BannerTopDEF2

La parrocchia di S. Donnino promuove il “Giro di Pozzolo in tre giorni”

La parrocchia di San Donnino Martire pro- muove, per questa estate, l’iniziativa “Il giro di Pozzolo in tre giorni” rivolta ai ragazzi nati tra il 2011 e il 2016. Giovedì 2 maggio alle ore 20.45 presso l’oratorio di via Don Minzoni 8 avrà luogo la riunione di apertura. Per prenotazioni e informazioni è possibile contattare Irene (388.7713500) oppure Melissa (344.1108843).

"Mondo nuovo odv": camminata a sostegno delle adozioni a distanza

L'associazione Mondo Nuovo odv promuove per sabato 13 aprile una camminata a Siccomonte il cui ricavato sarà devoluto al sostegno delle adozioni a distanza di bambini bisognosi e poveri.

Ritrovo alle ore 14.30 presso il piazzale della chiesa di San Francesco in Fidenza per le iscrizioni e partenza alle ore 15.

Due saranno gli itinerari possibili: il promo della durata di 1h e 40 minuti e il secondo della durata di 2h e 30 minuti.

Un concerto in Cattedrale per i 25 anni della scomparsa di don Rino Davighi

Ricorre quest'anno il 25° anniversario della morte di Mons. Ottorino Davighi (6 febbraio 1999). La Corale San Donnino – Città di Fidenza dedica alla sua memoria un grande concerto in Cattedrale, sabato 13 aprile alle ore 21.

Per molti semplicemente “Don Rino”, don Davighi ha lasciato un segno profondo nella vita parrocchiale e cittadina della seconda metà del secolo scorso, a partire dagli anni della ricostruzione fino all'ultimo decennio del '900. La sua opera di ispirazione salesiana lo portò ad impegnarsi in tutti i campi della pastorale, soprattutto giovanile, ma sarebbe troppo lungo soffermarsi qui su tutte le realizzazioni che coinvolsero nei decenni schiere di ragazzi: il Campetto dell'Ausiliatrice, l'Oratorio, la Corale San Donnino, solo per elencare le più significative.

La Corale San Donnino, appunto, è una di quelle realtà create da don Rino che ancora opera e ne porta avanti l'idea ispiratrice e lo spirito di servizio.

Non è semplice comunicare il senso di un’esperienza unica che ha coinvolto nel tempo centinaia di persone. Generazioni di cantori accomunati dalla passione per la musica, ma anche dalla consapevolezza di appartenere ad un coro speciale, nel quale l’accoglienza e il rapporto umano si fondono da sempre con l’aspirazione a migliorarsi continuamente dal punto di vista espressivo, vocale e interpretativo.

La Corale è nata per il servizio liturgico della Cattedrale ma ha saputo coniugare, con grande ecletticità, repertori in apparenza inconciliabili come quello gregoriano, polifonico, operistico e folkloristico (con qualche concessione anche al musical…) non con lo spirito  di chi vuol far tutto ad ogni costo, ma di chi, con curiosità  e senza pregiudizi, ama scoprire il mondo emotivo e gli aspetti formativi ed aggreganti di ogni genere musicale.

Si è in questo modo ampliato inoltre, gradualmente, l’archivio storico della Corale con spartiti, parti vocali e strumentali: comprende attualmente più di 700 brani catalogati. Tra questi, i numerosi preziosi manoscritti dettati dal m° Giovanni Amadè di cui il coro può fregiarsi di mantenere viva la memoria attraverso le esecuzioni nelle liturgie solenni  e nei concerti.

Lo sviluppo del repertorio ci ha condotti ad affrontare anche opere particolarmente impegnative, di grande complessità armonica e strutturale, spesso con accompagnamento orchestrale, che hanno comportato lunghi periodi di preparazione (musicale ed organizzativa) ma che ci hanno sempre restituito, in ogni caso, grandissime soddisfazioni e la consapevolezza di aver realizzato qualcosa di bello e significativo. Soprattutto quando, oltre alla buona riuscita musicale, si è potuto dire di aver anche messo in pratica il primo insegnamento di Don Rino: “cantare con il cuore”.

