Caritas Diocesana: il bilancio ad oltre un anno dall'inizio della pandemia
15mila pasti, 700 buoni spesa e oltre 1000 pacchi alimentari. Sono questi alcuni dei numeri relativi all’attività della Caritas Diocesana di Fidenza che, in collaborazione con il Comune di Fidenza e ASP Distretto di Fidenza, ha svolto un lavoro fondamentale per aiutare le fasce più deboli della popolazione, colpite duramente dalla pandemia.
La collaborazione tra gli enti getta le radici lontano nel tempo e negli anni ha dato vita a diversi progetti. Ne sono un esempio l’accoglienza temporanea di famiglie o di adulti soli, gli interventi volti a soddisfare i bisogni alimentari primari attraverso l’erogazione di pacchi alimentari e la fornitura di pasti pronti. Da alcuni anni, inoltre, per valorizzare la collaborazione con ASP, viene riconosciuto un contributo economico una tantum alle Caritas locali delle Diocesi di Parma e di Fidenza per interventi assistenziali plurimi e condivisi.
Il Comune di Fidenza prosegue la storica collaborazione con Caritas per garantire prestazioni di prima accoglienza a favore di persone indigenti, quali per esempio la somministrazione di pasti, la fornitura di vestiario o di viveri, l’ospitalità e l’accoglienza in varie strutture nel territorio comunale.
Stefano Baschieri, direttore della Caritas Diocesana afferma che «Da parte di Caritas c’è sempre stata la massima volontà e disponibilità a collaborare con le istituzioni pubbliche per promuovere il bene delle persone e in particolare dei più deboli. Ciò che più ci sta a cuore è cercare di recuperare quel senso di comunità emerso in maniera forte durante il primo lockdown. È necessario infatti che non siano soltanto le Istituzioni a prendersi cura dei soggetti più fragili, ma deve farlo anche ogni singolo cittadino, perché le relazioni che si intrecciano sono fondamentali nei momenti difficili».
Molto soddisfatto della collaborazione è il sindaco di Fidenza Andrea Massari: «Basta guardare al lavoro svolto fianco a fianco nel corso di questa emergenza pandemica per capire che Caritas è una di quelle realtà che sono parte integrante della nostra comunità. Fin dal primo lockdown c'è stata una totale messa a disposizione dei volontari che si sono resi preziosissimi per la consegna di buoni pasto e di pacchi alimentari; esperienza che abbiamo poi rinnovato tra la fine del 2020 e l'inizio del 2021 per garantire la consegna dei pacchi alimentari in tutta la città. Si è trattato di un lavoro di squadra preziosissimo che ci ha consentito di arrivare rapidamente con i nostri servizi là dove c'era bisogno e per il quale tanti cittadini si sono mobilitati mettendo a disposizione il proprio tempo. Per questo voglio ringraziare di cuore il direttore Stefano Baschieri, tutti i responsabili e ogni singolo volontario della Caritas Diocesana».
L'assessore ai servizi sociali Alessia Frangipane sottolinea che: «C'è stata l'emergenza pandemica, nel corso della quale Caritas ha fatto e sta facendo la sua parte, ma è bene ricordare che questa realtà è un pezzo importante del sistema di accoglienza e sostegno fidentino. Diverse sono le collaborazioni attive con il Comune e tra queste va sottolineata quella sviluppata nell'ambito del progetto "Terra D'Asilo" che vede Caritas collaborare Ciac Onlus di Parma per mettere a disposizione e gestire 12 posti letto destinati a nuclei monogenitoriali, nuclei familiari e singole persone. A questa si aggiunge la convenzione per gli interventi di prima accoglienza a persone senza fissa dimora che si trovino sul territorio comunale nel periodo invernale».
«La Caritas diocesana di Fidenza è un’istituzione centrale nella rete dei servizi del Distretto. In questi anni la collaborazione è molto cresciuta e ci ha visto uniti in progetti di accoglienza e di sostegno alle persone in difficoltà economiche e alimentari. Grazie a questo percorso durante il periodo pandemico l’apporto della Caritas è stato fondamentale nella consegna dei pacchi alimentari e dei buoni spese in diversi comuni del Distretto» ha affermato il presidente di Asp Massimiliano Franzoni. «In occasione del recente 50° anniversario di fondazione della Caritas italiana Papa Francesco ha chiesto di seguire “la via della creatività” e in questi anni il percorso di collaborazione tra Asp e Caritas diocesana è proprio cresciuto nel segno di dare risposte sempre più individualizzate e creative di fronte a una realtà del bisogno in continuo mutamento».