande pubblico si propone di far conoscere l’attività delle tre associazioni e di sostenere i loro progetti in Italia e nel mondo. Ale e Franz vengono dalla “gavetta”: si sono fatti le ossa presso i circoli periferici delle grandi città e, come è già accaduto per personaggi come loro, sono poi approdati alle grandi platee grazie a una comicità tutta particolare e a testi originali in sintonia con l’attualità.

La prevendita dei biglietti viene fatta attraverso Viva ticket mentre per le altre informazioni ci si può rivolgere al seguente numero: 345/4401829.

La Gran Fiera di San Vitale torna a Salsomaggiore Terme dal 24 al 28 aprile

La Gran Fiera di San Vitale torna a Salsomaggiore Terme dal 24 al 28 aprile 2024 in occasione dei festeggiamenti per il patrono.

Gran Fiera di San Vitale

Da mercoledì 24 a domenica 28 aprile 2024 – Tensostruttura “Arena dei Platani”
San Vitale in Fest
• 24 aprile dalle 21.30 Dejavu (a seguire Dj Tamisha)
• 25 aprile dalle 23.00 Ricky Le Roy (apre e chiude Dj Cibus)
• 26 aprile dalle 21.00 I Tuculianti (a seguire Dj Set MrPine e DjBread)
• 27 aprile dalle 23.00 Voglio tornare negli anni ’90 (apre e chiude Dj Cibus)
• 28 aprile dalle 13.30 Boomband; dalle 21.00 Tributo ai Queen (a seguire Dj Set)

Da mercoledì 24 a domenica 28 aprile – Palazzo dei Congressi
Coppa Italia Mista Bridge (evento chiuso al pubblico)

Giovedì 25 aprile – Corte Civica Tommasini
dalle 10.30 Primo torneo provinciale di Burraco “San Vitale”
Info iscrizioni e prenotazioni Lalla Bianchi 3402396594

Giovedì 25 aprile – Corte Civica Tommasini – Viale Matteotti – Piazza Berzieri
dalle 9.30 – Manifestazione Istituzionale con la Banda

Giovedì 25 aprile – Tensostruttura “Arena dei Platani”
dalle 16.00 Esibizioni di ballo e prove gratuite per tutti

Giovedì 25 aprile – Palazzetto dello Sport
Campionato di Ginnastica Ritmica

Da Sabato 27 aprile al 5 maggio – Tennis Club Salsomaggiore Terme
Torneo internazionale di tennis Juniores – 41esimo Torneo Bayer Salsomaggiore Terme

Sabato 27 aprile – Ex Serre Comunali
ore 16.30 – Scrivimelo!
Premiazione dei racconti dei ragazzi delle scuole che hanno partecipato a Spiegamelo! 2023.

Sabato 27 aprile – Parco Mazzini
Ora – Esercitazioni di emergenza organizzate da Protezione Civile Favalesi, ProCiv Arci
Salsomaggiore e Pubblica Assistenza

Sabato 27 aprile – Corte Civica Tommasini
Ore 21.00 – Tutti in Coro “Prima rassegna corale San Vitale”
Ingresso Libero

Sabato 27 aprile e Domenica 28 aprile – Tensostruttura “Arena dei Platani”
Dalle 10.00 alle 17.30 (sabato) e dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00 (domenica) 
Salso Ludix
Giochi da tavolo e giochi di ruolo

Domenica 28 aprile – Ex Serre Comunali
Dalle 9.00 alle 13.00 – Cuore in Serra
Controlli cardiovascolari gratuiti a cura di Proloco Salsomaggiore in collaborazione con CRAL Azienda AUSL di Vaio

Domenica 28 aprile – Colline Tabianesi
Dalle 10.00 – Trekking sulle colline con guida escursionistica ambientale
a cura del Consorzio Abi Tabiano
Per informazioni 0524.565742 oppure Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Attività gratuita – Posti limitati e prenotazione obbligatoria entro il 27 aprile.

Domenica 28 aprile – Parco Corazza
Dalle 10.00 alle 19.00 circa – Mercanti del Sale. Fiori e artigiani in festa
L’associazione Ortocolto porta nel cuore di Salsomaggiore un mercato in cui i protagonisti sono
l’eccellenza artigianale, i prodotti agro-alimentari tipici e il florovivaismo di qualità

Domenica 28 aprile – Viale Romagnosi e Piazza Libertà
Dalle 9.00 – Prima esposizione fotografica Eventi Salsesi
A cura del Circolo Fotografico Zoom

Domenica 28 aprile – Piazza Libertà e Piazza Berzieri
Dalle 9.00 – Banchetti associativi
A cura di AIDO Gruppo Cristiano Maggi; ARCA Associazione Animalista Salsese, AVIS con AIDO,
LILT, AVOPRORIT, AVIS, Su le Zampe, Insieme per la Salute, Ragliando s’impara

Domenica 28 aprile – Viale Romagnosi e Viale Berenini
Dalle 9.00 – Mercatino Hobbisti
A cura di Proloco Salsomaggiore

Domenica 28 aprile – Via Milano
Dalle 9.00 – Mercatino del Riuso
A cura di Proloco Salsomaggiore

Domenica 28 aprile – Largo Roma
Dalle 9.00 – Scacchiera Gigante e Tavolini per l’avvicinamento al gioco dei bambini
a cura del Circolo Scacchistico Bertellini

Domenica 28 aprile – Piazza Berzieri
Dalle 9.00 – Giochi Antichi per bambini e famiglie
A cura di 365 Volte Donna ODV

Domenica 28 aprile -Gazebo di Viale Romagnosi
Dalle 16.00 – Concerto Complesso Bandistico di Salsomaggiore Terme
“Musica per San
Vitale”

Domenica 28 aprile – Piazza Brugnola
dalle 15.00 – Festa del Bargnolino
A cura del Circolo Ricreativo Salso Insieme. In caso di maltempo si terrà al Circolo

Domenica 28 aprile – Piazza Libertà
Dalle 15.30 – San Vitale dei Bambini
a cura della delegazione Ascom di Salsomaggiore Terme

Domenica 28 aprile – Corte Civica Tommasini
Ore 18.30 – Concerto in memoria di Giuseppe Favalesi
Ingresso libero

————
Street Food Arena dei Platani da mercoledì a domenica a partire dalle 19.00; domenica 28 aperto anche a pranzo.
Nei negozi sfitti esposizione temporanea di quadri e allestimento delle vetrine a cura di 365 Volte Donna ODV.

I bambini della Direzione Dicattica incontrano Simona Atzori

Venerdì 12 aprile alle ore 11 presso il teatro Magnani di Fidenza i bambini della Direzione Didattica "Ilaria Alpi" incontreranno Simona Atzori che, priva di braccia dalla nascita, porterà loro la sua testimonianza di pittrice, scrittrice, danzatrice e ambasciatrice dalla Fondazione Fontana e del St. Martin in Kenya.

Un concerto in Cattedrale per i 25 anni della scomparsa di don Rino Davighi

Ricorre quest'anno il 25° anniversario della morte di Mons. Ottorino Davighi (6 febbraio 1999). La Corale San Donnino – Città di Fidenza dedica alla sua memoria un grande concerto in Cattedrale, sabato 13 aprile alle ore 21.

Per molti semplicemente “Don Rino”, don Davighi ha lasciato un segno profondo nella vita parrocchiale e cittadina della seconda metà del secolo scorso, a partire dagli anni della ricostruzione fino all'ultimo decennio del '900. La sua opera di ispirazione salesiana lo portò ad impegnarsi in tutti i campi della pastorale, soprattutto giovanile, ma sarebbe troppo lungo soffermarsi qui su tutte le realizzazioni che coinvolsero nei decenni schiere di ragazzi: il Campetto dell'Ausiliatrice, l'Oratorio, la Corale San Donnino, solo per elencare le più significative.

La Corale San Donnino, appunto, è una di quelle realtà create da don Rino che ancora opera e ne porta avanti l'idea ispiratrice e lo spirito di servizio.

Non è semplice comunicare il senso di un’esperienza unica che ha coinvolto nel tempo centinaia di persone. Generazioni di cantori accomunati dalla passione per la musica, ma anche dalla consapevolezza di appartenere ad un coro speciale, nel quale l’accoglienza e il rapporto umano si fondono da sempre con l’aspirazione a migliorarsi continuamente dal punto di vista espressivo, vocale e interpretativo.

La Corale è nata per il servizio liturgico della Cattedrale ma ha saputo coniugare, con grande ecletticità, repertori in apparenza inconciliabili come quello gregoriano, polifonico, operistico e folkloristico (con qualche concessione anche al musical…) non con lo spirito  di chi vuol far tutto ad ogni costo, ma di chi, con curiosità  e senza pregiudizi, ama scoprire il mondo emotivo e gli aspetti formativi ed aggreganti di ogni genere musicale.

Si è in questo modo ampliato inoltre, gradualmente, l’archivio storico della Corale con spartiti, parti vocali e strumentali: comprende attualmente più di 700 brani catalogati. Tra questi, i numerosi preziosi manoscritti dettati dal m° Giovanni Amadè di cui il coro può fregiarsi di mantenere viva la memoria attraverso le esecuzioni nelle liturgie solenni  e nei concerti.

Lo sviluppo del repertorio ci ha condotti ad affrontare anche opere particolarmente impegnative, di grande complessità armonica e strutturale, spesso con accompagnamento orchestrale, che hanno comportato lunghi periodi di preparazione (musicale ed organizzativa) ma che ci hanno sempre restituito, in ogni caso, grandissime soddisfazioni e la consapevolezza di aver realizzato qualcosa di bello e significativo. Soprattutto quando, oltre alla buona riuscita musicale, si è potuto dire di aver anche messo in pratica il primo insegnamento di Don Rino: “cantare con il cuore”.

Dopo tutti questi anni passati insieme, riaffiorano i ricordi e  viene da ripensare alla nostra esperienza Corale come ad una colonna sonora, sottofondo musicale di intere esistenze, che ha accompagnato molti nella crescita umana, culturale e spirituale, allietando nei momenti di convivialità, confortando nei momenti difficili.

Certo non sono mancate, come in ogni famiglia, la fatica, le crisi, le delusioni: ma ogni volta abbiamo saputo reagire e riprendere il nostro percorso.

In questa occasione ci presentiamo uniti alla Corale Lirica Valtaro, di Borgo val di Taro, sempre da me diretta e al Coro Cristo Risorto di Parma, diretto da Serena Fava. Grazie alla loro collaborazione possiamo proporre l'esecuzione di un capolavoro della musica sacra quale il “Gloria” rv589 di Antonio Vivaldi.

Vivaldi compose molta musica sacra fra il 1713 e il 1719 per il Conservatorio della Pietà, che a quel tempo era un istituto di assistenza per fanciulle orfanelle, luogo in cui il prete Rosso lavorò per gran parte della sua vita.  Il Gloria in Re Maggiore RV 589 era forse concepito per tale istituto a riprova del fatto che non sono previste voci maschili naturali; quindi è possibile che le ragazze dovessero cantare tutte le parti, anche se presumibilmente il registro di basso era affrontato un'ottava più alta.  L'effetto complessivo, costituito da 12 movimenti oculatamente contrastanti, con repentine variazioni d'umore e grandi cambiamenti nella trattazione delle parti vocali e strumentali, è stupefacente. Nella prima parte, il coro formato a 4 voci canta assieme ad un'orchestra d'archi dove spiccano le voci dell'oboe e della tromba: l'incipit è snello ed unisono con la chiave tonica, tipico DNA del Compositore; nella struttura di soli e coro che si susseguono, Vivaldi cambia il tessuto efficacemente, dimostrando la sapienza con cui era in grado di variare i colori musicali e palesando la maestria con cui sapeva impiegare le tonalità. Degno di nota il "Domine Deus" dove l'oboe accompagna il lirico assolo del soprano. La fuga doppia finale "Cum Sanctu Spiritu" era di pugno di Giovanni Maria Ruggeri, compositore veneto di una generazione precedente di quella vivaldiana ed è essenzialmente un adattamento "aggiornato" del movimento presente in entrambi le precedenti versioni RV Anh. 23 e RV 588, tranne che ampiamente modificato armonicamente, diventando più cromatico rispetto ai suoi predecessori, riflettendo una maturità nella produzione di Vivaldi e lo stile emergente del tardo barocco italiano. I soli saranno eseguiti dai soprani Wu Jiahui e Elena Alfieri, e dal mezzosoprano Anna Pieri.

Il programma del concerto prevede anche esecuzioni da Bach, Haendel,Mozart, Franck e Amadè, compositore, come già ricordato, legato alla storia musicale della Cattedrale. E' inoltre prevista la partecipazione del baritono Romano Franceschetto, artista di fama internazionale e docente di Conservatorio, che ha mosso i primi passi “musicali” proprio nell'ambito del nostro coro.

La Corale San Donnino – Città di Fidenza ringrazia sinceramente il Vescovo Ovidio, il Capitolo della Cattedrale, il parroco don Gianemilio Pedroni e gli sponsor che hanno permesso di poter organizzare questa splendida serata a cui tutta la cittadinanza e i fedeli della Diocesi di Fidenza sono calorosamente invitati.

L’ingresso sarà libero.

                                                                                                                

                                                                                                                      Il Direttore

                                                                                                          m° Giovanni Chiapponi

                                                                                                         

Distretto di Fidenza: Silvia Orzi è la nuova direttrice

A partire dal mese di aprile, Silvia Orzi è la nuova direttrice del distretto di Fidenza, nominata dal commissario straordinario dell’Azienda Usl di Parma Massimo Fabi, dopo il parere favorevole del Comitato di distretto espresso lo scorso 22 marzo. La neo direttrice prende il testimone da Andrea Deolmi, alla guida del distretto fidentino dal 2018 e che ora assume un importante ruolo: a lui è affidata la direzione operativa di Aven – Area vasta Emilia nord,  l'Associazione delle sei Aziende sanitarie di Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena che ha come principale obiettivo favorire sinergie e condivisione di risorse per omogeneizzare l’offerta assistenziale sui migliori standard qualitativi.

“Voglio esprimere, a nome di tutta la direzione aziendale, i migliori auguri di buon lavoro a Silvia Orzi e ad Andrea Deolmi, due professionisti competenti e preparati  che assumono nuovi importanti incarichi – ha commentato il commissario straordinario dell’Azienda Usl di Parma e coordinatore dei direttori generali di Aven Massimo Fabi - “La professionalità e l’esperienza che li contraddistingue sono senza dubbio un valore aggiunto nell’affrontare gli obiettivi che li attendono. Un particolare ringraziamento ad  Andrea Deolmi – ha concluso Fabi – per quanto svolto  in questi anni all’Azienda Usl di Parma, certo che la collaborazione che non è mai mancata continuerà proficua anche con il nuovo incarico in Area vasta". 

 

GLI OBIETTIVI ASSEGNATI A SILVIA ORZI

Gli obiettivi di mandato affidati alla neo direttrice da realizzare nei prossimi 5 anni sono focalizzati su alcuni ambiti: dalla sostenibilità economica all’assistenza territoriale, dove è richiesta ad esempio, l’integrazione e continuità ospedale-territorio, il governo delle liste d’attese e l’equità d’accesso alle prestazioni specialistiche ambulatoriali, il completamento della programmazione delle Case della salute e conseguente transazione a Case della comunità, il completamento del piano di riorganizzazione dell’emergenza territoriale e delle cure intermedie-ospedali di comunità. In merito al Piano sociale e sanitario regionale e Piani di zona, è richiesto di sviluppare e sperimentare nuove progettualità in tema di domiciliarità  per persone fragili e/o anziane. E ancora altri obiettivi in materia di assistenza sanitaria collettiva in ambienti di vita e di lavoro, in attuazione del Piano regionale della prevenzione e del Piano di prevenzione vaccinale, oltre che presidio dell’attività di vigilanza e controllo nella sanità pubblica veterinaria, sicurezza alimentare e nutrizione.