Dopo tutti questi anni passati insieme, riaffiorano i ricordi e  viene da ripensare alla nostra esperienza Corale come ad una colonna sonora, sottofondo musicale di intere esistenze, che ha accompagnato molti nella crescita umana, culturale e spirituale, allietando nei momenti di convivialità, confortando nei momenti difficili.

Certo non sono mancate, come in ogni famiglia, la fatica, le crisi, le delusioni: ma ogni volta abbiamo saputo reagire e riprendere il nostro percorso.

In questa occasione ci presentiamo uniti alla Corale Lirica Valtaro, di Borgo val di Taro, sempre da me diretta e al Coro Cristo Risorto di Parma, diretto da Serena Fava. Grazie alla loro collaborazione possiamo proporre l'esecuzione di un capolavoro della musica sacra quale il “Gloria” rv589 di Antonio Vivaldi.

Vivaldi compose molta musica sacra fra il 1713 e il 1719 per il Conservatorio della Pietà, che a quel tempo era un istituto di assistenza per fanciulle orfanelle, luogo in cui il prete Rosso lavorò per gran parte della sua vita.  Il Gloria in Re Maggiore RV 589 era forse concepito per tale istituto a riprova del fatto che non sono previste voci maschili naturali; quindi è possibile che le ragazze dovessero cantare tutte le parti, anche se presumibilmente il registro di basso era affrontato un'ottava più alta.  L'effetto complessivo, costituito da 12 movimenti oculatamente contrastanti, con repentine variazioni d'umore e grandi cambiamenti nella trattazione delle parti vocali e strumentali, è stupefacente. Nella prima parte, il coro formato a 4 voci canta assieme ad un'orchestra d'archi dove spiccano le voci dell'oboe e della tromba: l'incipit è snello ed unisono con la chiave tonica, tipico DNA del Compositore; nella struttura di soli e coro che si susseguono, Vivaldi cambia il tessuto efficacemente, dimostrando la sapienza con cui era in grado di variare i colori musicali e palesando la maestria con cui sapeva impiegare le tonalità. Degno di nota il "Domine Deus" dove l'oboe accompagna il lirico assolo del soprano. La fuga doppia finale "Cum Sanctu Spiritu" era di pugno di Giovanni Maria Ruggeri, compositore veneto di una generazione precedente di quella vivaldiana ed è essenzialmente un adattamento "aggiornato" del movimento presente in entrambi le precedenti versioni RV Anh. 23 e RV 588, tranne che ampiamente modificato armonicamente, diventando più cromatico rispetto ai suoi predecessori, riflettendo una maturità nella produzione di Vivaldi e lo stile emergente del tardo barocco italiano. I soli saranno eseguiti dai soprani Wu Jiahui e Elena Alfieri, e dal mezzosoprano Anna Pieri.

Il programma del concerto prevede anche esecuzioni da Bach, Haendel,Mozart, Franck e Amadè, compositore, come già ricordato, legato alla storia musicale della Cattedrale. E' inoltre prevista la partecipazione del baritono Romano Franceschetto, artista di fama internazionale e docente di Conservatorio, che ha mosso i primi passi “musicali” proprio nell'ambito del nostro coro.

La Corale San Donnino – Città di Fidenza ringrazia sinceramente il Vescovo Ovidio, il Capitolo della Cattedrale, il parroco don Gianemilio Pedroni e gli sponsor che hanno permesso di poter organizzare questa splendida serata a cui tutta la cittadinanza e i fedeli della Diocesi di Fidenza sono calorosamente invitati.

L’ingresso sarà libero.

