Ha per titolo “Dialoghi d’arte” il ciclo d’incontri a cura di Simone Ponzi in programma al Ridotto del teatro Magnani con inizio alle ore 21. Apertura sabato 4 novembre con Andrea Dall’Asta sul tema “Quale arte sacra oggi? Un percorso dall’icona ai giorni nostri”. Sabato 25 novembre è la volta di Giacomo Cossio che in “ControNatura” dialogherà con Simone Ponzi, curatore del Fondo Bottarelli. Conclusione sabato 9 dicembre con Luca Sommi che affronterà un tema di grande fascino: “La Bellezza. Istruzioni per l’uso”.
Ricordiamo che “Dialoghi d’arte” si propone di dare risposte alle grandi domande che solleva l’arte e che sono poi le questioni centrali della nostra via: sapere chi siamo, inter- pretare il presente e le sue complessità, cercare di capire dove stiamo andando.
L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti. Per informazioni telefonare al seguente numero: 0524.517390.
È disponibile per il download l’applicazione mobile ufficiale del Giubileo 2025, “Iubilaeum25”. L’app, che renderà più agevole la registrazione agli eventi giubilari, potrà essere scaricata da App Store per iOS e da Play Store per Android. Tramite l’applicazione, disponibile in sei lingue informa il Dicastero per l’Evangelizzazione – si potrà accedere a tutte le ultime notizie sul Giubileo, iscriversi come pellegrino all’Anno santo e ottenere gratuitamente la Carta del Pellegrino. Una volta registrati sul portale ciascuno potrà iscriversi anche agli eventi giubilari e ai pellegrinaggi alla Porta Santa. Navigando grazie al menù intuitivo e semplice, l’utente potrà salvare gli eventi a cui è interessato, accedere più velocemente alla propria area personalizzata e disporre del Qr code univoco per l’ingresso alla Porta Santa.
Foto Siciliani-Gennari/SIR
Sono oltre 150mila i download per la nuova app Bibbia CEI, lo strumento di consultazione dei testi biblici adatto ai dispositivi di ultima generazione, scaricabile da Apple Store e Google Play.
L’app offre tutti i servizi del sito www.bibbiaedu.it, ovvero consente di accedere e mettere a confronto la traduzione della Bibbia Cei 2008 con tutti gli altri testi ufficiali in italiano, ebraico e greco. La nuova versione può essere utilizzata anche in modalità offline e permette alle persone con difficoltà visive di personalizzare il contrasto e le dimensioni del carattere.
Sia l’app che il sito BibbiaEdu.it contengono i testi della Bibbia Cei (2008 e 1974), della Bibbia Interconfessionale, dell’Antico Testamento in ebraico e greco, del Nuovo Testamento in greco e della Nova Vulgata.
“I numeri confermano la bontà del progetto e sono anche stimolo ad andare avanti con altre novità. Non dimenticando peraltro che il sito BibbiaEdu.it mette a disposizione anche alcuni audio dei testi: è un progetto in via di sviluppo che vorremmo integrare sulle piattaforme podcast”, sottolinea Vincenzo Corrado, direttore dell’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali che, insieme al Settore dell’apostolato biblico dell’Ufficio catechistico, ha supervisionato l’iniziativa sostenuta dalla Segreteria Generale della CEI. “La presenza digitale – osserva Corrado – continua con quella motivazione all’origine del sito e dell’app: strumenti per ‘visionare, scomporre, richiamare, studiare la Parola che sta a fondamento della fede e della vita della comunità cristiana, patrimonio culturale e spirituale dell’umanità intera’”.
“Questa app è una risposta concreta all’invito del Concilio di rendere la Sacra Scrittura accessibile e familiare a tutti. Per far questo non basta ‘caricare’ dei testi su una piattaforma digitale. Bisogna vigilare che i testi siano corretti, che le corrispondenze siano effettive, che ogni elemento (dal testo alle note) sia in ordine”, spiega don Dionisio Candido, responsabile del Settore dell’apostolato biblico, ricordando inoltre che “è necessario trovare le soluzioni migliori per le persone ad esempio con disabilità visiva, attraverso accorgimenti nel settaggio delle lettere”. Infine, aggiunge, “non vanno trascurati gli esperti, che adesso possono consultare sul palmo di una mano anche i testi ebraico, greco e latino della Bibbia”.