LA DIREZIONE OPERATIVA DI AVEN

Ha il compito di rendere operative le scelte definite dall’Assemblea dell'Associazione.  La Direzione operativa utilizza, attraverso forme di coordinamento e di governo delle attività, le risorse professionali e strumentali già in forza alle Aziende associate, e svolge compiti di coordinamento, monitoraggio e rendicontazione.

Dall'8 aprile il CAU di Fidenza sarà operativo nella nuova sede

Taglio del nastro per i nuovi locali del CAU, il centro di assistenza e urgenza di Fidenza. Il centro, aperto dal 28 dicembre scorso nei locali del Pronto soccorso dell’ospedale di Vaio, sarà operativo nella nuova sede da lunedì 8 aprile. Nei primi tre mesi di attività, il CAU di Fidenza ha registrato 2.673 accessi.

“L’inaugurazione è parte di una rivoluzione che la Regione Emilia-Romagna sta realizzando con la riorganizzazione del sistema dell’emergenza-urgenza territoriale e che vede la distinzione tra differenti bisogni sanitari, quelli urgenti e quelli che richiedono una risposta in emergenza – ha affermato Massimo Fabi, commissario straordinario dell’Azienda Usl e direttore generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma - Una riorganizzazione che vedrà il suo completamento quando entrerà in funzione il numero unico 116117. Il CAU di Fidenza, operativo da fine 2023, ha già dimostrato di essere un servizio in grado di assolvere al compito per cui è nato: rispondere ai bisogno urgenti e non gravi, sgravando il pronto soccorso  che rimane servizio di riferimento per le emergenze”.

“Fidenza come sempre c’é: il CAU è stato realizzato ed è una delle poche strutture in regione completamente nuova. Il risultato come sempre è frutto del lavoro di squadra e della capacità di questo territorio che percepisce ogni obiettivo come una sfida entusiasmante. Ringrazio i sanitari, l’Ausl, la comunità di Fidenza che è attenta – ha sottolineato Andrea Massari, sindaco del Comune di Fidenza - Oggi il cittadino italiano non può non sapere che sulla pelle della sanità sta accadendo qualcosa di drammatico. La sanità è pesantemente sotto finanziata e non si tratta di una condizione contingente, ma è frutto di una scelta politica nazionale. Ecco questo è drammatico. In Emilia-Romagna  non ci rendiamo ben conto di tutto questo, perché la Regione non ha fatto mancare il sostegno a progetti come questo e le risorse ai servizi. Così non è nel resto del Paese”.

“Quella di attivare i Cau per dare risposta ai bisogni non urgenti è una scelta che i cittadini stanno apprezzando in tutta la Regione  con oltre 110mila accessi nei primi 4 mesi di attività, con tempi di attesa mediamente inferiori all'ora e un livello di gradimento sempre molto positivo. Dati che trovano conferma naturalmente anche sul territorio di Parma, sia nel Cau del Maggiore che qui a Vaio"– afferma Raffaele Donini, assessore Politiche per la Salute Regione Emilia-Romagna. “Guardiamo quindi con fiducia a questa riforma dell'emergenza-urgenza per garantire ai cittadini una presa in carico sempre più efficiente per le patologie non urgenti, permettendo al contempo ai Pronto Soccorso di concentrare la propria attività solo sulle emergenze tempo-dipendenti.”

Alla cerimonia di inaugurazione della nuova sede del CAU di Fidenza erano presenti i professionisti dell’Azienda Usl: Pietro Pellegrini, Emilio Cammi, Andrea Deolmi, Antonio Balestrino, Annalisa Volpi, Roberto Fiorini, Giovanni Tortorella, Monica Abbatiello, Antonio Negri, Gabriella Tribelli, Daniela Poliedri, Ornella Guareschi, Andrea Gualerzi e il medico di medicina generale Carlo Toscani ; per il comune di Fidenza: Davide Malvisi, Alessia Frangipane; per il comune di Busseto: Stefano Nevicati e Milva Furlotti; i consiglieri regionali Pasquale Gerace e Matteo Daffadà; il presidente del Comitato di distretto di Fidenza Alessandro Gattara; i volontari della CRI locale e gli operatori della Centrale operativa emergenza-territoriale; il cappellano dell’Ospedale di Vaio don Carlo Delledonne.

LA NUOVA SEDE

Il nuovo CAU si trova in una struttura dedicata, adiacente l’ingresso pedonale del pronto soccorso. La nuova sede, con una superficie di circa 150 mq, è composta da 2 ambulatori, uno medico, l’altro infermieristico, entrambi idonei all’utilizzo di tecnologie biomediche; una sala di attesa in grado di accogliere una decina di  persone; uno spazio per l’accettazione, con relativa attesa e servizi igienici dedicati all’utenza.

IL SERVIZIO

Il CAU di Fidenza è aperto 7 giorni su 7, h 24 ed è dedicato a rispondere ai bisogni di salute urgenti e non gravi, con l’obiettivo di offrire ai cittadini un servizio  qualificato e in tempi brevi. Con l'apertura dei CAU, cresce l’offerta dei servizi sanitari territoriali. Tra questi, si ricorda che i medici di medicina generale sono il primo riferimento per i bisogni di salute, anche urgenti ma non gravi, della popolazione. Invece per le emergenze-urgenze sanitarie, cioè quando è a rischio la vita e l’incolumità della persona, è necessario chiamare il 118 o rivolgersi al Pronto soccorso.

Prima di rivolgersi al CAU, è necessario effettuare una prima valutazione sanitaria attraverso il triage, che continua ad essere garantito in pronto soccorso. Per usufruire dei servizi del CAU, non occorrono la prenotazione o la richiesta del medico.

Al Centro è assegnato personale medico ed infermieristico appositamente formato per garantire una presa in carico tempestiva ed appropriata, sgravando il Pronto soccorso dove verranno indirizzati solo i casi più gravi. Il Centro è dotato delle attrezzature utili ad una valutazione di base: esecuzione di esami ematici semplici, ecografia, monitoraggio del paziente.

La visita medica eseguita al CAU e gli esami sopra richiamati sono gratuiti per i cittadini residenti in Emilia-Romagna, mentre le visite specialistiche differibili, gli esami strumentali come radiografie e gli esami del sangue che implicano un'analisi più complessa, prevedono il pagamento del ticket. Per i cittadini non residenti in Emilia-Romagna, che non abbiano fatto la scelta, anche provvisoria, di un medico iscritto negli elenchi in ambito regionale, è previsto il pagamento di 20 euro per la visita ambulatoriale eseguita al CAU, da aggiungere al ticket per le prestazioni prima indicate.

I CAU A PARMA E PROVINCIA

Ad oggi, a Parma e provincia, oltre al CAU di Fidenza, sono aperti altri 3 Centri: in città, all’interno dell’ospedale Maggiore, il CAU è operativo 7 giorni su 7 h 24;  a Fornovo, in via Verdi 28 presso l’Assistenza pubblica Croce verde, aperto 7 giorni su 7 di notte, dalle 20 alle 8 e h 24 nei giorni festivi; a Langhirano in via Cascinapiano 1 presso l’Assistenza pubblica, attivo h 24, 7 giorni su 7. Nel corso del 2024, sono in programma altre aperture, in ognuno dei 4 distretti sanitari, in quanto si tratta di servizi di prossimità, quindi diffusi sul territorio provinciale.

A Fidenza due scuole per insegnare ai migranti la lingua italiana

Quando arrivano in Italia il loro primo pensiero è trovare un alloggio, una mensa dove consumare i pasti e un lavoro per rendersi autonomi. Ma poi si accorgono che senza una buona conoscenza della lingua italiana non vengono assunti dalle aziende. E quella che non avevano preso in considerazione all’inizio, ora diventa un’esigenza ineludibile soprattutto ai fini delle relazioni con il contesto sociale e con l’integrazione nel territorio. Stiamo parlando dei migranti ai quali Fidenza offre la possibilità di accedere a due punti di riferimento per l’apprendimento della lingua italiana: la scuola della Caritas diocesana in via Micheli e la “Penny Wirton” in viale Carducci.

Alla scuola della Caritas le lezioni, gratuite e aperte a tutti, si svolgono nell’arco della settimana (tranne il lunedì) dalle 10.00 alle 12.00 e le classi, composte da una ventina di persone, vengono suddivise in due turni. Le domande per iscriversi sono numerose, ma poi accade che la frequenza alle lezioni venga meno per motivi di lavoro o perché molti si trasferiscono o, più semplicemente, perché la voglia di imparare si perde per strada. Ma c’è un altro aspetto, oltre lo studio, che merita di essere sottolineato: quello delle relazioni. Le lezioni infatti diventano occasioni propizie per incontrarsi e conoscersi, parlare e stare insieme: e qui spicca la componente femminile.
E gli insegnanti? Sono tutti volontari e la maggior parte è di provenienza scout: al centro delle lezioni la correttezza del lessico, le parole ritenute utili per la conversazione e quelle relative all’ambito medico.

La scuola della Caritas opera in sinergia con la “Penny Wirton”, nata da un’intuizione di Eraldo Affinati e della moglie Anna Luce Lenzi. Attualmente le scuole “Penny Wirton” in Italia sono 60, ma Affinati più che di metodo educativo preferisce parlare di un nuovo stile nelle relazioni. Nata a Fidenza nel 2020, ha cessato subito l’attività a causa della pandemia e solo nel settembre 2022 ha potuto riprendere le lezioni. Dispone di una decina di insegnanti e le lezioni si svolgono il lunedì e il giovedì dalle 17.30 alle 19.00: gli spazi sono forniti dall’associazione di volontariato “Insieme”. Tra gli iscritti i più ricettivi sono gli indiani e i migranti provenienti dall’est Europa: e anche qui la presenza femminile è quella più motivata. I risultati? Claudio Rossi, referente della scuola, allarga le braccia: “Non si supera il 10-15%. E in tre anni ho capito che a contare non è tanto la didattica, ma l’accoglienza. E così cercheremo di affinare sempre più le nostre capacità in questa direzione”.

Daniele Biacchessi presenta il suo ultimo libro a Busseto

Dopo l'esperienza vissuta con la visita, nel febbraio scorso, a Casa Guareschi, l’ANPI di Busseto annuncia una nuova iniziativa in collaborazione con gli "Amici di Verdi" e con il patrocinio del Comune di Busseto.

Sabato 6 aprile alle ore 18,30 il noto giornalista e scrittore d’inchiesta Daniele Biacchessi presenterà nel Salone di Casa Barezzi il suo ultimo libro “Eccidi nazifascisti. L'armadio della vergogna”.

Daniele Biacchessi, giornalista, scrittore, conduttore radiofonico, autore e interprete di teatro di narrazione, regista e produttore cinematografico, è direttore di «Giornale Radio», di «Radio On» e presidente dell'Associazione ARCI «Ponti di memoria». Già caporedattore di «Radio24», prima ha lavorato per la RAI, Italia Radio, Radio Regione, Radio Lombardia, Radio Popolare. Autore di 38 libri d'inchiesta e narrazione, con Jaca Book ha pubblicato: Stragi d'Italia.Ombre nere 1969-1980 (2022); I nuovi poveri. Inchiesta sulle disuguaglianze, conversioni ecologiche, mondi possibili (2022); Il sogno e la ragione. Da Harlem a Black Lives Matter (2021 con DVD); Un attimo quarant'anni. Vite e storie della strage alla stazione di Bologna (2020); L’Italia liberata. Storie partigiane (2019, 2020 con DVD); Radio On. I ragazzi che fecero l'impresa delle radio libere (2019); L’altra America di Woody Guthrie (2018, 2019 con DVD); Una generazione scomparsa. I Mondiali in Argentina del 1978 (2016, 2017 con DVD); Storie di rock italiano. Dal boom economico alla crisi internazionale (2016); La fabbrica dei profumi. Seveso, 40 anni dopo (2016).

 

Fidenza: torna "Terra Incognita"

Terra Incongita, la rassegna che interroga scrittori ed esperti per aprire “finestre” sugli scenari del “futuribile”, ossia del futuro possibile, torna tra il 17 ed il 21 aprile con un’edizione 2024 davvero ricca di appuntamenti imperdibili.

“Si tratta dell’ultima edizione per questa Amministrazione – spiega l’assessore all’Innovazione Tecnologica Franco Amigoni -, che saluta e ringrazia Fidenza con questo evento, e proprio in questa occasione avremo anche il privilegio e l’opportunità di ospitare la Regione Emilia Romagna, che ci ha scelto per After Ecosistemi Digitali, un format molto bello e importante sulla transizione digitale. Di fatto un evento nell’evento, con la presenza di Paola Salomoni, Assessore regionale alla scuola, università, ricerca, agenda digitale, e con tanti ospiti di grande qualità. Abbiamo così pensato che “Ecosistemi Digitali” fosse un titolo stupendo anche per Terra Incognita 2024 nel suo insieme”.

Delle città si parla fra le altre cose nel sorprendente incontro inaugurale del Festival, mercoledì 17 aprile alle 21 al Teatro Magnani con Stefano Mancuso, uno dei più eminenti e famosi scienziati al mondo per quanto riguarda le piante, dialoga con Giovanni Storti, il “baffo” del trio Aldo Giovanni e Giacomo, che da qualche anno è diventato un influencer di prima grandezza sui social per la sua passione per l’ambiente.

Giovedì 18 aprile alle 18, al Ridotto del Teatro Magnani, Stefano Mazzotti, zoologo e direttore del Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara, esperto di biogeografia, ci parlerà delle sue spedizioni scientifiche in giro per il mondo descritte nel libro “Meravigliose Creature – la diversità della vita come non la conosciamo”.

La giornata di venerdì 19 aprile è dedicata ad After Ecosistemi Digitali. Laboratori di citizen science, la Scuola delle Formiche presso il MUMAB (Museo del Mare Antico e della Biodiversità) e nel pomeriggio una importante tavola rotonda alla presenza di imprenditori, istituti scolastici, esperti per parlare assieme all’Assessore Salomoni della collaborazione tra formazione e impresa e del progetto Digital Farm.

Sempre venerdì 19 alle ore 17,30 l’Assessore Salomoni sarà con noi alla presentazione di “Compagni di viaggio: robot, androidi e altre intelligenze”, insieme agli autori Giuseppe Anerdi e Paolo Dario, esperti di livello internazionale sull’argomento.

Sabato 20 alle 10 saremo al Ridotto del Magnani, per una conversazione con Donata Columbro e Davide Bennato moderata da Giancarlo Sciascia (Fondazione Bruno Kessler) e intitolata “Dentro l’algoritmo, la società del XXI° secolo tra persone, dati e tecnologie”.

Seguirà alle 11,30 Mirella Orsi, che ci racconta le storie straordinarie di Dieci scienziate che nel corso del tempo hanno portato contributi fondamentali sull’ambiente, da Rachel Carson a Dian Fossey, da Jane Goodall a Dana Meadows.

Il pomeriggio di sabato riprende alle 16,30 con un Trekking urbano alla scoperta delle specie che condividono la città con noi (ritrovo in Piazza Garibaldi sotto l’obelisco), appuntamento children friendly assieme agli esperti del MUMAB Team.