                                                                                                                

                                                                                                                      Il Direttore

                                                                                                          m° Giovanni Chiapponi

                                                                                                         

14 aprile: eco-day, un pomeriggio a Salsomaggiore all'insegna dell'ecologia

Il Noviziato del gruppo Scout Agesci Salsomaggiore 2 in collaborazione con l'Amministrazione comunale promuove per il 14 aprile una giornata all'insegna dell'ecologia per ripulire la cittadina di Salsomaggiore Terme.
Per quanti volessero prendere parte all'iniziativa il ritrovo sarà alle ore 15.30 prezzo il Parco Mazzini.
Per informazioni è possibile scrivere a : Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Distretto di Fidenza: Silvia Orzi è la nuova direttrice

A partire dal mese di aprile, Silvia Orzi è la nuova direttrice del distretto di Fidenza, nominata dal commissario straordinario dell’Azienda Usl di Parma Massimo Fabi, dopo il parere favorevole del Comitato di distretto espresso lo scorso 22 marzo. La neo direttrice prende il testimone da Andrea Deolmi, alla guida del distretto fidentino dal 2018 e che ora assume un importante ruolo: a lui è affidata la direzione operativa di Aven – Area vasta Emilia nord,  l'Associazione delle sei Aziende sanitarie di Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena che ha come principale obiettivo favorire sinergie e condivisione di risorse per omogeneizzare l’offerta assistenziale sui migliori standard qualitativi.

“Voglio esprimere, a nome di tutta la direzione aziendale, i migliori auguri di buon lavoro a Silvia Orzi e ad Andrea Deolmi, due professionisti competenti e preparati  che assumono nuovi importanti incarichi – ha commentato il commissario straordinario dell’Azienda Usl di Parma e coordinatore dei direttori generali di Aven Massimo Fabi - “La professionalità e l’esperienza che li contraddistingue sono senza dubbio un valore aggiunto nell’affrontare gli obiettivi che li attendono. Un particolare ringraziamento ad  Andrea Deolmi – ha concluso Fabi – per quanto svolto  in questi anni all’Azienda Usl di Parma, certo che la collaborazione che non è mai mancata continuerà proficua anche con il nuovo incarico in Area vasta". 

 

GLI OBIETTIVI ASSEGNATI A SILVIA ORZI

Gli obiettivi di mandato affidati alla neo direttrice da realizzare nei prossimi 5 anni sono focalizzati su alcuni ambiti: dalla sostenibilità economica all’assistenza territoriale, dove è richiesta ad esempio, l’integrazione e continuità ospedale-territorio, il governo delle liste d’attese e l’equità d’accesso alle prestazioni specialistiche ambulatoriali, il completamento della programmazione delle Case della salute e conseguente transazione a Case della comunità, il completamento del piano di riorganizzazione dell’emergenza territoriale e delle cure intermedie-ospedali di comunità. In merito al Piano sociale e sanitario regionale e Piani di zona, è richiesto di sviluppare e sperimentare nuove progettualità in tema di domiciliarità  per persone fragili e/o anziane. E ancora altri obiettivi in materia di assistenza sanitaria collettiva in ambienti di vita e di lavoro, in attuazione del Piano regionale della prevenzione e del Piano di prevenzione vaccinale, oltre che presidio dell’attività di vigilanza e controllo nella sanità pubblica veterinaria, sicurezza alimentare e nutrizione.

LA DIREZIONE OPERATIVA DI AVEN

Ha il compito di rendere operative le scelte definite dall’Assemblea dell'Associazione.  La Direzione operativa utilizza, attraverso forme di coordinamento e di governo delle attività, le risorse professionali e strumentali già in forza alle Aziende associate, e svolge compiti di coordinamento, monitoraggio e rendicontazione.

Dall'8 aprile il CAU di Fidenza sarà operativo nella nuova sede

Taglio del nastro per i nuovi locali del CAU, il centro di assistenza e urgenza di Fidenza. Il centro, aperto dal 28 dicembre scorso nei locali del Pronto soccorso dell’ospedale di Vaio, sarà operativo nella nuova sede da lunedì 8 aprile. Nei primi tre mesi di attività, il CAU di Fidenza ha registrato 2.673 accessi.

