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Martina Pacini

La proposta dell'"Università delle Tre Età" per l'anno accademico 2022-2023

"L’Associazione, negli ultimi due anni, ha risposto alle finalità e agli obiettivi statutari con determinazione, ricorrendo a nuove modalità per educare, formare e informare nell’ottica di una educazione permanente, ricorrente e sempre rinnovata che promuovesse la crescita degli associati e del territorio.  In questa ottica la Didattica a Distanza è stata un’opportunità che ha permesso di arrivare direttamente nelle case di ognuno.L’anno 2022-2023 che inizierà ad ottobre, se le condizioni pandemiche lo consentiranno, prevede lezioni in presenza, con quella condivisione di esperienze che le connota, e manterrà anche, quando possibile e necessario, modalità in streaming (a distanza).
 Garantire l’accesso alle proposte dell’Unitre a tutti coloro che lo desiderino, è l’obiettivo sfidante del prossimo anno, unito ad un inesauribile desiderio di normalità che è assunzione di responsabilità nei confronti di tutte le generazioni.Mantenere aperti “i cancelli del sapere” è l’unico efficace strumento per navigare in un’era che si presenta largamente ignota."
 
Questa premessa, ripresa dal Libretto Universitario recentemente pubblicato, ci aiuta a capire come l'Università delle Tre Età intenda procedere nell'anno accademico 2022-2023 che inizierà ad ottobre. Tutto quanto è necessario sapere è ben spiegato nel menzionato Libretto Universitario che comprende sia il Programma dei Corsi che quello dei Laboratori e delle altre proposte aperte a tutti.
Per meglio orientare le scelte i docenti illustreranno brevemente i rispettivi loro corsi negli incontri preliminari, aperti a tutta la cittadinanza, che si terranno presso la sede nell'Aula Magna dalle 16.00 alle 18.00 di venerdì 16 e sabato 17 settembre 2022.
 
Quest’anno ci saranno tre diverse modalità di erogazione dei corsi: in presenza, quando il corso si svolge presso l’Unitre esclusivamente in aula o laboratorio con la presenza del docente e dei corsisti; a distanza, il corso è fruibile solamente a distanza tramite collegamento con Zoom come negli ultimi due anni accademici; misto quando il corso si svolge presso l’Unitre in aula con la presenza del docente e dei corsisti ma è anche possibile seguire il corso a distanza mediante collegamento con Zoom.
 

79° anniversario del Fatto d’Arme del 9 settembre 1943

All’alba del 9 settembre 1943, in questa nostra terra caddero per la libertà dieci soldati scelti ed addestrati appartenenti al 433° Battaglione carri di stanza a Fidenza:

CORRATELLA LORENZO

DALLAQUILA FRANCO

DIMEO GUGLIELMO

GIAVAZZOLI FRANCESCO

JOVINO FRANCO

MANAZZA ANTONIO

PIACENTINI ACHILLE

SAMPAOLO ROBERTO

STREPPONI GIUSEPPE

VILLARI FRANCESCO

L’Amministrazione Comunale, l’Associazione Nazionale Carristi d’Italia per ricordare degnamente il loro sacrificio, invitano tutti i cittadini alla Cerimonia Commemorativa che si svolgerà nel rispetto delle norme in atto dettate per l’emergenza COVID DOMENICA 11 SETTEMBRE 2022.

PROGRAMMA

Ore 10,15 – Chiesa di S. Maria Annunziata 

Celebrazione della S. Messa in suffragio ai Carristi caduti e a quelli deceduti in periodo di pace. Alla cerimonia parteciperanno con una loro rappresentanza le associazioni d’arma, combattentistiche e di protezione civile.

Ore 11,00 – Piazza Garibaldi, Monumento Carrista

Cerimonia dell’Alzabandiera, Onori ai Caduti con silenzio d’Ordinanza. Deposizione della corona di alloro. Saluto del Sindaco Andrea Massari, del Presidente Nazionale A.N.C.I., Gen. Divisione (Ris.) Sabato Errico, del Presidente della Federazione A.N.C.R. di Parma dott. Ambrogio Ponzi e del Presidente della Sezione A.N.C.I. di Fidenza Angelo Dotti, per ricordare gli episodi di coraggio e di sacrificio accaduti in quei giorni.

Esecuzioni musicali della banda municipale “G. Baroni”.

Saranno presenti le associazioni combattentistiche, le associazioni d’arma e del volontariato con i labari e il Gonfalone del Comune.

Delegazioni provvederanno alla posa delle corone alla stele-monumento Caduti di Cefalonia e alla targa dedicata agli Internati Militari.

A settembre 3 incontri formativi per i ministri straordinari dell’Eucarestia

Nella Lettera pastorale 2021-22 dal titolo “Eucarestia, missione della Chiesa” il Vescovo Ovidio richiamava l’attenzione della diocesi su due aspetti fondamentali per la vita delle nostre comunità cristiane, chiamate a riprendere il cammino di rinnovamento ecclesiale delineato dal Concilio Ecumenico Vaticano II (1962- 1965). Da un lato, la necessità di ricomprendere il significato dell’esperienza eucaristica sul versante celebrativo (dimensione rituale) e teologico (memoriale come esperienza di vita ecclesiale); dall’altro, non è meno importante sottolineare la correlazione precipua che unisce la celebrazione eucaristica alla conseguente missione di annuncio e di testimonianza che ne scaturisce per l’intera comunità cristiana (dimensione eti-ca, esistenziale).

La celebrazione dunque non è finalizzata unicamente alla “produzione” del corpo sacramentale del Signore nè alla devozione privata dei fedeli, bensì all’edificazione della Chiesa, che è il Corpo vivente di Cristo, chiamata alla testimonianza e alla missione (in proposito è utile rileggere i brani evangelici che si trovano in Mc 16,18-20 e in Lc 24,44-49). Fin dai primi secoli la comunità cristiana è testimone di una Chiesa che celebra l’Eucarestia nel giorno della domenica, memoriale della Pasqua settimanale e giorno del Signore.

L’Ufficio Liturgico diocesano comunica il calendario del corso di formazione per i Ministri Straordinari della Santa Eucaristia.

Gli incontri si terranno in presenza a Fidenza presso la Sala Multimediale di San Michele dalle 15.30 alle 17.00.

1^ incontro: 11 settembre 2022. Relatore il Vescovo Ovidio;
2^ incontro: 18 settembre 2022. Relatore don Marek Jaszczak, Vicario per la Pastorale;

3^ Incontro: 25 settembre 2022. Relatore don Luca Romani, Delegato Diocesano per la liturgia.


La frequenza al corso di formazione è necessaria per accedere al Mandato che sarà conferito domenica 16 ottobre in Cattedrale alle ore 15.30.

S. Messa e processione con la comunità ecuadoregna per invocare l’intercessione della Madonna del Cigno (Cisne)

Ancora una volta la comunità ecuadoregna presente sul territorio si ritroverà per lodare il Signore e invocare l’intercessione della Beata Vergine Maria del Cigno (Cisne).
Domenica 4 settembre alle ore 9.30 il Vescovo Ovidio presiederà la s. Messa nella chiesa di s. Michele Arcangelo, dove è ospitata la statua della Madonna. Seguirà la tradizionale processione con l’effigie che da molto tempo anima le vie della città. A conclusione della mattinata di fede, festa e gioia, un momento conviviale in oratorio.
Celebrare la festa della Madonna del Cigno significa, per la parrocchia, sentirsi comunità cattolica generata dalla bellezza dell’universalità del messaggio evangelico che è destinato ad ogni popolo e nazione.
 
 
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