Alle 18 sempre al Ridotto Roberto Paura dialogherà con Giancarlo Sciascia sui temi del suo libro “Occupare il futuro – come fare previsione sociale”. Un tema caldissimo per affrontare attrezzati le sfide che ci aspettano.

La sera di sabato alle 21 torna a Fidenza Giuseppe Cederna, attore di cinema e di teatro che tutti conosciamo, con uno spettacolo dal titolo “Non dimenticarti mai del cielo – poesie, incontri e illuminazioni”.

Abbiamo pensato anche di confermare un appuntamento che è stato molto apprezzato nell’edizione precedente di Terra Incognita: la colazione al MUMAB insieme ai protagonisti del festival. E Giuseppe si è reso subito disponibile.

Colazione con Cederna!”, domenica 21 mattina alle 10 presso la sede del MUMAB, sarà seguita da “Di passi e di respiri – la Terra, il cammino, la poesia”, una breve passeggiata nel parco, con qualche “stazione di ascolto” delle liriche proposte da questo grande attore. Prenotazione obbligatoria tramite il MUMAB.

Nel pomeriggio di domenica alle 16,30 un altro appuntamento di grande rilievo: Paolo Verri, esperto di fama sui temi del marketing territoriale e dello sviluppo locale nonché ex direttore di “Matera capitale europea della cultura” parlerà di “Creatività e la città del futuro; intessere cultura urbana nel XXI° secolo” assieme a Fabio Viola, già ospite della prima edizione, direttore creativo di varie manifestazioni, videogame designer e uno dei maggiori esperti mondiali di serious games.

Alle 18 sempre domenica un appuntamento ormai classico di Terra Incognita: l’Osservatorio Lupi organizza un incontro su un nuovo “inquilino” del nostro territorio, lo sciacallo dorato, con Luca Lapini, uno dei maggiori esperti italiani di questa specie e primo scopritore della stessa sul territorio italiano, e Emanuele Fior, noto naturalista e tecnico ambientale dei Parchi del Ducato.

La sera di domenica concluderà la nostra quinta edizione con un amico che ritorna, Telmo Pievani, con uno spettacolo nuovo di zecca (seconda rappresentazione dopo Roma) intitolato “Nomadic: canto per la biodiversità”, accompagnato dalle musiche di Gianni Maroccolo. Telmo ci racconterà delle specie viventi che nel corso della storia della Terra hanno migrato. Compresi noi. Non poteva esserci chiusura più tempestiva di questa.

Posata la prima pietra della "Casa della comunità" di Fidenza


4 milioni e 200 mila euro interamente finanziati dai fondi del PNRR e del MIMS.
Con ingresso da via Carducci, una superficie di circa 1.500 mq su due piani, sarà accessibile dall’ampio parcheggio del Foro Boario e dalla stazione ferroviaria e fermate dei bus. Conterrà medici di famiglia, pediatri di libera scelta, medici specialisti, infermieri domiciliari integrati con i servizi sociali del Comune, punto prelievi, distribuzione di ausili, sportello unico-CUP. Nella nuova Casa della comunità potrà prendere vita la collaborazione con le Associazioni del volontariato locale come estensione del Punto di Comunità operativo all’ospedale di Vaio.
Il direttore Fabi ha dichiarato: “E’ con grande soddisfazione che oggi diamo il via ai lavori di una struttura frutto di una progettualità partecipata e condivisa, che ospiterà i servizi socio-sanitari territoriali, in cui verrà valorizzato il capitale sociale. Terminato il cantiere questo luogo diverrà il naturale complemento dell’ospedale di Vaio, un’altra eccellenza espressa da questo territorio”.
“Quella a cui diamo il via oggi – ha aggiunto il sindaco di Fidenza Andrea Massari - è una Casa della Comunità molto grande, migliaia di metri quadrati, che darà risposta alle esigenze dei cittadini, dei medici di Medicina Generale, delle associazioni. Siamo stati in grado di dare il via ad un cantiere così complesso e così oneroso in poco tempo e ciò testimonia il fatto che abbiamo saputo cogliere le opportunità offerte dal Pnrr, dimostrando al contempo di saper spendere in modo efficiente questi finanziamenti”.
Con Massimo Fabi e Andrea Massari erano presenti: il parroco di San Michele don Marek Jaszczak, Andrea Deolmi, direttore del distretto, Andrea Mambriani, progettista, i medici Paolo Ronchini, Rosario Lippi, Andrea Puerari, Sergio Cazzato, Tiziano Fini, Emanuele Ferrari, Carlo Toscani, la pediatra di libera scelta Lisetta Ceresini e per il comune di Fidenza il vice sindaco Davide Malvisi e l’assessora alle Politiche sociali, terzo settore e associazionismo Alessia Frangipane. 

A Busseto inaugurato il "Parco della Vita"

Il 22 marzo 2024 alle ore 10.30 è stato inaugurato il nuovo bosco urbano “Parco della Vita” frutto della collaborazione tra il Comune di Busseto, la Regione Emilia-Romagna, il Consorzio Forestale KilometroVerdeParma e l’Associazione Olimpiadi Verdiane. Un importante contributo economico alla realizzazione è arrivato da Sicim.  

Nel nome una mission: “Parco della vita”, per sottolineare l’importanza della tutela del benessere umano e dell’ambiente naturale in un’area rigenerata grazie all’impegno di istituzioni, cittadini e imprese del territorio. Venerdì 22 marzo 2024 alle ore 10.30 è stato inaugurato a Busseto (PR), vicino al Palazzetto dello Sport, un nuovo polmone verde: un intervento di forestazione urbana, nato dalla collaborazione fra Comune di Busseto, Regione Emilia-Romagna, Consorzio Forestale KilometroVerdeParma, Associazione Olimpiadi Verdiane e azienda Sicim Spa. 2.054 gli alberi e arbusti messi a dimora su una superficie complessiva di oltre 1 ettaro, progetto che si è reso possibile nel quadro del bando “Mettiamo Radici per il Futuro”, promosso dalla Regione Emilia-Romagna, con l’ambizione di fare del proprio territorio il corridoio verde d’Italia attraverso la piantagione di quattro milioni e mezzo di alberi entro il 2025, uno per ogni residente. Più precisamente, il cofinanziamento della regione ha coperto il 75% dei costi dell’intervento di rimboschimento, mentre un importante contributo economico alla realizzazione è arrivato da Sicim, socio sostenitore del Consorzio. Il “Parco della Vita” accoglie oggi  tre foreste urbane unite da sentieri pedonali al suo interno, denominate “Bosco delle Api”, “Bosco dei Maggiolini” e “Bosco delle Libellule”  dove sono stati messi a dimora alberi (frassino, tiglio, farnia, acero campestre, bagolaro, orniello, rovere, roverella), arbusti come ad esempio, ginepro, prugnolo, rosa canina, ligustro, sambuco, olivello e ginestra, affiancati da varietà autoctone da frutto e/o da fiore (ciliegio, pesco, susino, melo, pero, albicocco, corniolo, sanguinello, sorbo, gelso) e ornamentali (liriodendro, liquidambar, ginkgo) tutte selezionate con l’obiettivo di favorire la biodiversità. Nel progetto il “Parco della Vita” di Busseto, il Consorzio Forestale KilometroVerdeParma ha creato anche una serie di fasce boscate, nella forma di siepi complesse, a ridosso dei sentieri interni da 1.435 piante, e ha realizzato un impianto di irrigazione a goccia, per favorire l’attecchimento e l’idratazione ottimale delle piante.

Secondo una stima del Consorzio, nei prossimi cinquant’anni, il “Parco della Vita” andrà ad assorbire ben 2.054 tonnellate di CO2. Il programma della giornata inaugurale ha visto gli interventi di Luca Concari, Assessore con delega ai lavori pubblici, urbanistica, verde pubblico e sport del Comune di Busseto, di Maria Paola Chiesi Presidente del Consorzio Forestale KilometroVerdeParma, di Barbara Lori Assessora ai Parchi e Forestazione della Regione Emilia-Romagna, e di Guido Cagnani, Vicepresidente di Sicim Spa. A seguire le classi superiori di I grado a indirizzo musicale dell’Istituto Comprensivo statale di Busseto hanno tenuto un piccolo concerto; gli educatori ambientali di Esperta hanno coinvolto gli alunni della scuola primaria del comune in una Outdoor Education & Playfull Experience sulla biodiversità del parco e in collaborazione con FISO, Orienteering Parma ASD è stato attivato un Laboratorio di Orienteering nel Bosco per gli studenti delle prime medie. Durante la mattinata sono state distribuite gratuitamente ai cittadini alberi e piante da fiore, nell’ambito del progetto della Regione Emilia -Romagna “Mettiamo Radici per il Futuro”.

«Sono particolarmente felice per la nascita del nuovo bosco urbano a Busseto, a dimostrazione di come la sinergia positiva tra Regione, Comune, Consorzio KilometroVerdeParma e aziende private funzioni molto bene – afferma Barbara Lori, Assessora ai Parchi e Forestazione della Regione Emilia-Romagna. I bussetani hanno, oggi, una grande ricchezza: un bosco non è soltanto ossigeno e azione di contrasto al riscaldamento climatico, un bosco è bellezza, è un’oasi d’ombra, è valore di biodiversità. Vogliamo continuare a far crescere il verde e le fasce boscate della nostra regione per migliorare il paesaggio, la qualità dell’aria e la vita delle persone».

«Gli alberi non migliorano solo l’estetica del paesaggio ma contribuiscono anche al benessere psicofisico delle persone grazie al loro potere terapeutico. L’intervento di forestazione di Busseto è stato uno dei più articolati dal punto di vista della progettazione e della messa in opera, realizzato con il supporto di un’ampia rete di collaborazioni che ha creduto nel progetto e in noi. - sottolinea Maria Paola Chiesi, Presidente del Consorzio Forestale KilometroVerdeParma - Due gli importanti obiettivi raggiunti: la creazione di un nuovo polmone verde in grado di contribuire alla mitigazione dei cambiamenti climatici in corso e la nascita di un’oasi di biodiversità e di verde urbano capace di rendere il contesto sempre più sano, vivibile e fruibile da parte dei suoi abitanti e visitatori».

«L'inaugurazione del Parco della Vita rappresenta un momento di grande gioia e orgoglio per la nostra comunità. - sostiene Stefano Nevicati, Sindaco di Busseto - Con la realizzazione di questo nuovo bosco urbano, non solo abbiamo ampliato il patrimonio arboreo di Busseto, ma abbiamo anche creato un'oasi di pace e benessere fruibile da tutti i cittadini. L'intervento di forestazione, realizzato grazie al contributo della Regione Emilia-Romagna, km Verde Parma e Sicim, assume un valore ancora più importante in un contesto di cambiamenti climatici e di crescente attenzione alla tutela dell'ambiente. Il Parco della Vita, infatti, non è solo un luogo di svago e relax, ma rappresenta anche un concreto impegno nella difesa del nostro ecosistema. Le tre foreste urbane e le fasce boscate che compongono il parco contribuiranno ad assorbire CO2, migliorando la qualità dell'aria che respiriamo. Inoltre, il parco offrirà alla cittadinanza un nuovo spazio per passeggiare, fare sport o semplicemente rilassarsi a contatto con la natura. Sono sicuro che il Parco della Vita diventerà presto un punto di riferimento per la nostra comunità, un luogo dove ritrovare armonia e benessere».

«L’Amministrazione Comunale di Busseto è entusiasta di inaugurare l’intervento di forestazione denominato “Parco della Vita”. - commenta Luca Concari, Assessore con delega ai lavori pubblici, urbanistica, verde pubblico e sport del Comune di Busseto - l’obiettivo, oltre al tema di miglioramento ambientale, è quello di riqualificare un parco che ha un enorme potenziale, vicino agli impianti sportivi e al Paese. La programmazione dell’Amministrazione è quella di potenziare negli anni questo Parco e renderlo funzionale per i nostri cittadini. Ringraziamo la Regione, il Consorzio KilometroVerdeParma e tutti gli sponsor che hanno supportato l’iniziativa».

«Sarà un giorno speciale per la nostra amata Busseto, in cui celebriamo tutti coloro che hanno lavorato senza sosta per portare alla vita una nuova area verde – afferma Guido Cagnani, Managing Director e Vicepresidente di Sicim. - Siamo felici di aver partecipato al progetto promosso dal Comune di Busseto, dalla Regione Emilia-Romagna e dall’Associazione Olimpiadi Verdiane, con i quali si è costruita una rete di soggetti pubblici e privati, dimostrando la forza di un’intera comunità al lavoro per un obiettivo comune. In Sicim, siamo fieri di aver sostenuto la piena realizzazione del parco, un’azione concreta del nostro impegno nel proteggere e preservare le risorse naturali a favore della collettività».

Torna a Fidenza la gavetta del soldato Mario Gorreri

La gavetta del soldato Mario Gorreri è tornata a Fidenza dopo 82 anni. Nel corso di una cerimonia di restituzione avvenuta nel ridotto del Teatro “G. Magnani”, il cimelio è stato consegnato alla famiglia del reduce dell'ARMIR dal sindaco di Fidenza, Andrea Massari, e dal Comandante Militare Esercito Emilia-Romagna, Col. Francesco Randacio.

La storia della gavetta è straordinaria, nella semplicità del sentimento di solidarietà umana che rivela. Nel 1942 Mario Gorreri è un militare di leva fidentino richiamato nel corpo degli autieri. Ha da poco compiuto 30 anni quando viene mandato sul fronte russo. Assieme a centinaia di migliaia di altri italiani si accinge a dare il proprio contributo in una guerra che avrà un esito disastroso per i nostri soldati. Gorreri è un ragazzo doppiamente fortunato, perché scamperà alla morte durante il servizio sul fronte orientale e perché verrà rimpatriato appena prima della terribile offensiva dell'Armata Rossa da cui scaturirà la disastrosa ritirata dei nostri. È proprio nel corso del servizio che Mario fa la conoscenza dei Prokhorov, la famiglia russa che gli darà asilo e aiuto in circostanze critiche per il militare. La riconoscenza per i Prokhorov è tanta che Gorreri lascerà al capofamiglia la propria gavetta d'alluminio. Come accadeva ai soldati di tutto il mondo, la gavetta di Mario era l'oggetto più personale del suo corredo militare. Infatti reca incisi il nome e cognome del proprietario, la sua data di nascita, la città di provenienza. Una sorta di carta d'identità istoriata con ingenui disegni tracciati con la punta di un chiodo. È forse il più genuino ricordo di sé che Gorreri lascia ai russi che hanno generosamente aiutato un nemico. Nel 2020, con un gesto di grande altruismo, i discendenti della famiglia Prokhorov hanno deciso che per la gavetta e per il suo carico di ricordi era giunto il tempo di tornare a casa, a Fidenza.

Grazie ad una ricerca durata nove mesi e condotta dall’Istituto Italiano di Cultura a Mosca, con la collaborazione del Comune di Fidenza, dell'Associazione Nazionale Alpini  sez. di Parma e dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci - Sezione di Fidenza, nel febbraio del 2021 è stato possibile realizzare un collegamento in diretta tra i Prokhorov e i Gorreri. Le due famiglie si sono conosciute. In quella occasione Eugenio Gavrik, che ha sposato la nipote di Prokhorov, ha consegnato il cimelio all'Addetto Militare presso l’Ambasciata d’Italia a Mosca. Tutta la vicenda è stata riassunta da Annalisa Pretato e Maria Ptukhina dell'Istituto Italiano di Cultura di Mosca in un breve contributo audiovisivo. 