“L’inaugurazione è parte di una rivoluzione che la Regione Emilia-Romagna sta realizzando con la riorganizzazione del sistema dell’emergenza-urgenza territoriale e che vede la distinzione tra differenti bisogni sanitari, quelli urgenti e quelli che richiedono una risposta in emergenza – ha affermato Massimo Fabi, commissario straordinario dell’Azienda Usl e direttore generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma - Una riorganizzazione che vedrà il suo completamento quando entrerà in funzione il numero unico 116117. Il CAU di Fidenza, operativo da fine 2023, ha già dimostrato di essere un servizio in grado di assolvere al compito per cui è nato: rispondere ai bisogno urgenti e non gravi, sgravando il pronto soccorso  che rimane servizio di riferimento per le emergenze”.

“Fidenza come sempre c’é: il CAU è stato realizzato ed è una delle poche strutture in regione completamente nuova. Il risultato come sempre è frutto del lavoro di squadra e della capacità di questo territorio che percepisce ogni obiettivo come una sfida entusiasmante. Ringrazio i sanitari, l’Ausl, la comunità di Fidenza che è attenta – ha sottolineato Andrea Massari, sindaco del Comune di Fidenza - Oggi il cittadino italiano non può non sapere che sulla pelle della sanità sta accadendo qualcosa di drammatico. La sanità è pesantemente sotto finanziata e non si tratta di una condizione contingente, ma è frutto di una scelta politica nazionale. Ecco questo è drammatico. In Emilia-Romagna  non ci rendiamo ben conto di tutto questo, perché la Regione non ha fatto mancare il sostegno a progetti come questo e le risorse ai servizi. Così non è nel resto del Paese”.

“Quella di attivare i Cau per dare risposta ai bisogni non urgenti è una scelta che i cittadini stanno apprezzando in tutta la Regione  con oltre 110mila accessi nei primi 4 mesi di attività, con tempi di attesa mediamente inferiori all'ora e un livello di gradimento sempre molto positivo. Dati che trovano conferma naturalmente anche sul territorio di Parma, sia nel Cau del Maggiore che qui a Vaio"– afferma Raffaele Donini, assessore Politiche per la Salute Regione Emilia-Romagna. “Guardiamo quindi con fiducia a questa riforma dell'emergenza-urgenza per garantire ai cittadini una presa in carico sempre più efficiente per le patologie non urgenti, permettendo al contempo ai Pronto Soccorso di concentrare la propria attività solo sulle emergenze tempo-dipendenti.”

Alla cerimonia di inaugurazione della nuova sede del CAU di Fidenza erano presenti i professionisti dell’Azienda Usl: Pietro Pellegrini, Emilio Cammi, Andrea Deolmi, Antonio Balestrino, Annalisa Volpi, Roberto Fiorini, Giovanni Tortorella, Monica Abbatiello, Antonio Negri, Gabriella Tribelli, Daniela Poliedri, Ornella Guareschi, Andrea Gualerzi e il medico di medicina generale Carlo Toscani ; per il comune di Fidenza: Davide Malvisi, Alessia Frangipane; per il comune di Busseto: Stefano Nevicati e Milva Furlotti; i consiglieri regionali Pasquale Gerace e Matteo Daffadà; il presidente del Comitato di distretto di Fidenza Alessandro Gattara; i volontari della CRI locale e gli operatori della Centrale operativa emergenza-territoriale; il cappellano dell’Ospedale di Vaio don Carlo Delledonne.

LA NUOVA SEDE

Il nuovo CAU si trova in una struttura dedicata, adiacente l’ingresso pedonale del pronto soccorso. La nuova sede, con una superficie di circa 150 mq, è composta da 2 ambulatori, uno medico, l’altro infermieristico, entrambi idonei all’utilizzo di tecnologie biomediche; una sala di attesa in grado di accogliere una decina di  persone; uno spazio per l’accettazione, con relativa attesa e servizi igienici dedicati all’utenza.

