La comunità di Vidalenzo saluta commossa don Gian Pietro Gasparotto
Nuova guida per la parrocchia di San Cristoforo martire in Vidalenzo. Don Gian Pietro Gasparotto, classe 1939, alla guida della comunità dal 2018 (e di quella di Cignano dal 2015), per motivi di salute e per raggiunti limiti di età ha rassegnato le dimissioni. Al suo posto il Vescovo Ovidio ha nominato, con l’incarico di amministratore parrocchiale, padre Mario Masiello, superiore della fraternità monastica olivetana ‘Custodi del Divino Amore’ che da fine ottobre ha sede proprio nella casa parrocchiale di Vidalenzo.
E’ stato lo stesso sacerdote a darne comunicazione ai fedeli durante la celebrazione eucaristica di domenica 18 aprile scorso.
Don Gian Pietro Gasparotto, sacerdote dal 2012, resterà parroco di Cignano, vicino paese del piacentino, e continuerà a vivere a Vidalenzo, dove risiede da molti anni e dove ha ricevuto tutti i sacramenti.
Dopo la comunicazione del Vescovo, don Gasparotto ha ringraziato la comunità per averlo accolto con gioia. Con l’umiltà che da sempre lo contraddistingue ha affermato: “Vorrei chiedere scusa se talvolta non sono stato all’altezza delle vostre aspettative; da parte mia continuerò sempre a pregare per questa comunità e per le vocazioni. Qui ho ricevuto tutti i sacramenti e sempre qui chiedo di ricevere l’ultimo saluto quando sarà il mio momento”.
Un lungo applauso si è levato dalla folla dei fedeli, molti dei quali profondamente commossi, a ribadire la stima e l’affetto che, nel tempo, don Gian Pietro ha saputo meritare. Tra loro continua ora a risiedere, nella sua casa, con le porte sempre aperte per coloro che con lui vorranno scambiare qualche parola o condividere una preghiera.
Per quanto riguarda la parrocchia tocca ora ai monaci della fraternità olivetana ‘Custodi del Divino Amore’ con il superiore padre Mario Masiello guidare la comunità rivierasca. I monaci olivetani, lo ricordiamo, a Vidalenzo si sono insediati da alcuni mesi. Da parte sua il nuovo amministratore ha ringraziato il Vescovo per la fiducia (e lo ha invitato a presiedere la celebrazione patronale del 25 luglio), assicurando il massimo impegno per il bene della comunità nella quale ora continueranno ad imprimere il carisma olivetano.
Il vescovo nella sua omelia ha invitato a vedere sempre Gesù Risorto nella comunità cristiana, nella Chiesa e nella Sua Parola, con umiltà, sempre pronti e ricominciare nel Suo nome.
Alla celebrazione, animata dalla schola cantorum di Vidalenzo e accompagnata all’organo dal maestro Luca Pollastri, ha preso parte anche il sindaco Massimo Spigaroli.
Paolo Panni