Oggi la gavetta che giunge nelle mani del rappresentante della famiglia Gorreri: Oreste, uno dei sei nipoti di Mario.

“Per la nostra comunità questa giornata è estremamente significativa– ha detto il sindaco Massari -. Fidenza ha compreso che questa storia racconta tanto della nostra terra. Ci dice che la buona pasta di cui è fatta la gente fidentina è riconosciuta anche a migliaia di chilometri da casa, persino in situazioni drammatiche. E poi quella di Mario Gorreri è una storia di solidarietà che non ha confini e non conosce nemici. Una lezione di umanità universale”.

Il Col. Randacio ha detto che “quella di Mario Gorreri e di tanti suoi commilitoni, è una storia che parla di Onore, di Sacrificio, di amor di Patria: sentimenti che, in quegli anni, accomunarono centinaia di migliaia di giovani partiti per un fronte lontano senza altra prospettiva se non quella di adempiere al Giuramento prestato. Al contempo, è anche una storia di amicizia tra persone che, a prescindere dal conflitto che divideva i loro popoli, seppero  aiutarsi in un momento di enorme difficoltà. Ed è forse questo il lascito più importante dell’intera vicenda: la possibilità che, anche nei momenti più bui, l’umanità trionfi sull'odio, la fratellanza sulle divisioni. Il soldato Gorreri e la famiglia Prokhorov ci esortano oggi, dopo più ottanta anni, a non dimenticarlo mai”.

Brillano le "Stelle d'InCanto" al teatro Magnani di Fidenza

Nell’ambito delle iniziative organizzate in occasione del trentennale della scomparsa di Ilaria Alpi, la Direzione Didattica ha ricordato la giornalista nella serata “Stelle d’inCanto” che si è svolta il 19 marzo presso il Teatro Magnani di Fidenza.

L’evento ha visto l’esibizione del coro femminile “fuoridallerighe” e quella canora delle classi VA e VB  della scuola "De Amicis", dirette dalla maestra Versace Gabriella.

I ragazzi delle quinte hanno voluto ricordare la giornalista con due canti: “Quando una stella muore” di Giorgia e “La notte dei desideri”di Jovanotti.

I testi sono stati scelti per trasmettere un messaggio importante: Ilaria è come una stella che, anche se è stata uccisa, continua ad emanare una luce bellissima.

Nella canzone “La notte dei desideri” di Jovanotti è presente il tema del sogno e della capacità di avere grandi desideri come quello che ebbe ”Cristoforo Colombo il marinaio”. Egli ebbe il coraggio di gettarsi in un’impresa che sembrava impossibile  e che lo portò a scoprire un Continente nuovo, così anche Ilaria ritenne giusto partire per una missione importante che era quella di smascherare il traffico illegale di armi e di rifiuti tossici tra i Paesi industrializzati e la Somalia.

Ilaria è diventata per i bambini della Direzione Didattica un modello di donna tenace, coraggiosa e libera.

Al termine della serata i ragazzi delle quinte hanno donato diversi ritratti di Ilaria Alpi, fatti da loro stessi.

Le insegnanti hanno ricordato ai bambini che ognuno di loro può diventare una stella per gli altri, proprio come Ilaria.

Un ringraziamento particolare è stato rivolto a Raffaele Mancuso, presentatore della serata, nonché promotore degli eventi organizzati in memoria di Ilaria Alpi.

Fidenza: al via il progetto “La strada verso casa”

85 mila euro per sostenere l'emergenza abitativa delle famiglie. Una delle principali criticità segnalate a livello distrettuale, è infatti la difficoltà nella ricerca di una casa in locazione adeguata alle esigenze e alle capacità reddituali. D'altro canto si è evidenziata da parte dei proprietari di case una mancanza di fiducia verso i potenziali affittuari, non solo per l'incertezza di ricevere con regolarità il pagamento del canone di affitto, ma anche per la mancata conoscenza delle regole del corretto utilizzo dell'alloggio e della convivenza civile nei rapporti con gli altri inquilini.

Il Comune di Fidenza ha colto l'occasione offerta dal Bando 2023 “Inclusione e coesione” della Fondazione Cariparma per presentare un nuovo progetto denominato “La strada verso CASA - Percorsi guidati di accompagnamento all'abitare e al benessere abitativo” per un costo complessivo di 85.000 euro, di cui 8.500 euro di cofinanziamento e 76.500 euro quale contributo richiesto alla Fondazione stessa.

Le risorse disponibili sono destinate:

- per € 45.000,00 allo scorrimento della graduatoria fondo affitto 2022;

- per € 35.000,00 all'accompagnamento all'abitare;

- per € 5.000,00 a sostegno di famiglie in emergenza abitativa.

“Sono due i principali obiettivi che vogliamo raggiungere con questo progetto – ha spiegato l'assessore alle Politiche Sociali Alessia Frangipane -: sostenere il maggior numero possibile di famiglie in difficoltà nel pagamento del canone di locazione in lista d'attesa nell'ultima graduatoria relativa al Fondo affitto (almeno 35 famiglie) e accompagnare i cittadini (oltre 100 famiglie), che intendono accedere  a un alloggio pubblico o privato, fornendo informazioni sulle opportunità abitative a canone sociale o agevolato, attive nel corso dell'anno nel territorio”.

E' prevista inoltre un'accurata attività di sostegno nella prima fase di accesso all'alloggio sociale per coloro che necessitano di un supporto nella redazione delle pratiche da avviare, per la conoscenza e condivisione delle regole condominiali, della buona gestione dell'alloggio e del migliore utilizzo degli spazi comuni, nonché interventi di prevenzione di situazioni conflittuali, anche mediante attività ludico-educative, mediazione linguistica, culturale e sociale.

La parte progettuale relativa allo scorrimento della graduatoria Fondo affitto è gestita, per conto del Comune, dall'Azienda Casa Emilia-Romagna di Parma (Acer Parma)  in quanto già gestore del Fondo a livello provinciale mentre la parte riguardante l'accompagnamento delle famiglie e la cura di particolari situazioni di conflittualità, che potrebbero verificarsi negli ambiti condominiali, è affidata all'Associazione Ciac di Parma, con esperienza pluridecennale nell'affiancamento e nell'inserimento sociale di persone e di famiglie con difficoltà.

Da lunedì 25 marzo il punto informazione “ABITARE” a cui i cittadini, sia proprietari sia potenziali inquilini, potranno rivolgersi per avere indicazioni e chiarimenti sulle attività previste dal progetto è a Fidenza in via Carducci n. 47 e sarà aperto al pubblico il lunedì e il giovedì dalle 9,30 alle 12,30 oppure è contattabile per appuntamento al n. 0521 522080.

Alle famiglie in stato d'emergenza è stato riservato un budget complessivo di 5.000 euro, quale sostegno economico per le spese iniziali previste per la locazione di un alloggio e gli allacci alle utenze o ad ottemperare con regolarità al pagamento del canone di locazione nella prima fase di avvio del contratto. Le famiglie individuate in collaborazione con Asp “Distretto di Fidenza” saranno quelle per le quali verrà formulato un progetto socio-assistenziale condiviso e si trovano nelle condizioni di adulto solo con minori a carico in grave condizione di disagio, di persone vittime di maltrattamenti intrafamiliari, di nuclei familiari composti da uno o più componenti portatori di gravi patologie sanitarie appositamente certificate, di famiglie già collocate in strutture pubbliche a seguito di progetto dei servizi sociali oppure di nuclei di persone oltre i 65 anni in grave disagio socio sanitario.

Oltre a ciò, con un'integrazione di 10.000 euro, la Giunta comunale, su indicazione del Comitato di Distretto e in qualità di Comune capofila, ha approvato la prosecuzione del progetto “Benessere abitativo negli alloggi e negli edifici di E.R.P.”, da realizzarsi a favore delle famiglie per le quali emerga la necessità di un percorso di accompagnamento in occasione dell'assegnazione di un alloggio di edilizia residenziale pubblica o sociale in ambito distrettuale, in favore del benessere e delle buone relazioni nell'ambito delle convivenze condominiali degli edifici residenziali pubblici di proprietà dei Comuni del Distretto di Fidenza.

Il Festival "Testo…. Pretesto” giunge alla 6° edizione - Ogni libro è un viaggio

Nato nella primavera del 2018 da un'idea di Maria Pia Bariggi, assessore alla cultura del Comune di Fidenza, "Testo... pretesto" è giunto alla 6° edizione.
Il programma di questa edizione è stato presentato venerdì 15 marzo nella sala del Consiglio Comunale alla presenza del sindaco Andrea Massari. Obiettivo del festival è promuovere la lettura, nella convinzione che i libri favoriscano una forma mentale aperta e tendano all'eterno e all'infinito; proporre letture ad alta voce, un simposio di poesia, concerti, maratone letterarie e tante altre pratiche virtuose che vogliono contribuire a valorizzare il senso di comunità e la partecipazione attraverso la letteratura e la lettura.
 
IL PROGRAMMA
 
GIOVEDÌ 4 APRILE
 
Ore 16:00
Chiesa di Santa Maria Annunziata
All’ombra del sacro
Pellegrini nel nome di Cristo
Conferenza
con don Mario Fontanelli dialogano e testimoniano 
Valentino Allegri, Franco Antonelli, Luciana Bazzini e Angela Pratizzoli
Ore 16:30
Met@, tensostruttura piazza Garibaldi
Il Gatto e la Volpe….(aspettando Mangia Fuoco)
Spettacolo per bambini dai 5 anni a cura del Teatro del Cerchio
prenotazione consigliata dal 18 marzo alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Ore 18:00
Met@, tensostruttura piazza Garibaldi
La fiera dei miracoli
Concerto a cura di Glomarì Gorreri e Remo de Vico
Ore 19:00
Met@, tensostruttura piazza Garibaldi
INAUGURAZIONE DEL FESTIVAL
Il gusto dei libri
Prenditi un libro
condivisione gratuita di libri usati a cura di 
F.A.R.D. Casa di Castellina e Ass.Terzo Tempo
Route 77. 
In bicicletta lungo la Via Emilia con Giovannino Guareschi
Mostra a cura di Egidio Bandini, Associazioni Amici di Giovannino Guareschi, Tradizioni della Bassa, Pro-loco di Brescello
Ore 21:00
Teatro G.Magnani
Le memorie di Ivan Karamazov con Umberto Orsini
Spettacolo teatrale a cura di Fondazione Ater
VENERDÌ 5 APRILE
dalle ore 10:00
Met@, tensostruttura piazza Garibaldi
Prenditi un libro
condivisione gratuita di libri usati a cura di
 F.A.R.D. Casa di Castellina e Ass.Terzo Tempo
Ore 10:30
Vie del centro
Un tesoro di libri
Le Scuole Primarie a caccia di libri per le vie della città
Ore 10:00
Met@, tensostruttura piazza Garibaldi
Un caffè per tè
Festa Internazionale della Storia – Parma
Presentazione Atti della Festa Internazionale della storia edizione 2020-2021
a cura di Manuela Catarsi e Patrizia Raggio
Ore 11:30
Met@, tensostruttura piazza Garibaldi
Rime baciate sempre appassionate
a cura di Ermanno Sozzi detto Nonno Abelardo
Ore 15:30
Met@, tensostruttura piazza Garibaldi
Una stanza per la musica
Concerto con Diego Cassani alla chitarra, voce Giulia Pecoraro
Ore 16:00
Met@, tensostruttura piazza Garibaldi
Lo scampolaio ovvero De Trinitate homini 
un racconto semiserio a enigmi di e con Antonio Verderi
Ore 17:00
Teatro G.Magnani
Graffi. Concorso di scrittura per giovani artigli
Concorso letterario per gli studenti delle scuole secondarie di II grado
Ore 17:00
Met@, tensostruttura piazza Garibaldi
Ritagli di tempo. 
120 storie bizzarre dagli annali della Gazzetta di Parma
di e con Emanuele e Filippo Marazzini
ore 18:00
Met@, tensostruttura piazza Garibaldi
L’antifascismo e il suo contrario
Luca Casarotti dialoga con Claudio Rossi
a cura di ANPI sezione Fidenza
Ore 20:00
Met@, tensostruttura piazza Garibaldi
Simposio di poesia in memoria di Fausto Maria Pico
Partecipa la poetessa Vivian Lamarque. 
Esecuzioni musicali di Mario Massari
Evento su prenotazione dal 14 marzo al 27 marzo all’indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
SABATO 6 APRILE
Ore 8:00
luoghi diversi del centro
La lettura intorno
Letture a cura dell’Istituto Comprensivo – Scuola Secondaria di 1° P. Zani classe 1A
Ore 8:30
Casa Protetta Città di Fidenza
La lettura intorno
Letture a cura dell’Istituto Comprensivo – Scuola Secondaria di 1° P. Zani classe 2A
dalle ore 10:00
Met@, tensostruttura piazza Garibaldi
Prenditi un libro
condivisione gratuita di libri usati a cura di
F.A.R.D. Casa di Castellina e Ass.Terzo Tempo
Ore 10:30
Met@, piazza Garibaldi
Un caffè per tè
Il 6° giorno di Primo Levi
Letture con Piergiorgio Gallicani e Ad Alta Voce, 
Gruppo di lettura di UniTre Fidenza
Ore 11:30
Met@, piazza Garibaldi
Ciò che non si vede. Ipogeo della Gran Madre di Dio
Conferenza a cura di Riccarda Cantarelli e a seguire visita guidata all’ipogeo
Ore 16:00
Met@, tensostruttura piazza Garibaldi
Maratona letteraria
“La poesia che svela”
accompagnamento musicale di Seba Pezzani e i  RAB4
Ore 18:00
Met@, tensostruttura piazza Garibaldi
La vendetta delle Muse
di e con Serena Dandini
dialogo con Mara Pedrabissi
evento su prenotazione dal 14 marzo al 27 marzo alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Ore 21:00
Met@, tensostruttura piazza Garibaldi
E’ sempre Festival. Da Guareschi in poi con i Cantoni
Concerto
Egidio Bandini, Enrico Beruschi, Eugenio Martani, Corrado Medioli

DOMENICA 7 APRILE
Ore 7:30
Sagrato abbazia Santa Maria Assunta di Castione Marchesi
E’ l’ora che disgiunge il primo chiaro dall’ultimo tremore
letture
Ore 10:00
Met@, tensostruttura piazza Garibaldi
Una stanza per la musica
Concerto
con il M° Andrea Mora
dalle ore 10:00
Met@, tensostruttura piazza Garibaldi
Prenditi un libro
condivisione gratuita di libri usati a cura di
F.A.R.D. Casa di Castellina e Ass.Terzo Tempo
Ore 10:30
Met@, tensostruttura piazza Garibaldi
Rita dagli occhi neri
di e con Ilaria Cerioli
dialoga con Seba Pezzani
Ore 11:30
Met@, tensostruttura piazza Garibaldi
Umano digitale. Verso un’etica dell’innovazione
Mauro Bellini e Maria Teresa Della Mura
dialogo con Luca Ponzi
Ore 15:00
Met@, tensostruttura piazza Garibaldi
Una stanza per la musica
Concerto
con il M° Andrea Mora
Ore 16:00
Met@, tensostruttura piazza Garibaldi
Bandura. Una pianta per la pace
di Giuseppe Previtali e Lorenzo Davighi
Lorenzo Davighi dialoga con don Roberto Tagliaferri
Ore 17:00
Met@, tensostruttura piazza Garibaldi
L’ultima sorpresa
di e con Tiziana Barbieri
intermezzi musicali di Domenico Iavazzo e Maurizio Casaluce
letture di Gianfranco Tosi
Ore 18:00
Met@, tensostruttura piazza Garibaldi
Idea di andare. Un’idea di viaggio con mezzi leali
Conferenza di e con Fabio Pasini in dialogo con Luca Ponzi
Ore 21:00
Teatro G.Magnani
Conversazioni con Testori
Spettacolo 
Teatro de Gli Incamminati
regia di Paolo Bignamini con Andrea Soffiantini
ingresso gratuito prenotazione consigliata alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito

Fidenza: è festa per i 20 anni della Protezione Civile

L’associazione di Protezione Civile “Prociv - Gruppo Fidenza ETS - ODV” celebra sabato 23 marzo alle ore 11.30 il ventesimo anniversario della sua fondazione con una cerimonia che avrà luogo a Fidenza in piazza Garibaldi. Per l’occasione saranno esposti dalle 10 alle 13 i mezzi e le attrezzature di Protezione Civile che l’associazione mette a disposizione nelle operazioni di soccorso a favore delle popolazioni colpite da disastri naturali (terremoti, alluvioni ecc).
Alle ore 11.30 alla presenza delle autorità civili e religiose verrà inaugurata la nuova tenda pneumatica a testimonianza del lavoro di aggiornamento che intende avvalersi delle nuove tecnologie per migliorare le proprie prestazioni.