IL SERVIZIO

Il CAU di Fidenza è aperto 7 giorni su 7, h 24 ed è dedicato a rispondere ai bisogni di salute urgenti e non gravi, con l’obiettivo di offrire ai cittadini un servizio  qualificato e in tempi brevi. Con l'apertura dei CAU, cresce l’offerta dei servizi sanitari territoriali. Tra questi, si ricorda che i medici di medicina generale sono il primo riferimento per i bisogni di salute, anche urgenti ma non gravi, della popolazione. Invece per le emergenze-urgenze sanitarie, cioè quando è a rischio la vita e l’incolumità della persona, è necessario chiamare il 118 o rivolgersi al Pronto soccorso.

Prima di rivolgersi al CAU, è necessario effettuare una prima valutazione sanitaria attraverso il triage, che continua ad essere garantito in pronto soccorso. Per usufruire dei servizi del CAU, non occorrono la prenotazione o la richiesta del medico.

Al Centro è assegnato personale medico ed infermieristico appositamente formato per garantire una presa in carico tempestiva ed appropriata, sgravando il Pronto soccorso dove verranno indirizzati solo i casi più gravi. Il Centro è dotato delle attrezzature utili ad una valutazione di base: esecuzione di esami ematici semplici, ecografia, monitoraggio del paziente.

La visita medica eseguita al CAU e gli esami sopra richiamati sono gratuiti per i cittadini residenti in Emilia-Romagna, mentre le visite specialistiche differibili, gli esami strumentali come radiografie e gli esami del sangue che implicano un'analisi più complessa, prevedono il pagamento del ticket. Per i cittadini non residenti in Emilia-Romagna, che non abbiano fatto la scelta, anche provvisoria, di un medico iscritto negli elenchi in ambito regionale, è previsto il pagamento di 20 euro per la visita ambulatoriale eseguita al CAU, da aggiungere al ticket per le prestazioni prima indicate.

I CAU A PARMA E PROVINCIA

Ad oggi, a Parma e provincia, oltre al CAU di Fidenza, sono aperti altri 3 Centri: in città, all’interno dell’ospedale Maggiore, il CAU è operativo 7 giorni su 7 h 24;  a Fornovo, in via Verdi 28 presso l’Assistenza pubblica Croce verde, aperto 7 giorni su 7 di notte, dalle 20 alle 8 e h 24 nei giorni festivi; a Langhirano in via Cascinapiano 1 presso l’Assistenza pubblica, attivo h 24, 7 giorni su 7. Nel corso del 2024, sono in programma altre aperture, in ognuno dei 4 distretti sanitari, in quanto si tratta di servizi di prossimità, quindi diffusi sul territorio provinciale.

La visita al Parlamento europeo e alla Comece del Consiglio dei giovani del Mediterraneo

Si conclude oggi la visita alle Istituzioni europee, a Bruxelles, del Consiglio dei giovani del Mediterraneo, opera-segno nata a seguito dell’Incontro di Vescovi e Sindaci del Mediterraneo (Firenze, 23-27 febbraio 2022).

La delegazione, accompagnata da Mons. Giuseppe Baturi, Arcivescovo di Cagliari e Segretario Generale della CEI, è stata ricevuta dalla Dottoressa Roberta Metsola, Presidente del Parlamento europeo, e da Mons. Mariano Crociata, Presidente della Commissione degli Episcopati dell’Unione Europea (Comece), insieme a Mons. Noël Treanor, Nunzio apostolico presso l’Unione Europea. La visita infatti prevedeva una doppia tappa: nella sede del Parlamento europeo e in quella della Comece. 

L’incontro con la Presidente Metsola, osserva Mons. Crociata, è “la conferma di un rapporto che la Chiesa, attraverso la Comece, ha con il Parlamento europeo, e che merita di essere portato avanti perché permette alla Chiesa di svolgere la sua missione e al Parlamento di raccogliere voci che vengono dal mondo cattolico, che è parte importante del popolo europeo”. 

