Il 22 settembre in Cattedrale il premio Arpa d'Or
Comprendere che la cultura musicale, di cui è impregnata la storia del nostro territorio, è riconducibile a dei significati che vanno oltre il fatto artistico, annullando anche le distanze temporali. Ribadire che la cultura musicale è cosa viva nel nostro territorio. UCID Fidenza (Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti) desidera dare risalto a queste riflessioni con un’iniziativa che si basa sul dispensare un riconoscimento a coloro che con un profondo impegno in campo artistico tengono accesa questa luce, continuano a portare avanti la nostra storia, lungo un cammino segnato per primo da Giuseppe Verdi. Abbiamo pensato di dedicargli il Premio Arpa d’Or, prendendo a prestito un verso tratto da Nabucco (Arpa d'or dei fatidici vati... le memorie nel petto raccendi) dal Va’ pensiero. Allude a uno strumento sublime, magico: dei fatidici vati che riaccende la memoria della nostra storia portandola avanti con passione e determinazione, ottimismo e coraggio.
In occasione del conferimento del Premio Arpa d’Or è stato organizzato un concerto “Dalla Musica lo spiritual diletto” a cui partecipano l’Orchestra Dedicata e il Coro dell’Opera di Parma impegnati rispettivamente in musiche di Vivaldi e Verdi. Si terrà domenica 22 settembre alle ore 20.30 nell’insigne Cattedrale di Fidenza. L’evento ha trovato una larga condivisione in quanto, accanto ad UCID sezione di Fidenza, ci sono la Diocesi di Fidenza e i Clubs Lions di Busseto Giuseppe Verdi, Salsomaggiore Terme, Parma Ducale; Langhirano Tre Valli e Val d’Arda.
Il Premio Arpa d’Or, già dalla sua prima edizione, si presenta come un progetto culturale ed innovativo, elaborato partendo dalla figura di Giuseppe Verdi coerente, granitica, dotata di una grande spiritualità e umanità. La memoria legata al suo immenso genio viene ricordata, per l’occasione, attraverso due voci che hanno portato i suoi melodrammi nel mondo: Carlo Bergonzi e Renata Tebaldi: figure immense che saranno rievocate dal brillante ed appassionato giornalista Vittorio Testa; in particolare per quanto riguarda la “Voce d’angelo” se ne parlerà facendo riferimento al Museo di Villa Pallavicino di Busseto che ne custodisce oggetti e costumi.
Ma la memoria viene perpetuata dai giovani che continuano a portare avanti la tradizione del canto e il concerto di domenica, a rappresentarli simbolicamente tutti, sarà il soprano Ana Isabel Lazo. Nata in Guatemala, ha studiato canto presso il Conservatorio “Boito” di Parma sotto la direzione del soprano Lucetta Bizzi; ha partecipato a diverse masterclass con Rolando Panerai, Aprile Millo, Raina Kabaivanska, Katia Ricciarelli, Fiorenza Cedolins e Giovanna Casolla. La Lazo canterà arie dalla Forza del Destino e Otello mentre il coro dell’Opera di Parma sarà accompagnato dal maestro Giovanni Chiapponi all’organo, si esibirà in arie di verdiane. In apertura del concertò l’Orchestra Dedicata suona concerti e sinfonie di Antonio Vivaldi. Direttore del concerto sarà Maria Vittoria Primavera.
La serata, che sarà presentata da Giancarlo Landini, è a scopo benefico, il quanto il ricavato andrà a favore dei restauri per la conservazione della Cattedrale di Fidenza
Il Premio Arpa d’Or - afferma Marzia Marchesi, segretaria di UCID di Fidenza – desidera, attraverso la collaborazione con l’Orchestra Dedicata, Il Coro dell’Opera di Parma ed i Club Lions di Busseto Giuseppe Verdi; Salsomaggiore Terme; Parma Ducale; Langhirano Tre Valli e Val d’Arda promuovere la cultura musicale che è alla base del nostro territorio e della nostra storia. E’ grazie ad essa che questa terra è conosciuta ed apprezzata in tutto il mondo. Sentiamo tutti quindi la responsabilità di testimoniare questa grande ricchezza che abbiamo avuto in dono e desideriamo farlo nel contesto del mese dedicato alle celebrazioni verdiane.