Al termine verrà offerto ai presenti un brindisi all’interno di un simpatico incontro conviviale.

Con il Francigena Fidenza Festival tornano le visite guidate alla Cattedrale di Fidenza

Dall’11 al 14 aprile, all’interno del calendario delle iniziative in programma per il Festival, sono presenti anche le visite guidate alla Cattedrale di Fidenza a cura di Alessandra Mordacci, Direttrice del Museo del Duomo di Fidenza, che svelerà nuove storie e dettagli.
Straordinario esempio di stile romanico, il Duomo è dedicata a San Donnino Martire, patrono della città, del quale custodisce le preziose reliquie nella cripta.
 
Ecco il programma e le tematiche delle visite guidate, i posti sono limitati:
• Giovedì 11 aprile, ore 18:30 - ?? ??????? ?? ???????
• Venerdì 12 aprile, ore 17:30 - ? ????? ?? ?. ?????????
• Sabato 13 aprile, ore 17:30 - ???????? ????????, ????? ?? ?????????
• Domenica 14 aprile, ore 17:30 - “???? ??? ?????”. ????? ???? ??? ??????????
Ritrovo presso Piazza Duomo, davanti alla cattedrale
Durata Visita: 45′ circa
Partecipazione gratuita, posti limitati per gruppi massimo di 30 pax
Prenotazione obbligatoria: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Medaglia d'Oro al Merito Civile ai comuni di Fidenza, Salsomaggiore, Noceto e Medesano

Mercoledì 20 marzo alle ore 16.30 presso il Ridotto del teatro Magnani in piazza Giuseppe Verdi a Fidenza, la Provincia di Parma e l'Istituto Storico della Resistenza di Parma, nell’ambito delle manifestazioni relative all'80° della lotta di Liberazione, consegnano ai comuni di Fidenza, Salsomaggiore, Noceto e Medesano la Medaglia d'Oro al Merito Civile, conferita dalla Presidenza della Repubblica Italiana alla provincia.
Al dott. Rocco Melegari è affidata la relazione storica.

Rotary Club Salsomaggiore e Distretto 2072 in aiuto alle famiglie del territorio

Il Rotary Club Salsomaggiore Terme insieme al Distretto 2072 e agli altri club dell’area emiliana 2 (Parma, Parma Est, Parma Farnese, Brescello) continua a far sentire in modo concreto la propria vicinanza al territorio e alla comunità.
Nei giorni scorsi, infatti, una delegazione del club, formata dal presidente Francesco Maini, dall’assistente del governatore Giovanni Pedretti e da Sergio Lusardi e Alessandro Bonfanti, ha consegnato al Centro di solidarietà Pier Giorgio Frassati 30 pacchi di aiuti alimentari da distribuire a famiglie bisognose di Salso.
Le confezioni sono state preparate il 24 febbraio scorso quando, in occasione del Rotary Day, oltre mille pacchi da circa 10 kg l’uno sono stati confezionati al Caab Centro Agro alimentare di Bologna, da rotariani, rotaractiani, interactiani, Alumni e dalle loro famiglie, tutti appartenenti al Distretto Rotary 2072 che copre il territorio di Emilia Romagna e Repubblica di S.Marino.
L’iniziativa ha coinciso con l’anniversario della fondazione del Rotary avvenuta il 23 febbraio nel 1905 a Chicago, grazie a Paul Harris.
I pacchi consegnati alle famiglie contengono pasta, biscotti, pomodoro, parmigiano e tanti altri generi alimentari e per l’igiene personale. Un ringraziamento particolare va alle aziende che generosamente hanno donato tutto questo e al Caab per aver ospitato il Rotary Day. 
 
Annarita Cacciamani

"Onore al merito delle donne": i nomi delle premiate

Venerdì 8 marzo al Ridotto del teatro Magnani ha avuto luogo la simbolica cerimonia di conferimento del premio “Onore al merito delle donne”, giunto all’ottava edizione.

I riconoscimenti quest’anno sono stati consegnati a: Stefania Azzoni (ambito culturale) per il tempo dedicato alla crescita delle persone ricorrendo alla dimensione musicale e promuovendo momenti dove i giovani hanno potuto esprimere i propri talenti; a Rosanna Barezzi (ambito sociale) per il suo impegno nella Pubblica assistenza di Fidenza; a Rahma Nemmaoui (ambito lavorativo) perchè con la sua attività lavorativa costituisce un esempio di impresa capace di dialogare con la collettività; a Hebe Munoz una menzione per l’attenzione alla comunità fidentina, sempre presente nelle sue opere.

Infine un riconoscimento è andato anche alle madri di tre sacerdoti, per aver accolto e sostenuto la vocazione dei figli.

Il dono degli Alpini Terre del Po alla Casa della salute di Busseto

Un nuovissimo e innovativo elettrocardiografo per la Casa della salute di Busseto: è questo il generoso dono del Gruppo Alpini "Terre del Po" di Busseto e Polesine Zibello per la struttura del Distretto di Fidenza.

Lo strumento, in dotazione all’ambulatorio infermieristico, è in grado di visualizzare, acquisire, stampare e memorizzare i tracciati Ecg per adulti e bambini, e potrà essere utilizzato anche per effettuare Ecg a domicilio.

Martedì 12 marzo la cerimonia di donazione e di ringraziamento ha avuto luogo alla presenza di una folta delegazione del gruppo di Alpini Terre del Po, guidata dal capogruppo Felice Pisaroni, del direttore del Distretto di Fidenza Andrea Deolmi e numerosi professionisti della Casa della salute.

A Fidenza il 13 e il 14 aprile c'è Vanitas Market

A partire dal XII secolo la Via Francigena è stata utilizzata come via di commercio, attraversata da un fiume lento e costante di uomini e donne, in perenne movimento lungo l'asse che attraversava tutto il mondo civilizzato allora conosciuto. I mercati affollati e vivaci di quell'epoca lontana troveranno eco nello straordinario mercato handmade di Vanitas che si snoderà nella centralissima piazza Garibaldi durante il Francigena Fidenza Festival.
 
Che cos'è Vanitas' Market - Handmade in Italy? Si tratta di uno streetmarket dedicato all’autoproduzione artigianale ed al riciclo nella moda e nel design, i cui espositori vengono selezionati da tutta Italia. Qualità, creatività ed una vera e propria festa per gli occhi.
Quando? Sabato 13 e Domenica 14 Aprile 2024 – dalle ore 10.00 alle ore 19.00.
Per info e selezione espositori: 328 426 7730 oppure Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Ablo, Batou e Chiara: la forza della vita ci sorprende sempre

Nella giornata per la Vita che si è svolta il 4 febbraio scorso nella sala multimediale san Michele, dopo le relazioni di don Semprebon e di don Mangeri, l’assemblea ha ascoltato la testimonianza di una famiglia proveniente dall’estero che è finalmente riuscita ad approdare in Italia dopo aver vissuto una vicenda travagliata, anche a rischio della vita. La famiglia è composta da Ablo, Batou e Chiara. Ablo è originario della Costa d’Avorio, Batou del Mali e Chiara è il frutto del loro amore. Come tanti migranti, Ablo e Batou decidono di partire alla volta dell’Europa alla ricerca di un futuro migliore. Il loro viaggio incontra subito numerose difficoltà, tanto più che Batou è incinta.

Arrivati in Libia vengono arrestati e separati: da quel momento l’uno non saprà più nulla del destino dell’altra. In più Batou è in preda allo sconforto perché non sente più la sua creatura muoversi nel grembo e pensa di averla persa. Approfittando di una circostanza fortunata si dà alla fuga insieme ad altri detenuti e riesce a imbarcarsi alla volta delle coste italiane. La traversata del Mediterraneo è un’altra tappa difficile di un’avventura che sembra non aver mai fine: Batou trascorre giorni e giorni chiusa all’interno dell’imbarcazione senza sapere che cosa l’attende. Fortunatamente le cose volgono al meglio dopo l’arrivo a Lampedusa: qui viene subito soccorsa e, accertato il suo stato di gravidanza, si decide il suo trasferimento a Parma presso la casa di accoglienza “Santa Chiara”.

Ma dove è finito Ablo? Grazie a Facebook e dell’aiuto dei volontari viene finalmente rintracciato: anche lui ha attraversato il Mediterraneo e ora si trova a Roma. Dopo la nascita di Chiara (e il nome scelto per la bambina non è affatto casuale) Batou viene presa in carico dalla Caritas di Fidenza che, grazie a un complesso iter progettuale, riesce a farle ottenere il ricongiungimento con Ablo. Ma il futuro che cosa riserverà a loro?

A questo punto Camilla Zoni (che al microfono ha dato voce all’intera vicenda di Ablo, Batou e Chiara) comincia a raccontare di sé e della sua famiglia senza nascondere la propria commozione: “Fin dal primo incontro si è creato tra noi un clima di empatia che ha permesso di intenderci subito, malgrado non parlassero la lingua italiana. Batou ha compiuto un grande atto di fiducia nei nostri confronti quando ha deciso di affidare la sua creatura a una famiglia fino a quel momento sconosciuta. Un bel rapporto di amicizia che ha arricchito tutti noi, sia sul piano umano che spirituale: vedere la loro positività, la loro voglia di vivere, il loro desiderio di integrarsi in un mondo completamente diverso è ogni giorno motivo di stupore e di gioia".

Oggi Ablo e Batou hanno trovato lavoro, Chiara frequenta le scuole elementari e nel frattempo è nato un fratellino. E’ proprio vero: la forza della vita ci sorprende sempre.

 

La foto non ritrae Batou e Chiara.

Un concerto con le musiche di Vivaldi come segno di speranza

Musica e solidarietà: da sempre un’unione perfetta per dare vita ad azioni solidali mettendo in connessione le istituzioni e i privati, i gruppi e i semplici cittadini suggellando così preziosi rapporti di amicizia. Questa volta è la parrocchia di San Francesco in Fidenza ad ospitare un concerto con lo scopo di aiutare e sostenere Dario Lodola, che due anni fa è stato colpito da SLA.


L’appuntamento è per domenica 10 marzo alle ore 20.45, con l’Orchestra Dedicata e Daniele Ruzza (violino solista e concertatore) che eseguiranno Le Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi, capolavoro amatissimo dal pubblico, che quest’anno compie 300 anni. La proposta è nata dalla sezione fidentina dell’UCID (Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti) nella persona di Marzia Marchesi, compagna di scuola e amica di Dario Lodola, insieme agli “Amici di Dario”, associazione costituitasi per stargli vicino e sostenerlo. Ha trovato il consenso di Lions Busseto “Giuseppe Verdi” e Lions Club Salsomaggiore Terme; inoltre a loro si è aggiunta l’AISLA, sezione di Parma, che ha concesso il patrocinio.
L’associazione, che ha compiuto 40 anni di attività, si prefigge lo scopo di migliorare la qualità di vita delle persone affette da SLA e delle loro famiglie. AISLA Parma sta al fianco di “Gli Amici di Dario”, condividendo il loro impegno per organizzare eventi a sostegno suo e della famiglia. «Perché, quando questa malattia colpisce una persona è l’intera famiglia ad essere coinvolta - spiega la presidente Lina Fochi -. La SLA è un terremoto che entra in quel nucleo familiare sconvolgendo la vita di tutti. È importantissimo non sentirsi soli ed abbandonati nella malattia: avere al proprio fianco delle persone che ti stanno vicino nel difficile percorso, avere la certezza che puoi contare sugli amici che ti circondano è di grande aiuto e conforto».
A questo proposito, grande amica di Dario e promotrice del progetto è Marzia Marchesi: «La mia amicizia con Dario nasce sui banchi di scuola, quando eravamo alunni attenti, molto fantasiosi ma soprattutto governati da una forte voglia di stare insieme. Per queste ragioni negli anni, nonostante il proseguo della vita avesse scelto per noi strade diverse, nelle rare occasioni d’incontro non mancavamo di ricordare i bei tempi passati insieme, le risate, gli scherzi agli altri compagni o ai professori: tutte belle occasioni per scambiarci un saluto e qualche risata a testimonianza del significativo legame che ci ha sempre unito. Ma non solo per tale ragione. Tengo a questo evento musicale a sostegno di Dario e della famiglia: un progetto fatto con il cuore, com’è il logo degli Amici: un cuore grande, generoso, per dire in ogni momento che noi siamo con lui, al suo fianco. Ringrazio il Vescovo Ovidio Vezzoli, la parrocchia di San Francesco nella figura di padre Stefano Cavazzoni per l’ospitalità, tutte quelle persone che hanno contribuito alla realizzazione della serata e soprattutto l’Orchestra Dedicata che ha preso a cuore il progetto» ha dichiarato Marzia.


Tra i sostenitori dell’iniziativa vi è l’Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti (UCID). «La nostra Associazione è al fianco di Dario e della sua famiglia - sottolinea il presidente Amedeo Tosi-. Il valore della solidarietà è oggi più che mai importante, a maggior ragione in questo contesto storico e sociale dove occorre che le persone siano sempre di più al centro del nostro agire quotidiano».


All’iniziativa aderiscono il Lions Club International di Salsomaggiore e Lions Giuseppe Verdi di Busseto. «Il Lions Club International dal 1917 è al servizio della comunità in cui opera con iniziative volte a sostenere situazioni economicamente difficili, cercando di sensibilizzare la popolazione su temi specifici che interessano il benessere sociale - sottolinea Andrea Zecchino, presidente del Lions Club Salsomaggiore Terme parlando anche a nome di Sandro Magri, presidente del Lions Giuseppe Verdi di Busseto. Con questo spirito abbiamo ben accolto la proposta di sostenere l’iniziativa a sostegno di Dario Lodola e della sua famiglia”.
Protagonista della serata, per un gradito ritorno, è l’Orchestra Dedicata, pronta a “regalare musica” per fare del bene a chi ha bisogno di sostegno, raccogliendo dei fondi e, allo stesso tempo, creando delle occasioni per sensibilizzare le persone alla pratica della solidarietà. Com’è noto, l’orchestra si è costituita un anno fa ed ha al suo attivo già diversi concerti benefici tenutisi a Parma mentre, tra pochi giorni, si esibirà nei locali dell’Arcispedale di Reggio Emilia nel concerto “Donatori di Musica”.