La Presidente Metsola, afferma Mons. Baturi, “ha voluto conoscere meglio le motivazioni e la composizione del Consiglio dei giovani del Mediterraneo. Si è interessata anche della grande visione di Giorgio La Pira, chiedendo di poterla sviluppare in contesti storici che hanno bisogno di quella prospettiva profetica e ricordando che l’Unione europea è soprattutto un progetto di pace”. Il Segretario Generale della CEI esprime gratitudine alla Presidente del Parlamento europeo per “l’impegno a favore della cooperazione e della comprensione tra i popoli e il sostegno alla libertà, alla democrazia e ai diritti”. Con il Consiglio dei giovani del Mediterraneo, spiega Mons. Baturi, “abbiamo voluto scommettere sui giovani perché questo significa scommettere sull’educazione, sulla loro capacità di immaginare un futuro diverso. L’Europa non può non accorgersi di ciò che accade nel Mediterraneo, delle forze vive e della possibilità che esso ha di sviluppare un’azione di pace e di amicizia che avrà ripercussioni in tutto il mondo. Per questo, vogliamo da una parte che i nostri giovani di 18 Paesi conoscano le Istituzioni europee, dall’altra parte chiediamo che le Istituzioni europee tengano conto di queste forze vive e prospettiche capaci di determinare, speriamo, un futuro diverso”. 

Fortemente voluto e sostenuto dalla CEI, il Consiglio mira infatti a curare la dimensione spirituale, a rafforzare l’azione pastorale davanti alle sfide odierne e a costruire relazioni fraterne, come racconta il portale www.giovanimediterraneo.org dove sono disponibili informazioni e notizie. Il 16 aprile, a Fiesole (Fi), inoltre, sarà inaugurata la sede del Consiglio. La fisionomia, la mission e le attività sono state presentate dal Direttivo, nell’ambito dell’evento odierno “Costruire ponti di dialogo, unità e pace tra popoli e culture”. Ai lavori, introdotti dall’europarlamentare Beatrice Covassi, sono intervenuti Mons. Baturi, Mons. Crociata e Patrizia Giunti, Presidente della Rete Mare Nostrum e della Fondazione La Pira.

 

(Foto: Parlamento europeo)

L'effigie di Santa Franca nella chiesa di Vidalenzo

La famiglia monastica di Vidalenzo ha compiuto un gesto di grande significato spirituale. Ha prelevato l'immagine di Santa Franca dal suo oratorio, fondato dai monaci di Chiaravalle della Colomba, e l'ha portata nella chiesa di Vidalenzo. Questo atto di devozione e rispetto per la santa dimostra l'importanza che Santa Franca riveste per la comunità monastica e parrocchiale.

L'effigie di Santa Franca, monaca abbadessa benedettina, sarà ora presente nella chiesa di Vidalenzo fino al giormo della sua festa, il 25 aprile. In quell'occasione sarà riportata in processione all'oratorio a lei dedicato, in un momento di solennità e devozione.
Questo gesto rafforza il legame tra le comunità religiose e testimonia la continua venerazione per Santa Franca, che ha dedicato la sua vita alla preghiera.

A Fidenza due scuole per insegnare ai migranti la lingua italiana

Quando arrivano in Italia il loro primo pensiero è trovare un alloggio, una mensa dove consumare i pasti e un lavoro per rendersi autonomi. Ma poi si accorgono che senza una buona conoscenza della lingua italiana non vengono assunti dalle aziende. E quella che non avevano preso in considerazione all’inizio, ora diventa un’esigenza ineludibile soprattutto ai fini delle relazioni con il contesto sociale e con l’integrazione nel territorio. Stiamo parlando dei migranti ai quali Fidenza offre la possibilità di accedere a due punti di riferimento per l’apprendimento della lingua italiana: la scuola della Caritas diocesana in via Micheli e la “Penny Wirton” in viale Carducci.