Per tale motivo – dichiara Amedeo Tosi Presidente dell’UCID di Fidenza - quest’anno, in occasione dei 100 anni della nascita del tenore verdiano per eccellenza Carlo Bergonzi e del ventesimo anniversario della scomparsa della “Voce d’angelo” di Renata Tebaldi abbiamo deciso di premiare chi ha saputo con il suo lavoro ed impegno promuovere questi valori nel tempo.
Il Presidente del Club Lions Val d’Arda Giuseppe Ticchi ricorda come il confine del proprio distretto sia limitrofo con quello della Provincia di Parma nel contesto delle iniziative “services” culturali nell’ottica degli “Intermeeting” tra gli stessi Club Lions. Pertanto quale migliore occasione partecipare al progetto “Arpa d’or”, celebrando in questo anche la “piacentinità” di Giuseppe Verdi.
Il nostro Club Giuseppe Verdi – dichiara il Presidente Sergio Bernasconi - aderisce molto volentieri al progetto Arpa d'or che è perfettamente in linea con le attività che da molti anni svolgiamo, da un lato per aiutare a livello sociale le categorie di persone più deboli e maggiormente in difficoltà, dall'altro per valorizzare e approfondire la conoscenza della ricchezza storica e culturale del nostro territorio. In particolare ci sembra importante trasmettere alle nuove generazioni il senso di appartenenza ad una terra che è conosciuta a livello internazionale per la radicata tradizione musicale. Eccoci!
La ricorrenza del ventennale della scomparsa del soprano Renata Tebaldi di madre langhiranese e sepolta nel cimitero di Mattaleto – dichiara Matteo Curti Presidente del Club Lions Langhirano Tre Valli - ha favorito la nostra adesione al progetto Arpa d’Or che riteniamo molto innovativo e in linea con le nostre finalità associative. Inoltre la presenza degli altri Club Lions nonché dell’UCID di Fidenza testimonia e valorizza una importante sinergia di intenti.
E’ stato naturale aderire al progetto Arpa d’Or afferma Michele Rainieri, Presidente del Lions club Parma Ducale: “La grandezza di Giuseppe Verdi è nota in tutto il mondo con le sue numerose propensioni in campo musicale e la città di Parma congiuntamente a quella di Busseto lo celebrano ogni anni con un Festival conosciuto in tutto il mondo. Il grande Maestro è stato un fulgido esempio da seguire ed imitare anche in campo imprenditoriale e filantropico. Tutto questo crea una commistione perfetta che rientra nei contenuti nel nostro motto: “Servire!”.
E’ con grande piacere che il Lions Club di Salsomaggiore Terme – afferma Letizia Manneschi Presidente - aderisce al progetto Arpa d’Or caratterizzato dal riconoscimento di eccellenze nel mondo della musica e della cultura.
L’UCID di Fidenza ed i Club Lions di Busseto Giuseppe Verdi; Salsomaggiore Terme; Parma Ducale; Langhirano Tre Valli e Val d’Arda ringraziano la Diocesi di Fidenza nella persona di sua Eccellenza Mons. Ovidio Vezzoli per aver accolto il progetto e messo a disposizione la stupenda Cattedrale di San Donnino per questa serata senza precedenti nella nostra storia recente. Riteniamo che questo progetto, estremamente innovativo, rappresenti un esempio di come sia possibile raggiungere risultati straordinari lavorando assieme tra le realtà che hanno a cuore i valori sopra richiamati unitamente alla ricerca del bene comune.