«Quando si è deciso di dare vita al progetto dell’Orchestra Dedicata – spiega Daniele Ruzza (foto) violino solista e anima dell’orchestra - ho avuto l’adesione incondizionata di amici musicisti e colleghi che hanno compreso ed accettato di formare un ensemble che suonasse gratuitamente per finalità benefiche. Sapendo che la musica porta gioia, suonare per noi diventa un modo di condividere scambiandoci delle emozioni con coloro a cui dedichiamo il concerto insieme a quanti vengono ad ascoltarlo unitamente agli amici e volontari che si adoperano per renderlo possibile. Ci auguriamo che, per aiutare Dario, anche questa volta si registri una folta presenza di pubblico. Da parte nostra per facilitare l’incontro e lo scambio delle emozioni curiamo i programmi: per questo concerto di Fidenza abbiamo scelto le amatissime Quattro Stagioni di Vivaldi, una musica che parla di natura, di paesaggio, dei suoi colori e quindi di sentimenti. Una musica che quest’anno compie 300 anni, ma non li dimostra perché, come tutti i capolavori, ha ancora molto da raccontare».


Il concerto è aperto a tutti e a offerta libera.

 

Fidenza: 79° Anniversario degli eccidi di via Baracca e di Carzole di Coduro

79° ANNIVERSARIO DEGLI ECCIDI
DI VIA BARACCA E DI CARZOLE DI CODURO
DOMENICA 17 MARZO 2024
 
PROGRAMMA
  • ore 9.00 - Funzione religiosa di suffragio nella chiesa di Coduro celebrata da don Marek Jaszczak, Vicario Episcopale per la Pastorale;
  • ore 9.45 - Saluto del sindaco di Fidenza Andrea Massari e del sindaco di Fontanellato Luigi Spinazzi. Intervento di Alessandro Pollio Salimbeni, vice presidente nazionale A.N.P.I..
  • ore 10.15 - Deposizione corona di alloro al Monumento Caduti di Carzole;
  • ore 10.45 - Deposizione corona di alloro al cippo ricordo di Via Baracca. La cerimonia sarà accompagnata dalla Banda “Città di Fidenza”. Presenzieranno alla cerimonia i rappresentanti e i gonfaloni dei Comuni di Piacenza e Fontanellato, delle Province e delle Sezioni A.N.P.I. di Parma e Piacenza.
  • ore 18.00 - Ridotto del Teatro G. Magnani “... E adesso come la mettiamo” Donne simbolo dal ‘46 ad oggi. Manuela Copercini e Jessica Corbellini dialogano con Carmen Motta, presidente Istituto Storico della Resistenza di Parma. Incontro pubblico dedicato alle madri della Costituzione e della Repubblica Italiana. A cura di A.N.P.I. Fidenza.

La Direzione Didattica in ricordo di Ilaria Alpi

In occasione del trentennale della morte di Ilaria Alpi, la Direzione Didattica di Fidenza, a lei dedicata, organizza una marcia e un evento in teatro. 

La marcia “Noi non archiviamo” avrà luogo l'8 marzo con partenza dalla scuola De Amicis (in via XXV aprile, 24 a Fidenza). Alla marcia parteciperanno i bambini delle scuole di Fidenza, le famiglie e le autorità. 

La manifestazione avrà questi orari: partenza ore 10 e arrivo in piazza Garibaldi intorno alle 10,30. Qui avrà luogo un momento commemorativo per Ilaria Alpi con l’esecuzione di alcuni canti. E' inoltre prevista la premiazione del concorso, riservato agli alunni della scuola primaria, "Giornalisti sulla scia di Ilaria Alpi".

Il 19 marzo presso il teatro Magnani di Fidenza alle ore 20,30 un altro momento dedicato al ricordo di Ilaria Alpi. Un coro di donne guidate dal maestro Giovanni Chiapponi si esibirà in un concerto di canti di musica tradizionale legati al tema della donna. 

Da Fidenza al Bangladesh per stare vicino a chi soffre

Il Bangladesh è uno dei Paesi più poveri al mondo, con 170 milioni di abitanti ed una superficie circa la metà dell'Italia. E' uno dei Paesi più densamente popolati al mondo; è anche una delle nuove frontiere dove la manodopera costa pochi centesimi e dove le industrie tessili e quelle delle calzature aprono nuove fabbriche.
Dopo tre esperienze di volontariato in Sierra Leone Francesco Dall'Olio ha avuto l'opportunità di andare in Bangladesh nella città di Khulna.
La Onlus con la quale collabora è S.O.S. Ortopedia (Parma) ed è formata da un gruppo di medici ortopedici che eseguono interventi chirurgici e da fisioterapisti che si occupano della riabilitazione dei soggetti operati.
Si lavora volontariamente in ospedali fondati e gestiti dai Padri Saveriani di Parma.
Nel mese di febbraio Francesco e tre amici, fisioterapisti come lui, hanno lavorato presso l'ospedale “Santa Maria“, una struttura sanitaria cattolica che offre assistenza gratuita a tante persone povere di varie confessioni religiose che non possono permettersi di accedere alle prestazioni dei pochi ospedali statali.
Il servizio offerto agli abitanti di Khulna (circa 2 miloni) da questo ospedale è di fondamentale importanza: i pazienti operati e poi curati con fisioterapia sono stati 224, di cui la metà bambini e adolescenti con malformazioni varie.
Il loro lavoro, seppur faticoso ed impegnativo perchè tante sono state le situazioni di sofferenza e dolore psicofisico cui hanno assistito, si è svolto in un clima di disponibilità e di grande riconoscenza da parte dei malati e dei loro familiari per l'aiuto ricevuto; un aiuto che ha permesso a tanti di recuperare la funzionalità degli arti e quindi di migliorare la qualità della vita.
Quando si parte si va a nome di tutti: di una moglie che supplisce nella vita quotidiana all'assenza del marito e degli amici che ti sostengono con la loro preghiera.
Appena rientrato Francesco ha avvertito una grande riconoscenza e gratitudine verso il Signore per le persone che ha messo al suo fianco e per quelle che gli ha fatto incontrare.

"Fidenza pittrice": collettiva di pittura

Dall'1 al 23 marzo torna la mostra collettiva di pittura "Fidenza pittrice" presso la sala mostre del Palazzo Orsoline (via Costa 8).

Orari di apertura della mostra:

8-15-22 marzo: dalle 16.30 alle 18.30.

2-3-9-10-16-17-23 marzo: dalle 10 alle 12 e dalle 16.30 alle 18.30.

 

ll "Punto di Comunità" di Vaio cresce

Dopo i primi cinque mesi di attività lo spazio di ascolto e aiuto gestito da associazioni di volontariato del territorio situato all'ospedale di Vaio ha aiutato e sostenuto molti cittadini con semplici ma significativi i servizi di supporto, come occuparsi della spesa per chi non è in grado di farlo da solo, accompagnare a visite ed esami specialistici, aiutare nel disbrigo di pratiche burocratiche, orientare verso i servizi territoriali sociali e socio-sanitari chi è dimesso dall’ospedale. La sfida è ora consolidare l’operato allargare l’attività ad altri volontari.
Al momento sono sedici i volontari disponibili nello spazio allestito nel cortile interno dell'Ospedale, al piano terra, nelle mattine di martedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 12 e il giovedì pomeriggio dalle 12.30 alle 15.30. 

Mese di Marzo: tutte le iniziative e gli eventi a Fidenza

Un calendario di iniziative per il mese di marzo.

Per tutte le donne che ancora sono sminuite, ferite, anche uccise. Dai femminicidi al gender pay gap, la società odierna è ancora arretrata quando deve approcciarsi al femminile. E di questo ci si rende conto ormai da molto tempo. Alcune battaglie sono cambiate (il diritto di voto conquistato), altre sembrano sempre le stesse (la maternità è ancora un ostacolo). Oltretutto, ciò è vero se pensiamo all'Occidente. In altre parti del mondo è come se le donne non fossero mai entrate nel dibattito pubblico e  la loro sorte è decisa da altri. La partecipazione agli eventi testimoniera' condivisione. 

Molte sono le realtà che, in ambiti diversi, concorrono per un calendario che rappresenta un'intera comunità: la Corale San Donnino Città di Fidenza, il Gruppo di Promozione Musicale Mar chetti, la Direzione Didattica "Ilaria Alpi", Anpi, Unitre, Fondazione Bambini Autismo, SPI CGIL, Diversability, Libera Officina Creativa, Studio Danza  Fidenza, Cral Ausl, Forum per il Bene Comune, Gruppo Sostegno Alzheimer, Ciac Onlus, Fondazione Bambini Autismo, Creatività, Fondazione Ater, coro Fuoridallerighe, GER ODV. 

E ancora tante donne di Fidenza  che dipingono; e poi...Lucia Consigli, Maria Paola Chiesi, Anika Toscani, Franco Cardini e Marina Montesano, Ekaterina Gulyaeva...

 

Calendario

Da venerdì 1 marzo a sabato 23 marzo, Sala Mostre di Via Costa n.8
FIDENZA PITTRICE
Mostra di pittura
Inaugurazione venerdì 1 marzo, ore 18:00

Venerdì 1 marzo,

Santuario Gran Madre di Dio, ore 21:00

DONNA, SE’ TANTO GRANDE E TANTO VALI

Canti, letture e riflessioni

Corale San Donnino Città di Fidenza
Direttore e accompagnatore: M° Giovanni Chiapponi

Sabato 2 marzo, Ridotto Teatro G. Magnani, ore 17:00
Pomeriggi musicali
QUINTETTO “I SAXOFONI DEL BOITO”
Gruppo Promozione Musicale “Tullio Marchetti”
Ingresso a pagamento

Domenica 3 marzo, Teatro G. Magnani, ore 16:00
Sciroppo di Teatro
STRAVAGANZE IN SOL MINORE
A cura di FND e Aterballetto
Ingresso a pagamento

Venerdì 8 marzo, Vie del Centro storico, ore 10:00

SULLA SCIA DI ILARIA
Marcia degli alunni della Direzione Didattica “Ilaria Alpi”

Venerdì 8 marzo,
Ridotto Teatro G. Magnani, ore 18:30
ONORE AL MERITO DELLE DONNE
Premiazione al valore dell’operato femminile
Esibizione musicale a cura di Matilde Guareschi

Sabato 9 marzo, 

zona mercato tra Via XX Settembre e Via De Amicis 

Dalle ore 8:00 alle ore 13:00

SPAZIO SICURO PER DONNE E RAGAZZE ON THE ROAD

Promozione dell’empowerment e dei diritti delle donne

CIAC Impresa Sociale ETS


Sabato 9 marzo, Teatro G. Magnani, ore 18:00
RASSEGNA SCUOLE DI DANZA
Danza classica, contemporanea, moderna, hip-hop e rinascimentale
ASD Studio Danza Fidenza

Sabato 9 marzo, Biblioteca civica M. Leoni, ore 11:00

CORPO, LUCE, EMOZIONE: LE DONNE DI OELLI

Incontro a cura di Anika Toscani

Partecipazione gratuita, prenotazione obbligatoria

Iat R Casa Cremonini 052483377 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.


Sabato 9 marzo, oratorio Chiesa di San Giorgio, ore 17:00
SIAMO UNA LUNA CHE MUOVE LE ONDE
Concerto con Lucia Consigli e Luca Tiberini
Donne SPI CGIL e Associazione AUSER

Domenica 10 marzo, Ridotto Teatro G. Magnani, ore 18:00

…E ADESSO COME LA METTIAMO

Conferenza con On.le Carmen Motta Presidente Istituto Storico della Resistenza di Parma

A cura di A.N.P.I. Fidenza


Martedì 12 marzo, Teatro G. Magnani, ore 21:00 
Stagione di prosa 2023/2024
BEHIND THE LIGHT
Cristiana Morganti e Gloria Paris produzione ATP Teatri di Pistoia
Ingresso a pagamento

Mercoledì 13 marzo, Ridotto Teatro G. Magnani, ore 18:00

DONNE SACRE

Conferenza prof. Franco Cardini e prof.ssa Marina Montesano


Giovedì 14 marzo, Ridotto Teatro G. Magnani, ore 18:00
E PENSARE CHE ERO NATA IN UNA FIABA
Letture a cura di Beatrice Marossa
UNITRE Fidenza

Sabato 16 marzo, Borghetto sul Mincio (VR)
OGNI COSA E’ QUI PER TE
Fra tulipani, mulini e…marubini
Escursione a Parco Sigurtà e Borghetto sul Mincio -VR
Partecipazione a pagamento
Info e prenotazioni San Donnino Viaggi 0524 81858

Sabato 16 marzo, Ridotto Teatro G. Magnani, ore 16:00
IL MEDITERRANEO IN FIAMME
Palestina, Israele, Europa. Un destino senza pace?
Donne SPI CGIL e Associazione AUSER

Sabato 16 marzo, Teatro G. Magnani, ore 21:00

UNA NOTA PER TUTTI

Spettacolo comico-musicale

Fondazione Bambini e Autismo ONLUS


Domenica 17 marzo, Teatro G. Magnani, ore 16:00
CANTA CHE TI PASSA
Evento musicale
CRAL AUSL

Lunedì 18 marzo, Ridotto Teatro G. Magnani, ore 11:00

DONNE E IMPRESA PER LA PARITA’ DI GENERE

Conferenza a cura di Maria Paola Chiesi

Da Lunedì 18 a Sabato 23 marzo, Cortile del Municipio

FOTO DI VITA

Mostra fotografica

Inaugurazione lunedì 18 marzo, ore 18:00

A cura di Ekaterina Gulyaeva

Martedì 19 marzo, Teatro G. Magnani, ore 20:30

PER RICORDARE ILARIA ALPI

Coro Fuoridallerighe di Borgotaro

Con la direzione del M° Giovanni Chiapponi

A cura di Direzione Didattica “Ilaria Alpi”

Giovedì 21 marzo, ore 14:00
A TORRECHIARA, AL CASTELLO DELLA DAMA PEREGRINA
Escursione    
Partecipazione a pagamento
Info e prenotazioni San Donnino Viaggi 0524 81858

Giovedì 21 marzo, Cooperativa Arcobaleno, ore 14:00

Il Sentiero del sentire – Incontri con la poesia

LA BELLEZZA DELLA NATURA E DEI SUOI ECHI

Risonanze e sofferenze del nostro pianeta

A partire da Emily Dickinson

Con Anna Segre, Bianca Battilocchi, Eleonora Conti

Associazione LiberaOfficinaCulturale


Giovedì 21 marzo, Teatro G. Magnani ore 21:00
I’M POSSIBLE, DONNE COME NOI
Danza inclusiva, canto dal vivo e recitazione
A cura di associazione NDC New Dance Club Asd (DiversitAbility – Noceto)

Venerdì 22 marzo, I.I.S.S. Paciolo D’Annunzio, ore 10:00

Il Sentiero del sentire – Incontri con la poesia

LA BELLEZZA DELLA NATURA E DEI SUOI ECHI

Risonanze e sofferenze del nostro pianeta

A partire da Emily Dickinson

Con Anna Segre

Associazione LiberaOfficinaCulturale


Venerdì 22 marzo,
Teatro G. Magnani, ore 21:00
Stagione di prosa 2023/2024
PUZZLE

Compagnia Fuori di Teatro
Ingresso a pagamento

Sabato 23 marzo, dalle ore 9:00

L’ASCOLTO É MUSICA….COME LA LIBERTÀ DI ESSERE DONNE

Video musicale

Sul canale YouTube del Comune di Fidenza

Associazione Creatività di Fidenza


Domenica 24 marzo, Teatro G. Magnani, ore 18:00
MAMMA MIA
Musical
Associazione GER ODV

 

Per informazioni:

IAT R Fidenza Casa Cremonini

0524/83377 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Dall'11 al 14 aprile la IV edizione del Francigena Fidenza Festival

Torna per il quarto anno il Francigena Fidenza Festival che avrà come tema conduttore di questa edizione “La meta sognata” per celebrare “la bellezza e l’importanza della Via Francigena e dei Cammini che solcano l’Italia e l’Europa”. Al via dunque giovedì 11 aprile e per i tre giorni successivi.
Nelle intense quattro giornate del Festival saranno circa 50 gli eventi attorno ai quali molte realtà cittadine saranno direttamente coinvolte, e particolare attenzione verrà riservata alle scuole di ogni ordine e grado, parte attiva in numerosi progetti.
Le iniziative saranno ospitate nei tradizionali luoghi d’incontro e scambio della città: il teatro Magnani ed il Ridotto, Casa Cremonini, la chiesa oratorio di San Giorgio e piazza Garibaldi, dove verrà attrezzata una tensostruttura per attività, conferenze, incontri, letture, dialogo e confronto.