Alla scuola della Caritas le lezioni, gratuite e aperte a tutti, si svolgono nell’arco della settimana (tranne il lunedì) dalle 10.00 alle 12.00 e le classi, composte da una ventina di persone, vengono suddivise in due turni. Le domande per iscriversi sono numerose, ma poi accade che la frequenza alle lezioni venga meno per motivi di lavoro o perché molti si trasferiscono o, più semplicemente, perché la voglia di imparare si perde per strada. Ma c’è un altro aspetto, oltre lo studio, che merita di essere sottolineato: quello delle relazioni. Le lezioni infatti diventano occasioni propizie per incontrarsi e conoscersi, parlare e stare insieme: e qui spicca la componente femminile.
E gli insegnanti? Sono tutti volontari e la maggior parte è di provenienza scout: al centro delle lezioni la correttezza del lessico, le parole ritenute utili per la conversazione e quelle relative all’ambito medico.

La scuola della Caritas opera in sinergia con la “Penny Wirton”, nata da un’intuizione di Eraldo Affinati e della moglie Anna Luce Lenzi. Attualmente le scuole “Penny Wirton” in Italia sono 60, ma Affinati più che di metodo educativo preferisce parlare di un nuovo stile nelle relazioni. Nata a Fidenza nel 2020, ha cessato subito l’attività a causa della pandemia e solo nel settembre 2022 ha potuto riprendere le lezioni. Dispone di una decina di insegnanti e le lezioni si svolgono il lunedì e il giovedì dalle 17.30 alle 19.00: gli spazi sono forniti dall’associazione di volontariato “Insieme”. Tra gli iscritti i più ricettivi sono gli indiani e i migranti provenienti dall’est Europa: e anche qui la presenza femminile è quella più motivata. I risultati? Claudio Rossi, referente della scuola, allarga le braccia: “Non si supera il 10-15%. E in tre anni ho capito che a contare non è tanto la didattica, ma l’accoglienza. E così cercheremo di affinare sempre più le nostre capacità in questa direzione”.

Corso per animatori di oratori e grest

Promosso dal comitato zonale degli oratori e dei circoli Anspi di Fidenza, è in programma nel mese di aprile un corso per animatori di oratori e attività estive per l’anno in corso.
Venerdì 12 aprile, dalle 18.30 alle 22.30, incontro riservato agli animatori junior dal titolo “Buone prassi e tecniche di animazione”; per gli animatori senior il tema è “Coordinare l’equipe e il gruppo degli animatori”. Venerdì 19 aprile, dalle 18.30 alle 19.30 presentazione e progettazione dell’attività estiva aperta a tutti. Il titolo dell’incontro è “A gonfie vele! Un’estate in viaggio con Ulisse”. Dalle 20 alle 22.30 invece per animatori junior “Tu sei prezioso per me. La relazione educativa inclusiva all’interno del grest”; per animatori senior “La gestione dei conflitti e gli stili di comunicazione efficace nel gruppo degli animatori”.
Gli incontri avranno luogo presso la parrocchia di San Giuseppe Lavoratore (via Pascoli 2, Fidenza). L’invito a partecipare è rivolto a tutti gli animatori, educatori e responsabili di oratorio e delle attività estive. E’ prevista la cena al sacco a carico dei partecipanti verso la metà della serata. Si può richiedere un attestato finale di frequenza utile ai fini del riconoscimento dei crediti formativi. Per info: don Roger (346.5363190).

Sottoscrivi questo feed RSS

NOTA! Questo sito utilizza solo cookies tecnici strettamente necessari al suo funzionamento, NON sono presenti cookies di tracciamento dell'utente

Puoi "Approvare" o leggere le note tecniche di riferimento... Per saperne di piu'

Approvo

INFORMATIVA COOKIE POLICY PER IL SITO WEB

Titolare del Trattamento: FONDAZIONE SAN DONNINO

Sede: Piazza Grandi n. 16, Fidenza (PR).

