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Martina Pacini

A Polesine Zibello festeggiato il salana vishal jagran

Nei giorni scorsi il vicesindaco di Polesine Zibello Elia Vighi e l'assessora Marika Morelli di Busseto hanno partecipato alla celebrazione del 17° salana vishal jagran, importantissima festa della comunità indiana.
Una particolarità: il luogo di culto indiano si trova proprio sul confine tra Polesine Zibello e Busseto.
La festa è proseguita fino a sera e ha visto l'arrivo di fedeli da tutto il nord Italia.
E' stata per Vighi e Morelli un'occasione di reciproca conoscenza e di scambio culturale con una realtà così importante per i quei territori.

“Il Risveglio” va in ferie: ritornerà venerdì 6 settembre

Con il numero 29 il nostro settimanale diocesano sospende le pubblicazioni: ritornerà nelle case degli abbonati venerdì 6 settembre. Con l’occasione ricordiamo a coloro che non hanno ancora rinnovato l’abbonamento per il 2024 che possono farlo con il versamento di 40 euro attraverso il bollettino postale oppure tramite bonifico bancario. Tutte le indicazioni si trovano nella sezione "Abbonamenti" del sito web.

 

Gli uffici della Curia vescovile saranno chiusi dall’1 al 18 agosto: riapertura il 19 agosto.

Festa patronale a Monticelli d'Ongina

In occasione della festa patronale di San Lorenzo la comunità di Monticelli d’Ongina si ritroverà insieme venerdì 9 agosto alle ore 21 nella chiesa del cimitero per la recita dei Vespri presieduta da don Pierluigi Callegari.

Sabato 10 agosto invece la celebrazione eucaristica si terrà alle 10.30 e sarà presieduta dal Vescovo Ovidio.

Fidenza: in molti in piazza per Surafel

Sono arrivati da tutta la provincia per essere accanto al padre di Surafel, il ragazzo di 17 anni scomparso da più di un mese. La comunità etiope non è tra le più numerose del territorio, ma certamente è molto solidale.
In piazza Garibaldi, sabato scorso, si sono ritrovati in tanti per testimoniare tutta l'apprensione che c'è sulla sorte del giovane scomparso. Ciascuno teneva tra le mani una foto sorridente di Surafel che, il 23 giugno scorso, ha lasciato casa per recarsi alla chiesa ortodossa di Parma di cui è diacono. Ma in chiesa, dovera era atteso, non è mai arrivato. Da allora Surafel non ha dato più notizie di sé. Poche persino le segnalazioni anche dopo l'approdo del suo caso alla trasmissione di Rai 3 “Chi l'ha visto?”. C'è chi dice di averlo riconosciuto, proprio il 23 giugno, tra le persone sulla banchina della stazione ferroviaria di Milano Rogoredo.
Tadeyos Mulugeta, padre di Surafel: “Siamo preoccupati ma attendiamo con fiducia. Ringrazio i miei connazionali che sono qui a mantenere alta l'attenzione sulla scomparsa di mio figlio e ringrazio l'amministrazione comunale di Fidenza per il sostegno”.
Il sindaco di Fidenza Davide Malvisi è stato accanto al padre di Surafel, fin dai primi giorni della scomparsa.
“Con grande semplicità e tanta autentica partecipazione la comunità etiope si è ritrovata a Fidenza per essere accanto alla famiglia di Surafel, che certamente non sta vivendo settimane serene – ha detto Malvisi -. Come genitore ammiro la compostezza e la fiducia che la famiglia in frangenti difficili come questo ha saputo dimostrare. Come amministratore credo che sia giusto essere qui oggi per testimoniare la vicinanza della comunità fidentina e per lanciare un altro appello. Innanzitutto a chi può avere informazioni: segnalate ai carabinieri, che stanno seguendo il caso con la massima attenzione, qualunque notizia che possa portare a Surafel. E poi un appello a lui, a Surafel, se mai potesse venire a conoscenza della nostra iniziativa di oggi. Lo invito a tornare a casa perché la sua famiglia è davvero preoccupata e non vede l'ora che ritorni”.
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