Numerosi saranno gli ospiti provenienti dal mondo della cultura, della musica e del teatro i cui nomi saranno resi noti nei prossimi giorni. Non mancheranno ovviamente celebri autori, musicisti e attori di spicco.

Monsignor Carlo Mazza a Parma per parlare di turismo religioso

Pellegrinaggio inteso come cammino “alla ricerca del divino attraverso dei segni disseminati nel “Creato” e nei “Beni culturali” e il caso della Cattedrale di Fidenza dedicata a San Donnino.
Ne ha parlato Monsignor Carlo Mazza, vescovo emerito di Fidenza, durante il suo intervento a Ufficio Stampa Lab
  
Monsignor Carlo Mazza ha preso parte con entusiasmo al corso tenutosi al Centro Pastorale Diocesano di Parma, per parlare del significato profondo del Turismo Religioso inteso come buon cammino alla scoperta di sé stessi per elevare il tono della vita. 
  
La presenza e l'apporto del prelato, figura di spicco nella comunità ecclesiastica, hanno arricchito il dibattito e fornito preziose prospettive sull'importanza del cammino spirituale alla ricerca di sé attraverso tappe importanti della tradizione, della pietà popolare, della liturgia che si incontrano nella descrizione del bene artistico. È il caso della Cattedrale di Fidenza, punto di ritrovo per i pellegrini diretti a Roma lungo la Via Francigena.
  
I recenti restauri della Cattedrale hanno ridato luce e significato alle “storie” narrate dalle pietre, ricomponendo i tratti della bellezza originaria dei manufatti e hanno permesso delle visite guidate, direttamente sui ponteggi, organizzati dalle stesse restauratrici. 
  
La sua posizione strategica lungo la Via Francigena la rende un punto di passaggio imprescindibile per chiunque voglia immergersi nella ricchezza storico-religiosa della nostra terra. 
  
La Cattedrale, insieme al Museo Diocesano, continua così a essere non solo un'icona architettonica, ma meta di pellegrinaggi e visite guidate un luogo di incontro e riflessione per coloro che intraprendono il cammino della fede lungo le antiche vie dei pellegrinaggi medievali. 

Frescarolo: la chiesa parrocchiale e la scuola materna

Riportiamo qui di seguito ampi stralci dal libro su Frescarolo pubblicato da don Albino Buzzetti nel 1989, anno del 25° anniversario del suo ingresso in parrocchia. 
 
Una parrocchia non è formata solo dalla chiesa e non consiste nelle quattro mura della "Casa di Dio" dove hanno luogo le celebrazioni e le altre manifestazioni del culto. Essa vive in mezzo alle case degli uomini per i quali deve farsi maestra e quotidiano aiuto nel cammino della vita. E il Vangelo non è fatto per risuonare nelle navate di un tempo, ma deve diventare il fermento della vita della gente, accompagnando le attese, indirizzarne i progetti, alleviarne le difficoltà.  Nell'accennare alle sue opere non c'è nessun vanto, ma unicamente il desiderio di servire l'uomo nel suo itinerario quotidiano verso Dio. 
 
La scuola materna
Nel 1956-57 matura in parrocchia l'idea di un edificio capace di soddisfare le esigenze educative della comunità nel campo giovanile con una scuola materna e un oratorio. Il parroco don Lodovico Colombi caldeggia vivamente l'iniziativa e, con un gruppo di frescarolesi, fa redigere il progetto che comincia  a tradursi in realtà il 20 novembre 1957., allorché viene abbattuto il vecchio edificio del Legato Mori-Concari e sulla medesima area vengono fatte le fondazioni. La prima somma per poter iniziare i lavori, un milione, viene offerta dai coniugi Vitalino Bardi e Maria Scaravella. Vengono nel frattempo raccolti altri fondi che permettono di procedere alla costruzione dell'edificio in varie riprese. I lavori vengono ultimati nell'aprile 1963 e nel medesimo anno ha inizio il funzionamento della scuola materna. Passano pochi mesi ed avviene il cambio del parroco: don Colombi in novembre viene nominato arciprete di San Giuliano Piacentino e nel gennaio 1964 gli succede don Albino Buzzetti. A lui è affidata la continuazione della preziosa opera con l'arredamento dell'edificio e l'alberatura del parco. La scuola costituirà per diversi anni un provvidenziale punto di riferimento in campo educativo per l'intero paese. Le difficoltà inizieranno allorché la progressiva diminuzione demografica, un fenomeno di carattere generale, sempre più vasto, ed il calo continuo della popolazione creerà preoccupazioni di carattere generale.
Si arriverà ad una decisione; in accordo, e con l'appoggio dell'insegnate Graziella Grignaffini, la scuola materna allargherà il suo sevizio alle vicine frazioni di Spigarolo, Madonna Prati e Samboseto, portando le presenze a circa 40 bambini, serviti di trasporto da un pulmino della parrocchia. Nel 1976 viene fatta l'intonacatura esterna dell'edificio, con il tinteggio e il muro di recinzione. Nei diversi anni successivi vengono frequentemente messi in atto nuovi interventi nell'attrezzatura della scuola, della sala giochi, del refettorio e della cucina.
 
Foto di Davide Comati

Art Icons, oltre 12.000 visitatori per la mostra dedicata all'arte contemporanea

Più di dodicimila persone hanno visitato la mostra Art Icons, un successo davvero straordinario e senza precedenti per una città di 27 mila abitanti che ha saputo raccogliere la sfida di dar vita ad una piccola ma coraggiosa esposizione che ha proposto, con grande impatto visivo, una sintesi perfetta di quello che è il panorama della produzione artistica contemporanea.
Per questo motivo la mostra è stata accolta da pubblico e critica come un’iniziativa innovativa che ha avuto tra gli altri anche il merito di aver acceso i riflettori sul territorio di Fidenza, promuovendone il patrimonio culturale, le eccellenze enogastronomiche, le botteghe storiche e la tradizione locale.

“Iniziamo questo 2024 con una bella notizia davvero”. Spiega il sindaco Andrea Massari, il quale prosegue: “Non era né facile né scontato il fatto che potessimo portare a Fidenza un numero così significativo di visitatori. L'esserci riusciti testimonia uno straordinario successo di squadra che ha visto organizzatori, cittadini, imprese e istituzioni lavorare insieme per un grande obiettivo. L'elenco dei ringraziamenti sarebbe davvero lungo ma alcuni sono veramente da fare: alla Fondazione Cariparma, il cui contributo è stato decisivo per realizzare questa mostra, a Luca Bravo e la Deodato Arte che hanno confezionato un vero e proprio gioiello, alla Camera di Commercio dell'Emilia ed infine a Gas Sales, il cui impegno come main sponsor testimonia ancora una volta una non comune attenzione verso il nostro territorio. Questo risultato lo considero un lascito importante per il futuro Sindaco: da questa esperienza si potrà proseguire nella direzione di un posizionamento importante della nostra città rispetto ai flussi turistici che attraversano la nostra Regione”.

La mostra è stata un catalizzatore per la città, attirando persone da ogni parte del mondo, grazie alla copertura di testate giornalistiche dedicate all'arte, al turismo e alla cultura generale. La campagna di comunicazione ha raggiunto un pubblico di oltre sei milioni di persone, sia in Italia che all'estero, rafforzando l'immagine di Fidenza come centro di cultura e innovazione. Inoltre la collaborazione con la Regione Emilia-Romagna e con media di calibro internazionale, ha arricchito il tessuto culturale della città, promuovendo un dialogo costruttivo tra le varie realtà creative.

Art Icons ha avuto anche il merito di catalizzare temi e attività che da anni attraversano la nostra comunità. Il riferimento è anche al forte impegno sociale che ha caratterizzato questo allestimento, rendendo l'arte contemporanea accessibile a persone con abilità diverse e coinvolgendo attivamente associazioni come ASP Distretto di Fidenza, Fondazione Bambini e autismo, Why Not, Cooperativa Arcobaleno e LSD Festival nella progettazione di una mostra il più possibile inclusiva. La realizzazione di una guida semplificata e di visite guidate dedicate ha permesso a tutti di avvicinarsi all'arte, ispirando nuove esperienze creative nelle comunità coinvolte.
Un altro momento di spicco è rappresentato dall'evento dedicato al Kitsch, che ha visto la partecipazione di illustri ospiti come Aldo Colonnetti, Gianuigi Colin, Paolo Barbaro e il curatore della mostra Luca Bravo, impegnati tutti a stimolare un vivace scambio culturale tra cittadini, studenti, designer, artisti e architetti, dimostrando l'ampio interesse verso tematiche di attualità nell'arte. Non ultima l'attenzione verso il mondo delle scuole, che ha avuto come conseguenza la partecipazione di centinaia di bambini e ragazzi delle scuole del territorio, ai quali si sono aggiunte scolaresche provenienti anche da città limitrofe come Milano. Questo interesse trasversale dimostra la capacità di Art Icons di coinvolgere e ispirare le giovani generazioni, confermando il ruolo dell'arte come strumento di educazione e crescita personale.
“Sono orgoglioso ed onorato – spiega il curatore Luca Bravo - di aver portato nella città di Fidenza un progetto di questo calibro, ed entusiasta dei risultati artistici raggiunti. Ma il mio più grande traguardo, indipendentemente dal numero dei visitatori, è l’emozione che percepisco ancora oggi, ad un mese ormai dalla chiusura della Mostra, nei cittadini, nei residenti ed in tutti i visitatori venuti da fuori della provincia di Parma. Le gratificazioni umane sono sempre il miglior traguardo. Un successo a 360 gradi che premia tutti i miei collaboratori, in primis la Deodato Arte Gallery, di cui andrò fiero per sempre”.

La mostra ha lasciato un segno indelebile nel cuore di Fidenza e nei suoi visitatori, ma ne lascia anche uno fisico e di grande impatto evocativo nella città. I tre grandi cavalli da realizzati da Marco Lodola, utilizzati dal 23 giugno scorso per annunciare Art Icons, sono stati infatti rimossi dall'ingresso di via Berenini e hanno fatto ritorno in piazza Garibaldi, per rimanervi un po' di tempo, a testimonianza della stretta alleanza tra Fidenza e l'arte contemporanea che questa mostra ha definitivamente certificato.

L'Anpi di Busseto in visita a Roncole Verdi

Un nutrito gruppo di iscritti e simpatizzanti dell’ANPI di Busseto ha partecipato a Roncole Verdi a due momenti molto significativi.

Dapprima si è recato a Casa Guareschi per un incontro d’eccezione. Nel 1957 Alberto accompagna il padre nella Germania dell’Ovest in alcuni dei lager dove fu “ospite” suo malgrado dal 1943 al 1945. È l’ultima tappa di un percorso che Giovannino compie (Napoli, Assisi, Trieste) per recuperare forza ed energie dopo la triste esperienza del carcere in S. Francesco a Parma. Nella Mediateca Alberto ha ripercorso con noi e per noi questo suggestivo, affascinante Ritorno alla base ricco di spunti e occasione di riflessioni. Quindi abbiamo visitato la Mostra antologica e l’Archivio, dove sono conservate le memorie dell’IMI Giovannino Guareschi, prigioniero tra il 1943 e il 1945 nei lager nazisti, un'esperienza speciale ed intensa, che ha colpito e commosso i partecipanti.

Dopo aver ricordato che lo scorso 27 gennaio è stato presentato nel Salone Barezzi il Quaderno “E poi è arrivato un pilota che sembrava ubriaco”- Busseto, 1943-45, la guerra, che ha avuto ottima accoglienza ed è tuttora in vendita in edicola, in un clima festoso di agape fraterna sono state comunicate le altre iniziative per i prossimi mesi.

Sabato 6 aprile alle ore 18,30 nel salone Barezzi Daniele Biacchessi presenterà il suo ultimo libro Eccidi nazifascisti. L'armadio della vergogna”.

Giovedì 25 aprile alle ore 21.00 nel Teatro Verdi di Busseto spettacolo “La spremuta” di e con Beppe Casales.

Presenze in netta crescita alla fiera “Devotio”

Risultati in netta crescita per “Devotio 2024”, quarta edizione della più grande fiera internazionale sui prodotti e i servizi per il mondo religioso, che ha avuto luogo a BolognaFiere. Nei tre giorni della manifestazione i due padiglioni della fiera sono stati affollati da numerosi operatori del settore, importatori, distributori, rivenditori, e-commerce, sacerdoti, suore e responsabili di parrocchie e comunità. A poche ore dalla chiusura, oltre 4mila sono stati i visitatori registrati, con un incremento del 30% rispetto alla precedente edizione del 2022. In crescita anche i Paesi di provenienza, con visitatori da circa 60 Paesi del mondo tra cui, oltre all’Italia, tutta l’Europa ma anche Stati Uniti, Argentina, Brasile, Cile, Colombia, Messico, Ecuador, Filippine, Corea del Sud, Giappone, India, Sud Africa, Libano, Israele, Palestina e molti altri ancora.

“Devotio 2024” ha visto un aumento pure degli espositori, con la presenza di ben 219 aziende e organizzazioni, provenienti da tutta l’Italia e da altri 17 Paesi, che hanno presentato migliaia di prodotti devozionali e oggetti per il culto, come crocifissi, rosari, immagini sacre, statue e presepi, campane, incensi, candele, vetrate e mosaici, paramenti per la liturgia, arte sacra, arredi per le chiese e abbigliamento per il clero. Nel corso della manifestazione, si è sono svolti diversi incontri e convegni rivolti principalmente ad un’utenza ecclesiastica e ad architetti, artisti, catechisti, insegnanti e professionisti del settore. Assegnati anche i trofei del premio internazionale dell’industria del religioso “Devotio Awards”, che sono andati alle aziende Fratelli Schiavone (Campi Salentina, LE) per la categoria Novità, L.A.L. (Loreto, AN) per la categoria Green, 593 Studio (Riese Pio X, TV) per la categoria Design e La Fornacina di Rigo Nicola (Domanins, PN) per la categoria Arte & Artigianato. All’azienda Graziani (Lorenzana, PI) è andato invece il premio Best Stand Experience “Franca Davoli”.

