Ben-essere integrale e riduzione dello stress - Incontri esperienziali per prendersi cura di corpo, anima e spirito.
La mindfulness, nella definizione condivisa nell'ambito delle scienze umane, è la consapevolezza che emerge attraverso il prestare attenzione intenzionalmente nel momento presente in modo non giudicante, senza attaccamento, con curiosità ed amorevolezza.
Mindfulness è un concetto antico. Espressioni di mindfulness si possono trovare nelle tradizioni contemplative di molte tradizioni spirituali. Fondamentale è però il fatto che numerose ricerche condotte dalla psicologia occidentale hanno prodotto importanti evidenze, con migliaia di pubblicazioni scientifiche, a supporto del fatto che praticare la mindfulness migliora la qualità della vita e promuove la salute a livello fisico, mentale e relazionale. L'efficacia della mindfulness può essere spiegata a partire dagli approcci evoluzionistici alla mente del cognitivismo e delle neuroscienze e dalle prospettive della mente-relazionale (D. J. Siegel) e del cervello sociale (L. Cozolino).
La mindfulness caratterizza la cosiddetta terza generazione degli approcci cognitivo comportamentali, i cosiddetti modelli mindfulness based quali MBSR (mindfulness based stress reduction), MBCT (minfulness based cognitive therapy), DBT (dialectical behavior therapy), ACT (acceptance and commintment therapy), MBRP (mindfulness base relapse prevention), CFT (compassion focused therapy) per citare i principali e maggiormente validati. La pratica della mindfulness aumenta la capacità di gestire lo stress rafforzando così il funzionamento generale del corpo e della mente. Il sito PubMed (l’archivio universale degli studi in campo biomedico) ha cominciato a censire i lavori sulla mindfulness a partire dal 1973 e negli ultimi anni le pubblicazioni scientifiche sono aumentate in modo esponenziale. Pubblicazioni che hanno ben evidenziato i numerosi benefici che tale pratica apporta.
La mindfulness può essere praticata in forma laica o all'interno di una specifica tradizione contemplativa.
Negli incontri verrà esplorato anche il rapporto tra la mindfulness e la preghiera cristiana evidenziandone opportunità e rischi.
Nella tradizione cristiana si parla di una mistica incarnata, di celebrazione del sacramento del momento presente (De Caussade), di meditazione non discorsiva (san Giovanni della Croce) e di mistica dell'istante (José Tolentino Mendonca). Il teologo Karl Rahner ha affermato che “il cristiano del futuro sarà un mistico. O non sarà”. La pratica della mindfulness può essere un'occasione per riscoprire una spiritualità incarnata e la dimensione contemplativa della preghiera cristiana.
Gli incontri saranno condotti da Marco Begarani, diacono permanente, laureato in scienze biologiche, in scienze dell'educazione, DBT skills trainer e presidente della Comunità Terapeutica Casa di Lodesana.