Un concerto con le musiche di Vivaldi come segno di speranza
Musica e solidarietà: da sempre un’unione perfetta per dare vita ad azioni solidali mettendo in connessione le istituzioni e i privati, i gruppi e i semplici cittadini suggellando così preziosi rapporti di amicizia. Questa volta è la parrocchia di San Francesco in Fidenza ad ospitare un concerto con lo scopo di aiutare e sostenere Dario Lodola, che due anni fa è stato colpito da SLA.
L’appuntamento è per domenica 10 marzo alle ore 20.45, con l’Orchestra Dedicata e Daniele Ruzza (violino solista e concertatore) che eseguiranno Le Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi, capolavoro amatissimo dal pubblico, che quest’anno compie 300 anni. La proposta è nata dalla sezione fidentina dell’UCID (Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti) nella persona di Marzia Marchesi, compagna di scuola e amica di Dario Lodola, insieme agli “Amici di Dario”, associazione costituitasi per stargli vicino e sostenerlo. Ha trovato il consenso di Lions Busseto “Giuseppe Verdi” e Lions Club Salsomaggiore Terme; inoltre a loro si è aggiunta l’AISLA, sezione di Parma, che ha concesso il patrocinio.
L’associazione, che ha compiuto 40 anni di attività, si prefigge lo scopo di migliorare la qualità di vita delle persone affette da SLA e delle loro famiglie. AISLA Parma sta al fianco di “Gli Amici di Dario”, condividendo il loro impegno per organizzare eventi a sostegno suo e della famiglia. «Perché, quando questa malattia colpisce una persona è l’intera famiglia ad essere coinvolta - spiega la presidente Lina Fochi -. La SLA è un terremoto che entra in quel nucleo familiare sconvolgendo la vita di tutti. È importantissimo non sentirsi soli ed abbandonati nella malattia: avere al proprio fianco delle persone che ti stanno vicino nel difficile percorso, avere la certezza che puoi contare sugli amici che ti circondano è di grande aiuto e conforto».
A questo proposito, grande amica di Dario e promotrice del progetto è Marzia Marchesi: «La mia amicizia con Dario nasce sui banchi di scuola, quando eravamo alunni attenti, molto fantasiosi ma soprattutto governati da una forte voglia di stare insieme. Per queste ragioni negli anni, nonostante il proseguo della vita avesse scelto per noi strade diverse, nelle rare occasioni d’incontro non mancavamo di ricordare i bei tempi passati insieme, le risate, gli scherzi agli altri compagni o ai professori: tutte belle occasioni per scambiarci un saluto e qualche risata a testimonianza del significativo legame che ci ha sempre unito. Ma non solo per tale ragione. Tengo a questo evento musicale a sostegno di Dario e della famiglia: un progetto fatto con il cuore, com’è il logo degli Amici: un cuore grande, generoso, per dire in ogni momento che noi siamo con lui, al suo fianco. Ringrazio il Vescovo Ovidio Vezzoli, la parrocchia di San Francesco nella figura di padre Stefano Cavazzoni per l’ospitalità, tutte quelle persone che hanno contribuito alla realizzazione della serata e soprattutto l’Orchestra Dedicata che ha preso a cuore il progetto» ha dichiarato Marzia.
Tra i sostenitori dell’iniziativa vi è l’Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti (UCID). «La nostra Associazione è al fianco di Dario e della sua famiglia - sottolinea il presidente Amedeo Tosi-. Il valore della solidarietà è oggi più che mai importante, a maggior ragione in questo contesto storico e sociale dove occorre che le persone siano sempre di più al centro del nostro agire quotidiano».
All’iniziativa aderiscono il Lions Club International di Salsomaggiore e Lions Giuseppe Verdi di Busseto. «Il Lions Club International dal 1917 è al servizio della comunità in cui opera con iniziative volte a sostenere situazioni economicamente difficili, cercando di sensibilizzare la popolazione su temi specifici che interessano il benessere sociale - sottolinea Andrea Zecchino, presidente del Lions Club Salsomaggiore Terme parlando anche a nome di Sandro Magri, presidente del Lions Giuseppe Verdi di Busseto. Con questo spirito abbiamo ben accolto la proposta di sostenere l’iniziativa a sostegno di Dario Lodola e della sua famiglia”.
Protagonista della serata, per un gradito ritorno, è l’Orchestra Dedicata, pronta a “regalare musica” per fare del bene a chi ha bisogno di sostegno, raccogliendo dei fondi e, allo stesso tempo, creando delle occasioni per sensibilizzare le persone alla pratica della solidarietà. Com’è noto, l’orchestra si è costituita un anno fa ed ha al suo attivo già diversi concerti benefici tenutisi a Parma mentre, tra pochi giorni, si esibirà nei locali dell’Arcispedale di Reggio Emilia nel concerto “Donatori di Musica”.
«Quando si è deciso di dare vita al progetto dell’Orchestra Dedicata – spiega Daniele Ruzza (foto) violino solista e anima dell’orchestra - ho avuto l’adesione incondizionata di amici musicisti e colleghi che hanno compreso ed accettato di formare un ensemble che suonasse gratuitamente per finalità benefiche. Sapendo che la musica porta gioia, suonare per noi diventa un modo di condividere scambiandoci delle emozioni con coloro a cui dedichiamo il concerto insieme a quanti vengono ad ascoltarlo unitamente agli amici e volontari che si adoperano per renderlo possibile. Ci auguriamo che, per aiutare Dario, anche questa volta si registri una folta presenza di pubblico. Da parte nostra per facilitare l’incontro e lo scambio delle emozioni curiamo i programmi: per questo concerto di Fidenza abbiamo scelto le amatissime Quattro Stagioni di Vivaldi, una musica che parla di natura, di paesaggio, dei suoi colori e quindi di sentimenti. Una musica che quest’anno compie 300 anni, ma non li dimostra perché, come tutti i capolavori, ha ancora molto da raccontare».
Il concerto è aperto a tutti e a offerta libera.