“Siamo molto soddisfatti del grande successo di questa edizione della fiera, che ha rappresentato un’importante occasione di incontro e di business a livello mondiale per il settore degli articoli religiosi, in un mercato che già guarda all’importante appuntamento con il Giubileo del 2025”, ha detto Valentina Zattini, amministratore delegato di Conference Service e organizzatrice della manifestazione. “Davvero significativo l’aumento dei visitatori, soprattutto quelli provenienti dall’estero, che hanno dimostrato in particolare il grande apprezzamento per la qualità e lo stile dei prodotti made in Italy. Devotio si conferma dunque la più importante manifestazione internazionale per il mondo degli articoli religiosi: l’appuntamento è per la prossima edizione, già prevista dal 15 al 17 febbraio 2026 sempre a Bologna”.

VIII edizione del premio "Onore al Merito delle Donne"

La Giunta comunale di Fidenza ha confermato la VIII edizione del Premio “ONORE AL MERITO DELLE DONNE”, finalizzato a riconoscere e celebrare l’attività e il ruolo delle donne negli ambiti: sociale, lavorativo/professionale e culturale/sportivo.

Le candidature possono essere presentate da Enti, istituzioni o associazioni operanti sul territorio del Comune di Fidenza compilando il modulo disponibile a fianco e inviandolo entro il termine del 28 febbraio 2024 ore 13:00 al protocollo del Comune di Fidenza utilizzando il modulo fac simile di candidatura al premio pubblicato sul sito del Comune, indicante come oggetto “ONORE AL MERITO DELLE DONNE 2024” e indirizzate all’Ufficio Cultura oppure al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Le richieste dovranno essere corredate da:

  • modulo di candidatura al premio corredato da breve motivazione del perché alla candidatura, accompagnata dai dati anagrafici della candidata, un suo breve curriculum e da una breve relazione sull’attività svolta;
  • documento firmato dalla candidata che dichiara accettazione candidatura.

I riconoscimenti verranno consegnati venerdì 8 marzo 2024 alle ore 18.30.

I bambini della "De Amicis" in campo a sostegno dell'AIRC

Giornata importante, quella del 26 gennaio scorso, per la scuola primaria "E. De Amicis" della Direzione Didattica di Fidenza. Le classi 1A, 3A e 3B hanno infatti aderito al progetto “Cancro io ti boccio”, promosso dall’AIRC, con il coordinamento della docente Ventura Orietta.
I bimbi si sono cimentati in un intenso laboratorio di volontariato diventando messaggeri di valori importanti anche attraverso la distribuzione delle “arance della salute” presso il parco Matteotti di via Gramsci. Donare è un bene prezioso e i “piccoli volontari” della comunità fidentina hanno avuto l’opportunità di esperire la solidarietà dei cittadini che si sono avvicendati al banco dell’ AIRC e di interagire direttamente con loro con grande curiosità e interesse, mostrandosi veri protagonisti della giornata.

I docenti Campanella A. Mancuso R., Rinaldi L., Mavaro V., Gigliarano C., Gigliarano Chiara, Meneghelli M., Canzeri G., Ventura C., Ventura O., che hanno collaborato sinergicamente per sviluppare il progetto nelle classi, realizzando attività e obiettivi trasversali, hanno commentato così l’esperienza: “L’entusiasmo profuso dalle nostre piccole alunne e dai nostri piccoli alunni è stato grande e ha riempito di gioia il nostro cuore e quello della comunità”. Gli insegnanti hanno esternato inoltre la volontà di partecipare anche in futuro a questo virtuoso progetto che è per la scuola una grande occasione di crescita: “fare Educazione Civica” attraverso una lezione concreta e tangibile, un compito di realtà dal valore inestimabile.

Grande la collaborazione delle famiglie delle classi coinvolte che hanno sostenuto i docenti in questa breve ma intensa esperienza.

Al Maggiore e a Vaio due nuovi caschi refrigeranti per le pazienti oncologiche

Prendersi cura del benessere delle pazienti oncologiche nel difficile momento della loro vita in cui devono sottoporsi a trattamenti radio o chemioterapici: è questo l’obiettivo della raccolta fondi “insieme con te” per il nuovo Centro oncologico di Parma.

Prova ne è l’ultima acquisizione (del valore di 88mila euro), resa possibile grazie alla generosità di cittadini e di aziende del territorio, di due caschi refrigeranti utilizzati per prevenire la caduta dei capelli. Una di queste apparecchiature farà parte della dotazione dell’Ospedale di Parma mentre l’altra sarà messa a disposizione dell’Ospedale di Vaio per offrire alle pazienti la possibilità di usufruire di questo trattamento il più vicino possibile al loro domicilio.

“Grazie alle donazioni per il Centro oncologico abbiamo potuto acquisire due nuovi strumenti che consentono di ridurre l’alopecia per le pazienti sottoposte a chemioterapia – spiega Marcello Tiseo direttore della struttura di Oncologia medica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma. Questo significa poter offrire alle pazienti, fin da subito, nuove opportunità nel percorso di cura sia al Day hospital oncologico di Parma che a quello di Fidenza”.

Ma perché un trattamento estetico in Ospedale? Alla domanda risponde Antonino Musolino responsabile della Breast Unit interaziendale che segue pazienti con tumore alla mammella: “Le donne che si sottopongono a trattamenti chemioterapici hanno bisogno di mantenere il loro aspetto esteriore, in quanto aumenta fiducia in se stesse e aumenta anche l’efficacia e la tolleranza ai trattamenti. Per questo noi oncologi, sempre di più, dobbiamo rispondere a quesiti e richieste mediche ma anche ad aspettative funzionali ed estetiche”.

La raccolta fondi “insieme con te” per il Centro oncologico di Parma, promossa dalle istituzioni del territorio, è infatti garantita da MUNUS. “E’ motivo di soddisfazione poter mettere a disposizione dei pazienti, grazie al nostro Fondo Davines e altre donazioni, strumenti che alleviano il loro percorso di cura – aggiunge il presidente Giorgio Delsante - Ad oggi, grazie alle donazioni di privati, aziende e associazioni, la raccolta fondi ha raggiunto un milione 800mila euro, di cui circa la metà già impiegati per l’acquisto di tecnologie innovative come SpaceOar una sonda per i trattamenti radioterapici del tumore alla prostata e arredi più confortevoli già in uso nel Day hospital oncologico, in attesa del nuovo edificio”.

Ai ringraziamenti di Massimo Fabi, direttore generale di Azienda Ospedaliero-Universitaria e commissario straordinario AUSL, si sono uniti quelli delle coordinatrici infermieristiche di Parma Maria Monaco e di Vaio Lucia Aldigeri, del direttore del Day hospital fidentino Efrem Conversi, della direttrice di Radioterapia del Maggiore Nunziata D’Abbiero, del presidente di Intercral Mauro Pinardi e di Francesco Leonardi già direttore dell’Oncologia medica di Parma quando partì la raccolta fondi per le apparecchiature.


Il fidentino Pigorini nuovo sub-commissario amministrativo dell’Azienda Usl di Parma

Nuova nomina all’Azienda Usl di Parma: il commissario straordinario Massimo Fabi ha nominato Enrico Pigorini nuovo sub commissario amministrativo, in sostituzione dal 1° febbraio di Stefano Carlini.

Fidentino, classe 1963, avvocato cassazionista, inizia nel 1994 l’attività lavorativa nell’Azienda Usl di Parma, dove rimane fino al 2004 quando viene assunto alle dipendenze di Azienda Usl di Piacenza in qualità di dirigente amministrativo assegnato all’Ufficio personale. Dal 2005 prende servizio all’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma con la qualifica di  dirigente amministrativo. Abilitato alla professione forense nel 1995 ed iscritto all’Ordine degli avvocati della Provincia di Parma dal 1998, ha ricoperto il ruolo di direttore generale del Comune di Fidenza dal 2009 al 2014.

Fino alla nuova nomina di sub commissario amministrativo Ausl, è stato direttore dell’Ufficio Legale di Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma.

Sviluppo dei processi amministrativi di integrazione tra l’Azienda Usl e l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, migliore accesso alle prestazioni ambulatoriali e di ricovero, oltre ad una riorganizzazione dell’assistenza ospedaliera: sono gli obiettivi che Pigorini è chiamato a conseguire,  assicurando al contempo le condizioni gestionali per l’equilibrio economico-finanziario dell’Azienda, in continuità con il mandato affidato al suo predecessore Stefano Carlini, che dal 1° febbraio è stato nominato direttore amministrativo dell’Azienda Usl di Modena.

“A nome mio e di tutta l’Azienda – ha commentato  Massimo Fabi – vorrei dare il bentornato in Ausl a Enrico Pigorini”.  “Sono convinto – ha continuato Fabi – che la sua esperienza e la sua riconosciuta professionalità offriranno un prezioso contributo nel raggiungimento degli obiettivi di mandato. Insieme ai saluti di benvenuto al nuovo sub commissario amministrativo, ringrazio il predecessore Stefano Carlini per il lavoro svolto a Parma dal dicembre 2020”.

Pierina Belli: "Una vita in anticipo"

Il 23 gennaio il settimanale diocesano di Reggio Emilia ha pubblicato la prima pagine di una serie chiamata “Monastero invisibile”, dedicata alla Serva di Dio Pierina Belli, con il titolo: “Pierina, una vita in anticipo”. Il testo, redatto da Fabiana Guerra per la sua opera “Testimoni di luce” del 2019 (protagonista anche di una mostra esposta a Castelvetro Piacentino), inizia con la citazione dalla Bibbia (Proverbi 31,10·12-19·20-30.31): «Una donna forte chi potrà trovarla? Ben superiore alle perle è il suo valore. In lei confida il cuore del marito e non verrà a mancare il suo profitto. Gli dà felicità e non dispiacere per tutti i giorni della sua vita. Stende la sua mano alla conocchia e le sue dita tengono il fuso. Apre le sue palme al misero, stende la sua mano al povero. Non teme la neve per la sua famiglia, perché tutti i suoi familiari hanno doppio vestito. Illusorio è il fascino e fugace la bellezza, ma la donna che teme Dio è da lodare. Siatele riconoscenti per il frutto delle sue mani e le sue opere la lodino alle porte della città».

Prosegue poi Fabiana: «Nata nel 1883, Pierina Belli ci fa pensare ad una persona molto indietro nel tempo. Cosa può avere a che fare con noi negli anni Duemila? Ma non è così: è una donna che ha intuito il valore e la missione del laicato già nei primi anni del 1900. Leggendo la sua biografia ci si chiede: ma come ha fatto? A quel tempo? Una donna? Sembra più una ragazza del nostri giorni, impegnata in tutto ciò cha ha in incontrato nel periodo storico in cui è vissuta. I suoi genitori la lasciarono libera di vivere la vita che sentiva essere la sua, in anticipo anche questa scelta. Pur rivolgendosi con rispetto e obbedienza alle autorità religiose, non è mai stata passiva, ma piuttosto creativa, ottimista, responsabile di se stessa davanti a Dio».

Di qui parte una sintesi biografica di Pierina Belli, che si conclude con una preghiera, più che mai attuale, rivolta proprio alle donne che, come Pierina, si impegnano e vivono con orgoglio e passione la vita che hanno scelto: «Per tutte le donne impegnate a livello ecclesiale nella catechesi, nell’annuncio ai piccoli, nell’assistenza ai poveri ed agli anziani, nella crescita delle giovani generazioni. Per intercessione della Serva di Dio Pierina Belli, possano essere confermate e sostenute dal Signore e dalla comunità cristiana nel loro santo servizio a servizio del Regno».

                                                                                                   Egidio Bandini

Sottoscrivi questo feed RSS

NOTA! Questo sito utilizza solo cookies tecnici strettamente necessari al suo funzionamento, NON sono presenti cookies di tracciamento dell'utente

Puoi "Approvare" o leggere le note tecniche di riferimento... Per saperne di piu'

Approvo

INFORMATIVA COOKIE POLICY PER IL SITO WEB

Titolare del Trattamento: FONDAZIONE SAN DONNINO

Sede: Piazza Grandi n. 16, Fidenza (PR).

Contatti e recapiti: e-mail: il-risveglio@diocesifidenza.it Tel: 0524/522584

Il Titolare del Trattamento è responsabile nei Suoi confronti del legittimo e corretto uso dei Suoi dati personali e potrà essere contattato per qualsiasi informazione o richiesta in merito a tale trattamento.

COOKIE

Cosa sono?

Un cookie è un file che viene scaricato nel pc, tablet, smartphone o altro terminale (di seguito, il "Dispositivo") quando si accede ad una pagina web o applicazione.

I cookies permettono di memorizzare e recuperare informazioni sulle abitudini di navigazione o sul dispositivo dal quale l’utente accede, generalmente in forma anonima e, a seconda delle informazioni che contengono, se quest’ultimo è precedentemente registrato, in modo da riconoscerlo come utente o cliente.

Le informazioni possono riferirsi a diversi parametri quali il numero delle pagine visitate, la lingua, il luogo dal quale si accede, il numero dei nuovi utenti, la frequenza e ripetitività delle visite, la durata della visita, il browser o il dispositivo tramite il quale ci si collega, ecc…

Cookie Tecnici

Questo sito utilizza i c.d. Cookie “Tecnici” al solo fine di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete elettronica, o nella misura strettamente necessaria al fornitore di un servizio esplicitamente richiesto dall’Utente, al fine di erogare tale servizio.

I cookie di questo tipo sono necessari per il corretto funzionamento di alcune aree del sito e comprendono:

  • Cookie Persistenti, che non vengono distrutti subito dopo la chiusura del Browser, ma rimangono fino ad una data di scadenza preimpostata;
  • Cookie di Sessione, distrutti anch’essi subito dopo la chiusura del Browser.

Questi cookie evitano il ricorso ad altre tecniche informatiche potenzialmente pregiudizievoli per la riservatezza della navigazione degli utenti e non consentono l’acquisizione dei dati personali identificativi dell’utente.

In assenza di tali cookie, il sito o alcune porzioni di esso potrebbero non funzionare correttamente. Pertanto, vengono sempre utilizzati, indipendentemente dalle preferenze dall'utente.

Cookie di Profilazione:

Sono volti a creare profili relativi all’utente e vengono utilizzati al fine di inviare messaggi pubblicitari in linea con le preferenze manifestate dallo stesso nell’ambito della navigazione in rete. In ragione della particolare invasività che tali dispositivi possono avere nell’ambito della sfera privata degli utenti, la normativa europea e italiana prevede che l’utente debba essere adeguatamente informato sull’uso degli stessi ed esprimere così il proprio valido consenso.

Cookie di terze parti

Questi cookie sono utilizzati al fine di raccogliere informazioni sull’uso del Sito da parte degli utenti in forma anonima quali: pagine visitate, tempo di permanenza, origini del traffico di provenienza, provenienza geografica, età, genere e interessi ai fini di campagne di marketing. Questi cookie sono inviati da domini di terze parti esterni al Sito.

Cookie per integrare prodotti e funzioni di software di terze parti

Questa tipologia di cookie integra funzionalità sviluppate da terzi all’interno delle pagine del Sito come le icone e le preferenze espresse nei social network al fine di condivisione dei contenuti del sito o per l’uso di servizi software di terze parti (come i software per generare le mappe e ulteriori software che offrono servizi aggiuntivi). Questi cookie sono inviati da domini di terze parti e da siti partner che offrono le loro funzionalità tra le pagine del Sito.

L’utente può, liberamente ed in qualsiasi momento, configurare i suoi parametri di privacy in relazione all’installazione ed uso di Cookies, direttamente attraverso il suo programma di navigazione (browser).

Elenco cookie

Questo sito utilizza solo cookies tecnici strettamente necessari al suo funzionamento, NON sono presenti cookies di tracciamento dell'utente.

Ci riserviamo di aggiornare ed integrare tale tabella nel caso dovessimo utilizzare ulteriori cookies