Contatti e recapiti: e-mail: il-risveglio@diocesifidenza.it Tel: 0524/522584

Il Titolare del Trattamento è responsabile nei Suoi confronti del legittimo e corretto uso dei Suoi dati personali e potrà essere contattato per qualsiasi informazione o richiesta in merito a tale trattamento.

COOKIE

Cosa sono?

Un cookie è un file che viene scaricato nel pc, tablet, smartphone o altro terminale (di seguito, il "Dispositivo") quando si accede ad una pagina web o applicazione.

I cookies permettono di memorizzare e recuperare informazioni sulle abitudini di navigazione o sul dispositivo dal quale l’utente accede, generalmente in forma anonima e, a seconda delle informazioni che contengono, se quest’ultimo è precedentemente registrato, in modo da riconoscerlo come utente o cliente.

Le informazioni possono riferirsi a diversi parametri quali il numero delle pagine visitate, la lingua, il luogo dal quale si accede, il numero dei nuovi utenti, la frequenza e ripetitività delle visite, la durata della visita, il browser o il dispositivo tramite il quale ci si collega, ecc…

Cookie Tecnici

Questo sito utilizza i c.d. Cookie “Tecnici” al solo fine di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete elettronica, o nella misura strettamente necessaria al fornitore di un servizio esplicitamente richiesto dall’Utente, al fine di erogare tale servizio.

I cookie di questo tipo sono necessari per il corretto funzionamento di alcune aree del sito e comprendono:

  • Cookie Persistenti, che non vengono distrutti subito dopo la chiusura del Browser, ma rimangono fino ad una data di scadenza preimpostata;
  • Cookie di Sessione, distrutti anch’essi subito dopo la chiusura del Browser.

Questi cookie evitano il ricorso ad altre tecniche informatiche potenzialmente pregiudizievoli per la riservatezza della navigazione degli utenti e non consentono l’acquisizione dei dati personali identificativi dell’utente.

In assenza di tali cookie, il sito o alcune porzioni di esso potrebbero non funzionare correttamente. Pertanto, vengono sempre utilizzati, indipendentemente dalle preferenze dall'utente.

Cookie di Profilazione:

Sono volti a creare profili relativi all’utente e vengono utilizzati al fine di inviare messaggi pubblicitari in linea con le preferenze manifestate dallo stesso nell’ambito della navigazione in rete. In ragione della particolare invasività che tali dispositivi possono avere nell’ambito della sfera privata degli utenti, la normativa europea e italiana prevede che l’utente debba essere adeguatamente informato sull’uso degli stessi ed esprimere così il proprio valido consenso.

Cookie di terze parti

Questi cookie sono utilizzati al fine di raccogliere informazioni sull’uso del Sito da parte degli utenti in forma anonima quali: pagine visitate, tempo di permanenza, origini del traffico di provenienza, provenienza geografica, età, genere e interessi ai fini di campagne di marketing. Questi cookie sono inviati da domini di terze parti esterni al Sito.

Cookie per integrare prodotti e funzioni di software di terze parti

Questa tipologia di cookie integra funzionalità sviluppate da terzi all’interno delle pagine del Sito come le icone e le preferenze espresse nei social network al fine di condivisione dei contenuti del sito o per l’uso di servizi software di terze parti (come i software per generare le mappe e ulteriori software che offrono servizi aggiuntivi). Questi cookie sono inviati da domini di terze parti e da siti partner che offrono le loro funzionalità tra le pagine del Sito.

L’utente può, liberamente ed in qualsiasi momento, configurare i suoi parametri di privacy in relazione all’installazione ed uso di Cookies, direttamente attraverso il suo programma di navigazione (browser).

Elenco cookie

Questo sito utilizza solo cookies tecnici strettamente necessari al suo funzionamento, NON sono presenti cookies di tracciamento dell'utente.

Ci riserviamo di aggiornare ed integrare tale tabella nel caso dovessimo utilizzare ulteriori cookies